Questa Triumph, chiamata Rivale, è la prima di una lunga serie di moto che Roberto Rossi vuole realizzare abbracciando la filosofia di “Charles and Ray Eames” due celebri designer statunitensi per cui ogni sforzo deve essere fatto per diffondere il meglio al minor prezzo.
Vuole combinare l’autenticità e la storia, con la modernità, l’immagine old style ad un utilizzo moderno e quotidiano. “Rivale” è l’occasione di cimentarsi nella creazione di un pezzo funzionale senza dover per forza sacrificare bellezza e un pizzico di romanticismo.

Realizzata intorno a una Bonneville T100 è un omaggio a un marchio storico come Triumph. “Rivale”, una Bonneville dall’aria un po’ vissuta, rugged, come piace a Roberto Rossi, che nella sua ciclistica spartana, nella sella e nei particolari ci fa respirare un’aria “scrambler”. Il telaio è stato tagliato, il serbatoio è vintage, conservato da una vecchia Triumph e adattato al nuovo alloggiamento. Si notano poi alcune
ispirazioni prese da modelli anni settanta, come il disegno del parafango posteriore.

Questa moto infatti, è anche, un po’ provocatoriamente, una “rivalutazione” fisica di un usato “stradale” e gli interventi di Rossi, come i cerchi verniciati nero polvere e il parafango in ferro battuto a mano, dimostrano che le cose autentiche, come l’emozione del vento in faccia, non hanno per forza bisogno di essere nuove di pacca, ma hanno solo bisogno di essere apprezzate, ogni volta come se fosse la prima.

Ciò che conquista, sono i fianchetti, dipinti a mano, a pennello, da Ettore “Captain Blaster” Callegaro. La più bella delle frasi: Gave shape to this notable British Motorcycle Model. E Roberto Rossi l’ha fatto. In amicizia, e per tutti i “Friends Of Triumph“.

Sella e borsa, sono state realizzate su misura. Una borsa da moto che una volta sfilata diventa anche una comoda tracolla da lavoro, vagamente rugged con un’aria elegantemente vintage e consumata. Una bellissima borsa che sembra quasi appartenere ad un’altra epoca, a un altro modo di fare e dare valore alle cose.

DATI TECNICI

• Base Triumph T100 Bonneville del 2003.
• Cerchi CMR verniciati neri a polvere.
• Gomma anteriore e posteriore tassellate Trial Wing Bridgestone per modelli scrambler.
• Parafanghi in ferro battuti a mano artigianalmente e realizzati su misura.
• Faro posteriore mini Lucas.
• Faro anteriore Lucas con spie incorporate.
• Mini contachilometri.
• Serbatoio vintage modello Triumph Bonneville conservato ed adattato al telaio moderno.
• Collettori e silenziatore dal disegno scrambler TT, in ferro realizzati artigianalmente, con griglia forata di protezione.
• Manubrio in ferro da un pollice, disegno Ducati Scrambler realizzato artigianalmente.
• Specchietto retrovisore Vitaloni regolabile anni settanta.
• Telaio tagliato ed accorciato all’altezza dei fulcri ammortizzatori, piegato a 4 curve con attacchi parafango posteriore disegno Laverda Chott anni settanta.
• Freccie anteriori e posteriori riposizionate.
• Sella e borsa realizzate su misura.
• Fianchetti dipinti a mano a pennello da Ettore Callegaro che riportano le frasi: “A dream for everyone”,  “Vintage Style gave shape to this notable british motorcycle model”.