Hell's Gate Metzeler Lite 2015: cavalcata infernale
Nonostante la neve e il freddo Fabio Fasola ha tenuto fede all'impegno e ha fatto partire la terza edizione della cavalcata per gli appassionati sul temibile tracciato della Hell's Gate.
I piloti iscritti erano quasi 300 e ben pochi hanno dato forfait a causa del meteo terrificante. Gli organizzatori hanno dovuto solo tagliare qualche tratto reso impraticabile dalla neve caduta anche nella notte. In quota si sono accumulati oltre 30 centimetri di coltre bianca, che non hanno però fermato gli appassionati giunti da ogni parte d'Italia per fare un bel giro di enduro estremo sul percorso della mitica corsa.
La cavalcata ha infatti portato i partecipanti sul Dente e, in discesa, lungo il torrente della Salamandra. C'è stato qualche piccolo tappo, ma è stata poca cosa rispetto al divertimento regalato a chi non si è fatto spaventare dalla bufera di neve del giorno prima.
La cavalcata è terminata presso lo stadio con il consueto e ottimo pranzo predisposto dal team di Fabio Fasola. Vi facciamo rivivere la Lite con la bella gallery fotografica del nostro amico Salvatore Di Benedetto.
Guarda il video della gara del sabato:
- +2
delusione
dopo la salamandra le cose si facevano interessanti e divertenti, ma effettivamente era un giro che si sarebbe potuto completare in meno di un'ora, senza tappi o pause. altro che 40 km.
meglio è andata con il secondo passaggio, con il torrente all'inizio, tecnico il giusto, e durante il quale non abbiamo trovato quasi nessuno.
esperienza discreta tutto sommato, mi aspettavo molto di più.
di sicuro se non fossi stato li l'intero fine settimana, non sarebbe valsa la pena di partire da Padova in giornata
amara delusione
Purtroppo è stata una delusione totale, non si possono organizzare motocavalcate, tra l'altro con proclami altisonanti e poi lasciare i partecipanti in balia di se stessi senza il minimo supporto dello staff.
Partenza, dopo 4 massimo 5 km ci ritroviamo tutti in quota in mezzo alla neve (e questo è stato bello) in cerca del percorso poichè lo staff non c'era, le segnalazioni non erano corrette, il percorso è stato cambiato la mattina stessa a causa della neve e le fettucce strappate via da qualche burlone. Di fatto per capire dove andare fermi 1 ora ad aspettare che ci indicassero il percorso, cosa che poi non hanno fatto nonostante 3 membri dello staff (arrivati dopo una ventina di minuti) fossero al telefono direttamente con il campo base. Boh, si riparte a caso e finalmente ci ritroviamo alla Salamandra, un torrente abbastanza impegnativo in cui si è creata una fila tipo tangenziale di milano alle 17:30. Anche qui lo staff non c'era, nessuno che scaglionasse i partecipanti, morale della favola 1 ora e mezza per fare un torrente da massimo 5 minuti. Mi dispiace, eravamo arrivati in 7 al Ciocco sperando di ripetere la bella esperienza dell'anno passato ed invece abbiamo sentito il sapore della fregatura. Personalmente non sono riuscito a finire la cavalcata per una rottura ma chi era con me ed ha finito il primo giro si è ritrovato il tachimetro fermo a meno di 20km di percorso, altro che i 40km a giro dichiarati.
Sinceramente avremmo preferito una professionalità ben diversa rivolta a garantire il divertimento dei partecipanti e meno impegnata sul voler far passare per sensazionale una manifestazione che non lo è stata per niente a causa dell'organizzazione, non sicuramente per la location che è validissima.