Andrea Albani (Misano Circuit): “Stiamo parlando con Dorna per disputare la MotoGP”
Andrea Albani è il Managing Director della Santa Monica S.p.A. la società che gestisce il Misano World Circuit. Giovedì 14 maggio l’autodromo ha riaperto i battenti per ospitare un test al quale hanno partecipato tredici piloti, che hanno così avuto modo di testare il nuovo asfalto del circuito romagnolo. Il responso è stato molto positivo e tutti i piloti hanno molto apprezzato il nuovo manto stradale, oltre alla possibilità di poter tornare in pista dopo alcuni mesi di sosta forzata.
In questa intervista con Albani abbiamo trattato vari argomenti, che vanno dalle positive sensazioni provate nelle giornata di test, al grande impegno suo e di tutto lo staff che gestisce il circuito, per completare il lavoro di riasfaltatura di tutto il tracciato, portato a termine nonostante i comprensibili problemi derivanti dal coronavirus.
Particolare attenzione è stata posta per risolvere il problema dello scarso grip che da tempo caratterizza la pista dedicata a Marco Simoncelli,. Per questo, ci informa il Managing Director del Santa Monica, si sono avvalsi della collaborazione del Professor Crispino, Ingegnere civile, nonché docente di Pavimentazione al Politecnico di Milano, che con il suo team ha suggerito l’utilizzato di basalti siciliani con un altissimo coefficiente di grip ed aggregati derivati dalle lavorazioni delle acciaierie. E i risultati sembra siano eccellenti visto che, nonostante la pista fosse abbastanza polverosa e soprattutto non ancora gommata, tutti i piloti si sono detti molto contenti del grip del nuovo asfalto, definito da molti un vero e proprio biliardo.
Un altro argomento discusso è stato quello del futuro immediato delle corse, in base alle disposizioni vigenti e degli accorgimenti necessari nel paddock e nei box. Per quanto riguarda il prossimo futuro il dott. Albani è in contatto non solo con la Federazione Motociclistica Italiana in ottica CIV, ma anche con la Dorna sia per la Superbike che per la MotoGP. Al Misano World Circuit si sta lavorando alacremente, assieme a tutti i soggetti interessati sia pubblici che privati, affinché si possano disputare le gare di questi campionati, che sarebbero molto importanti nell’economia dell’autodromo, che ha visto purtroppo svanire un programma 2020 fitto di impegni.