Come ricorderete sicuramente, i modelli invenduti della Moto Morini erano stati posti in liquidazione il 15 luglio. Gli eventuali interessati avevano tempo sino al 24 luglio per opzionare le moto presenti nello stock in fabbrica.
Il curatore fallimentare, dottor Piero Aicardi, ci comunica già oggi che le moto sono state tutte prenotate.
Un segno inequivocabile che indica l'apprezzamento che le varie Granpasso, Corsaro, Scrambler, 1200 Sport e 9 1/2 riscuotevano ancora presso il pubblico italiano.
Certamente ha influito il prezzo ultraribassato di vendita, che nulla toglie però a prodotti certamente validi, che anche all'estero erano assai apprezzati.
Moto particolari, immediatamente riconoscibili come italiane, ricercate nelle finiture e nell'equipaggiamento, che si sono scontrate però con un mercato in forte contrazione, poco ricettivo verso prodotti di nicchia per prezzo e prestazioni.

Il comunicato del curatore fallimentare

L’iniziativa del fallimento della Moto Morini S.p.A. di vendere le moto in stock direttamente ai privati ha avuto un grande successo e in meno di due settimane sono arrivate prenotazioni in numero superiore alle moto disponibili.
Le assegnazioni delle moto prenotate avverranno come previsto in stretto ordine cronologico di ricevimento dei fax ma solo a favore di coloro che accetteranno esplicitamente le condizioni di vendita del fallimento (no garanzia, no assistenza, no preconsegna, ritiro presso la fabbrica, immatricolazione a carico acquirente, ecc.) e pagheranno il prezzo.
Alcune consegne potranno avvenire entro la fine del mese. Le altre andranno a settembre. Tutti coloro che hanno mandato il fax verranno comunque contattati.