La 5ª tappa dell'Africa Eco Race 2019 incorona per la terza volta Botturi. Una speciale che da 419 chilometri che si è rivelata la più veloce, fino ad oggi, di tutta la gara.

Il Bottu ha guadagnato altri 2'18” nella classifica generale, dove ora il pilota di Lumezzane conduce sul norvegese Ullevålseter per 7'26”. Non tanto distacco come avrebbe voluto, ammette lo stesso Botturi: “Il mio primo obiettivo era uscire dal Marocco ed entrare in Mauritania con un certo vantaggio, sette minuti non sono tantissimi, ma non sono nemmeno pochi”. 

Franco Picco conclude ventesimo assoluto (26° nella generale) e sesto della sua classe over 450: “Non riusciamo mai a vivere una giornata tranquilla – scherza il vicentino dal bivacco di Dakhla – stamattina abbiamo cercato di sistemare definitivamente l'antenna della strumentazione di Enzo Tracanzan e ci siamo riusciti, ma quando il ragazzo responsabile della strumentazione ha messo le mani sulla mia antenna le cose si sono messe male. Si è bloccata e ha deciso di non funzionare per tutta la giornata. Così ho detto al mio amico e compagno di avventura Enzo di andare avanti e navigare.

 

Io da dietro però lo tenevo d'occhio seguendo il road book, e in un paio di occasioni sono intervenuto per correggerlo”.

 

 

Oggi, dopo il giorno di riposo di ieri, si riparte con la tappa che porterà la carovana in Mauritania attraverso 559,93 chilometri e una prova speciale da 176,57 km già al di là del confine.