Automotoretrò Torino, non solo moto
Automotoretrò vede la sezione auto fare la parte del leone, tuttavia un po' di moto d'epoca e classiche non mancano, sono giustamente mescolate agli stand delle quattro ruote – diciamo giustamente perché la passione è questo caso spesso trasversale – e poi fra i quattro padiglioni di Torino Fiere al Lingotto è possibile trovare molto altro. Anzi, girare alla ricerca di qualche pezzo di ricambio, di manuali, gadget, libri o di un giubbotto vintage riserva sorprese senz'altro meno prevedibili.
Uno spazio importante ce l'hanno i ricambi per i vecchi modelli di Vespa, i più ricercati, tanto per il motore come per selle, sospensioni, impianto elettrico, strumentazione. I prezzi partono da pochi euro per arrivare ad alcune decine. C'è chi è in grado di ristampare targhe di circolazione d'epoca in tutto e per tutto fedeli all'originale, si trovano attrezzi di ogni genere, estrattori, filiere e componenti chimici per ricostruire parti irrimediabilmente rovinate dal tempo e dalla corrosione.
Tra caschi attuali, ma con fogge e grafiche anni settanta, spuntano purtroppo modelli fin troppo recenti e di scarso appeal, così come per l'abbigliamento bisogna saper cercare fra capi storici e brutte copie rifatte ora.
Un buon numero di stand espongono manualistica, libri utili al restauro o solamente da leggere o da sfogliare. Si possono trovare manifesti d'epoca, targhe e pubblicità vintage, mug con i modelli di vecchi moto, decals e rifiniture per scooter e moto. E poi fari, luci stop, rubinetti benzina, prodotti per ridare vita a metalli ossidati e vernici rovinate.
Non manca una buona sezione del padiglione 5 dedicata agli stand con i modelli in scala di moto di serie e da corsa.