Crash Moto3 Phillip Island: McPhee sta bene, out per la Malesia
Lo scorso fine settimana i piloti del Motomondiale hanno corso a Phillip Island, dove Cal Crutchlow ha conquistato una grandissima vittoria, approfittando della caduta di Márquez mentre era in testa alla classifica. Sfortunatamente molti di loro sono caduti, e in Moto3 la Direzione Gara ha fermato la corsa per un incidente che ha coinvolto numerosi piloti. In particolare, John McPhee (vincitore della gara in Repubblica Ceca) ha perso l’anteriore prima della staccata curva 10: la caduta lo ha portato verso l’esterno, e uno dei piloti che lo seguiva lo ha involontariamente travolto. In un primo momento lo scozzese ha perso i sensi ma, per fortuna, dopo pochi minuti i commissari hanno comunicato che il pilota era cosciente e che sarebbe stato portato all’ospedale per ulteriori accertamenti.
Niente Malesia
Ora il giovane pilota inglese si trova all’ospedale St. Kilda Alfred di Melbourne: i test hanno dimostrato che ha piccole sacche di aria intrappolata tra i polmoni e la parete toracica (pneumotorace). Fino a quando queste sacche d'aria non si saranno ridotte in termini di dimensioni, John non potrà volare. La condizione dei suoi polmoni è sotto controllo e, se continua così, potrà tornare presto in Gran Bretagna. Inoltre, la caduta gli ha comportato anche una frattura di un pollice, che verrà operato.
John McPhee non potrà quindi correre la gara di Sepang questo weekend. In forse il GP di Valencia, in programma per il 13 novembre.
Queste le parole del pilota n° 17: «Sto meglio, e il personale del circuito di Phillip Island, la clinica mobile e qui in ospedale sono stati fantastici. Considerando il botto che ho avuto non mi sento così male, e ora voglio solo tornare in piena forma il più presto possibile».
L.F.
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Daniel.pievaioli, Chiusi (SI)Poverino, speriamo si rimetta presto. Nota per la redazione: di Vazquez si sa più niente?