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#ioalgpvadoinmoto. Yamaha Ténéré 700: divertimento e qualità [VIDEO]

- Al GP della Catalunya con la bicilindrica giapponese, in una sorta di confronto a distanza con l’Aprilia Tuareg 660, con la quale ero andato a Barcellona nel 2022. La TT700 è una bella moto, una di quelle che ti mette subito a tuo agio e ti sembra di guidare da sempre. 2500 km di grande piacere

#ioalgpvadoinmoto Questa volta al GP della Catalunya, questa volta con una Yamaha Ténéré 700. Una curiosità: nel 2022 ero andato alla stessa gara con un’Aprilia Tuareg 660, la concorrente più diretta. Non è stato voluto, una casualità.

Come sempre, ricordo che le mie non sono vere e proprie prove, quelle le lascio fare volentieri ad Andrea Perfetti, Antonio Privitera e a tutti i bravissimi “tester” della redazione. Il mio è il resoconto di un viaggio spesso divertente, a volte faticoso, anche in condizioni un po’ estreme per il tipo di moto. Per esempio: fare 1.000 chilometri senza mai fermarsi. Roba da super turistica, non da una bicilindrica nata anche per il fuoristrada. Ecco il viaggio.

Prima tappa: Milano-Narbone (dintorni)

Autostrada fino a Savona, poi punto verso l’interno: l’idea è arrivare al confine con la Francia facendo un po’ di passi liguri. Prendo subito confidenza con la TT700: sono a mio agio, la posizione di guida mi piace, tutto mi sembra messo al posto giusto.

In autostrada, a velocità codice si va via con un filo di gas, senza fatica, senza vibrazioni, senza troppa aria sulle spalle e sul casco. Ho due borse laterali “flosce”: sono fatte molto bene, sono capienti, non danno fastidio nella guida.

Guardando la moto ferma sul cavalletto, mi trasmette una piacevole sensazione di qualità: considerando la fascia e la destinazione, mi sembra fatta bene. Sulle strade statali ci si diverte un sacco: si piega, si spinge, si sfrutta la potenza, che è più che sufficiente. Bello. Faccio un po’ di strade che conosco, già percorse in passato, anche con la Tuareg: non riesco a fare un confronto a distanza, è passato troppo tempo, la mia memoria è quella che è… Ricordo però perfettamente che con l’Aprilia mi ero trovato benissimo nella guida: questa Yamaha non è da meno. Prima di fermarmi, torno in autostrada, faticosa perché ho il sole in faccia per decine e decine di chilometri e c’è vento forte. Ecco, il finale è stato in sofferenza.

Seconda tappa: dai Pirenei al Montmelò

La seconda tappa è meravigliosa: arrivo a Perpignan, punto verso Andorra, passando quindi per i Pirenei. Tutta strada statale, passi meravigliosi, pieghe manco fossi Fabio Quartararo (non sto esagerando nemmeno un po’, eh…). Una goduria assoluta: la moto mi piace, fatico a trovare un difetto (lascio questo compito a chi fa prove e comparative tutti i giorni), la sensazione che trasmette è super positiva.

Solo il cruscotto mi fa diventare matto, non controllo la situazione carburante, non so come si faccia e se si possa. Torniamo alla strada che è meglio: dal confine Francia/Spagna ci sono due modi per arrivare a Montmelò: uno attraverso una lunga galleria, l’altro facendo un passo che arriva a quasi 2000 metri. Scelgo il passo: decisione quanto mai azzeccata. La strada è semplicemente meravigliosa, la Ténéré semplicemente perfetta per queste curve e controcurve. Volendo, si potrebbero fare un sacco di divagazioni su strade bianche, il pane di questa moto: purtroppo non ho tempo, il GP aspetta…

Terza tappa: Barcellona-Milano

Riparto lunedì dopo il GP, l’obiettivo è chiaro: arrivare a Milano entro sera. Faccio autostrada fino a Figueres, poi punto sulle statali. Entro ed esco dall’autostrada per evitare i paesi: procedo così fino a Montpellier. Ci arrivo velocemente, ma il caldo si fa sentire, allora decido di andare verso le montagne: punto il mio Garmin (Edge 1000, da bici con le mappe) su Gap, quindi Monginevro, Salice d’Ulzio.

Devo anche fermarmi per il DopoGP con Nico Cereghini e l’ingegnere Giulio Bernardelle, non posso prendermela con troppa calma. La strada è una meraviglia assoluta: non la conoscevo, una gran bella sorpresa. Si viaggia alla grande, faccio un sacco di chilometri, ma non mi stanco. Arrivo a Salice d’Ulzio e mi fermo in un bar per il collegamento. Riparto verso le 19.15: adesso sono cotto, entro in autostrada e non esco più fino a Milano. Percorro circa 1000 km in 14 ore (compresa la sosta per DopoGP), ma non smetto di sorridere dentro al casco. Esame superato: gran bella moto. #ioalgpvadoinmoto

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  • kodiak59
    kodiak59, Bergamo (BG)

    ...oh Zamagni! va be "godersela" ...ma le curve non si tagliano! il Perfetti ti tirerà le orecchie.
  • Ormau
    Ormau, Genova (GE)

    Premetto: T 700 mi incanta. Ma, come ogni prova, tutto perfetto!?
    L'ho guidata molto, riscontrando(identico parere di altri possessori)....
    Altezza sella quasi a livello moto da cross.
    Sella dura.
    Sospensioni, soprattutto dietro, non copiano i piccoli dislivelli.
    Carter frizione da' molto fastidio al polpaccio destro, di piu' se in piedi e di più se con stivali enduro.
    Ma si può dire solo come utenti, probabilmente...
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Scheda tecnica

Yamaha Ténéré 700 (2022 - 24)
  • Informazioni generali
  • Misure
  • Motore
  • Ciclistica
  • Batteria
  • Marca Yamaha
  • Modello Ténéré 700
  • Allestimento Ténéré 700 (2022 - 24)
  • Categoria Enduro Stradale
  • Inizio produzione 2022
  • Fine produzione 2024
  • Prezzo da 10.999 - franco concessionario
  • Garanzia n.d.
  • Optional n.d.
  • Lunghezza 2.370 mm
  • Larghezza 905 mm
  • Altezza 1.455 mm
  • Altezza minima da terra 240 mm
  • Altezza sella da terra MIN 875 mm
  • Altezza sella da terra MAX n.d.
  • Interasse 1.595 mm
  • Peso a secco n.d.
  • Peso in ordine di marcia 204 Kg
  • Cilindrata 689 cc
  • Tipo motore termico
  • Tempi 4
  • Cilindri 2
  • Configurazione cilindri in linea
  • Disposizione cilindri trasversale
  • Inclinazione cilindri n.d.
  • Inclinazione cilindri a V n.d.
  • Raffreddamento a liquido
  • Avviamento elettrico
  • Alimentazione iniezione
  • Alesaggio 80 mm
  • Corsa 68,6 mm
  • Frizione multidisco
  • Numero valvole 4
  • Distribuzione bialbero
  • Ride by Wire No
  • Controllo trazione No
  • Mappe motore n.d.
  • Potenza 73 cv - 54 kw - 8.750 rpm
  • Coppia 7 kgm - 67 nm - 6.500 rpm
  • Emissioni Euro 5
  • Depotenziata No
  • Tipologia cambio meccanico
  • Numero marce 6
  • Presenza retromarcia No
  • Consumo medio VMTC 23,26 km/l
  • Capacità serbatoio carburante 16 lt
  • Capacità riserva carburante n.d.
  • Trasmissione finale catena
  • Telaio Backbone in acciaio, Doppia Culla
  • Sospensione anteriore Forcella telescopica a steli rovesciati
  • Escursione anteriore 210 mm
  • Sospensione posteriore Leveraggi progressivi e forcellone oscillante
  • Escursione posteriore 200 mm
  • Tipo freno anteriore doppio disco
  • Misura freno anteriore 282 mm
  • Tipo freno posteriore disco
  • Misura freno posteriore 245 mm
  • ABS
  • Tipo ruote raggi
  • Misura cerchio anteriore 21 pollici
  • Pneumatico anteriore 90/90 - 21 M/C 54V
  • Misura cerchio posteriore 18 pollici
  • Pneumatico posteriore 150/70 R 18 M/C 70V
  • Batteria n.d.
  • Capacità n.d.
  • Autonomia e durata n.d.
  • Batteria secondaria n.d.
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