Yamaha annuncia l'avventuroso PG-1 e risponde così all'Honda CT Hunter
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Personalmente ogni qualvolta mi imbatto in questo genere di motorette mi ritrovo a perplimermi perché non vengono proposte sul nostro mercato. Certo Honda mi ha dato soddisfazione con Monkey e Dax e un tempo Suzuki lo aveva fatto con la VanVan, ma forse siamo in pochi qui lungo lo Stivale ad essere inspiegabilmente attratti da questo genere che sta a metà strada tra la moto ed il moped, tra l'adventure bike e il motorino del fornaio. Una nicchia che in certe aree geografiche come il sud est asiatico non è affatto una nicchia... Nelle scorse ore alla lista dei modelli che vorrei provare si è aggiunto il nuovo Yamaha PG-1 annunciato da Yamaha Thailandia e che dovrebbe fare il suo debutto ufficiale proprio al Thai Motor Expo 2023 che aprirà i battenti il 30 novembre fino al 12 dicembre. A prima vista ricorda abbastanza da vicino il più noto Honda CT125 Hunter benché non manchino gli spunti estetici originali va detto. Il modello della Honda, a dire il vero, ha conosciuto recentemente un successo superiore alle aspettative non solo in Asia ma anche in posti in cui nessuno lo direbbe mai come ad esempio gli Stati Uniti. In realtà, però, il vero rivale di questo nuovo PG-1 è un altro modello della Honda ovvero il Cross-Cub che è una versione crossover del celeberrimo Cub 110 cc. Tutti questi paragoni soltanto per inquadrare meglio un prodotto particolare e che - come di solito succede per chi arriva dopo - sembra svolgere molto bene il tema assegnatogli.
Lo Yamaha PG-1 è basato sullo stesso monocilindrico orizzontale di 114 cc raffreddato ad aria che equipaggia il Finn, uno scooter dedicato al commuting del quale rappresenta la versione più avventurosa. Si potrà scegliere se averlo con i cerchi in lega o a raggi e per ora conosciamo solo il prezzo del primo caso, ovvero 48.700 baht che sarebbero all'incirca 1.264 euro. Le prenotazioni sono già state aperte benché il listino non sia ancora stato pubblicato e Yamaha Thai sia stata un po' avara nel diffondere informazioni. Sappiamo però che le colorazioni saranno quattro: Chill Blue, Humming Brown, Vivid Yellow o Cool Black. E sappiamo inoltre che viene proposto un bonus esclusivo per i primi 100 acquirenti che lo preordineranno entro l'11 dicembre 2023. Per loro è previsto uno sconto di 5.000 bath sui kit Wanderlust Camper o Naughty Tracker oltre che una t-shirt e un cappellino omaggio. Il pacchetto Wanderlust Camper include paramani, coperture paramani, una leva del freno nera, un caricatore USB, un kit portapacchi anteriore oscurato, un kit portapacchi posteriore per carichi pesanti, una protezione dello scarico argento e kit telaio ausiliario e protezione gambe nera. Invece il pacchetto Naughty Tracker comprende uno specifico portatarga, un set paramani, un kit targa anteriore, un kit parafango anteriore rialzato, un kit targa laterale per un look retrò, protezione dello scarico argento, piastra paramotore argento, e un kit sottotelaio nero.
Al di là delle specifiche di ciascun kit, i nomi stessi ci fanno fantasticare su un utilizzo selvaggio di questo piccolo PG-1. E voi come lo utilizzereste? Sareste più dei Wanderlust Camper o dei Naughty Tracker? Ma soprattutto, lo vorreste vedere anche in Italia?
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Jolla57, Caravaggio (BG)Si , lo vorrei subito, anzi se c'è qualcuno che sa come procurarlo anche da altri paesi, attendo consigli.
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Alberto101averlo avuto tanti anni fa, quanto stavo per trasformare il mio paggio bravo in un adventure bike. Purtroppo ormai siamo tarati, soprattutto nel mercato italiano. Se non e' grosso, pesante e con posteriore da 180, e' una ciofeca. Io il mio downsizing l'avevo fatto, comprando un DR 350. Certo che se mi consentissero di girare per sterrati, un accrocchio del genere lo prenderei, fosse solo per andare a funghi o a castagne.