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Vita da tester? La verità del backstage

- Spesso scrivete nei commenti che i nostri tester fanno un gran bel lavoro. Tutto vero, verissimo. Ma il backstage nasconde una verità a volte diversa: ecco il crash del nostro Andrea Perfetti...


Vita da tester? Bella, ma occhio al backstage


Spesso scrivete nei commenti che i nostri tester fanno un gran bel lavoro. Tutto vero, verissimo. Girano il mondo e provano le ultime novità sia moto che auto. E riportano fedelmente ai lettori di Moto.it e di Automoto.it le impressioni e i giudizi ricavati in chilometri e chilometri di strada o di pista.

Ma il backstage – che non sempre vi mostriamo per pudore e un po’ di sano orgoglio – a volte nasconde una verità diversa.
Lo dimostra il fragoroso crash del nostro tester Andrea Perfetti, che ha scelto di condividere con noi il "botto" in cui è incorso durante il lancio internazionale alla stampa della bella (e incolpevole) Yamaha YZ-F 250 2014.

Che fine ha fatto il manubrio? (Archivio Moto.it, tester ignoto...)
Che fine ha fatto il manubrio? (Archivio Moto.it, tester ignoto...)

Andrea si è distratto in volo sul salto dove si era piazzato il fotografo della Yamaha. Quando si è rigirato per puntare la rampa di atterraggio, era ormai tardi per riprendere l’assetto corretto della moto.
Ed è così incappato in una delle cadute più temute dai crossisti: il capottamento in avanti su una discesa dura, disseminata di sassi.
Alla fine è andata benone, il nostro tester ha riportato diverse escoriazioni sulle braccia, sulle spalle e sui gomiti, e un bell’ematoma sulla chiappa sinistra. Ma è ancora intero e non vede l’ora di tornare in sella.


In ogni caso può stare tranquillo, è in buona compagnia. Nella gallery a destra vi mostriamo le cadute  più buffe dei tester di Moto.it
Come avete visto, si tratta sempre di scivolate avvenute in pista (asfalto o fuoristrada che sia), perché su strada vige una sola regola: prudenza, sempre!

  • Luca_KTM
    Luca_KTM, Genova (GE)

    domanda ai tester!

    Visto che come tanti fare il tester di moto era un sogno in cui non ho creduto abbastanza nonostante abbia il titolo di studio ideale, ma troppa poca esperienza pratica per tentare qualche anno fa questa strada, sono curioso di capire una cosa: visto che siete sempre in moto per lavoro, con le moto che capitano, a volte esaltanti, altre volte meno, succede che passi la voglia di andare in moto per piacere? O la passione è così sconfinata che dopo per esempio una comparativa in pista, o 2 giorni fuori a provare, arriva il weekend e prendete felici la vostra moto personale e scorazzate per altre centinaia di km?
  • alessio200921
    alessio200921, Roma (RM)

    Sono pronto!!!!

    A qualunque tester venisse voglia di scambiare il proprio lavoro con il mio SONO PRONTO!!!
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