EWC Francia. Eero Remes (TM) Campione del Mondo
Requista, 4 Ottobre. E con la gara di domenica Requista ospita gli ultimi due eventi Mondiali, quei titoli iridati che ancora non erano stati assegnati nella giornata di sabato. Al termine di una gara eccezionalmente generosa, Eero Remes, trent’anni, è campione del Mondo, e con il finlandese TM coglie un alloro mondiale che insegue da tempo e che si è rivelato essere perfettamente nelle corde dell’”officina” italiana. Tutto questo accade al termine di un decennio di tentativi, nel momento della carriera del finlandese che ormai sembrava non più preludere ad una vittoria così significativa.
Con l’aiuto involontario di Christophe Nambotin, un avversario che si è perso per una serie interminabile di infortuni nelle ultime stagioni Remes, due volte secondo e due volte terzo, ha cancellato dieci anni di frustrazioni e di passaggi di Marca. Fortuna anche che la Marca di Pesaro non ha avuto esitazioni ad “arruolare” il piccolo fuoriclasse nordico, e lode al merito di aver contribuito in modo significativo alla ricostruzione di un campione che rischiava di andare perso. Complimenti! Remes ha vinto anche l’ultima giornata del Mondiale, confermando che, all’indomani del Gran Premio d’Italia, le sue piccole gambe hanno avuto in dono delle ali.
Nella E2, con Antoine Meo ormai in volo per il Marocco con il quinto titolo mondiale in tasca, Alex Salvini ha vinto ancora, aggiudicandosi il Gran Premio di Francia con una doppietta che è la migliore conferma del suo stato di eccezionale forma, e certamente la migliore promessa per la stagione che verrà.
Mathias Bellino ha invece accompagnato la conquista del Titolo della E3 con una vittoria-passerella che ha mandato in delirio gli appassionati francesi, in giornata in cui il suo principale avversario della stagione, l’ormai ex campione del mondo Matthew Phillips, è scomparso dalla scena. Stando alle chiacchiere di corridoio, per l’australiano, che ha vinto soltanto l’ultima Speciale del programma francese, non è il migliore degli addii al Team che l’ha portato lo scorso anno sul tetto del Mondo della ex classe regina.
Battaglia viva e senza esclusione di colpi nella Youth Cup, che finalmente incorona il giovane svedese Mikael Persson, vincitore della giornata conclusiva e del Titolo riservato alle giovani promesse del Mondiale. Nulla da fare per lo spagnolo Garcia, secondo in entrambe giornate di gara e nella classifica finale della classe promozionale.
Va in archivio un bel Mondiale. Qualche incidente di troppo, ma la ragione è da cercare nella grande crescita agonistica del torneo esaltato dal lavoro di Alain Blanchard, e qualche cocente delusione per quei Piloti che erano in corsa e che hanno dovuto rinunciare alle proprie ambizioni, e tra questi Nambotin e Renet. La prossima stagione è già in preparazione, con una grande novità. Per la prima volta Blanchard porta il Mondiale in Africa, e la stagione avrà inizio ad Aprile con la disputa del Gran Premio di Agadir.
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gregorio.franceschini, Gaggio Montano (BO)grande moto
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forzafu, Settimo Torinese (TO)grande TM, non dimentichiamoci anche del mondiale supermoto !!!