Enduro
Il campionato Major si apre all’insegna di Feltracco che torna al tricolore e vince assoluta e class
-
Il campionato Major si apre all’insegna di Feltracco che torna al tricolore e vince assoluta e classe (M3)
Scrivi un commento
Italiano Major: ad Aielli, Feltracco mette tutti in fila
Il campionato si apre all’insegna di Feltracco che torna al tricolore e vince assoluta e classe (M3). Nell’ospitale Aielli (AQ) nomi nuovi con Rossi (X1) e Pregnolato (M2) ma anche conferme come Armanni (X3) e Hriaz (X2) e Surini (M1), Signorelli tra i Veteran e Brissoni tra i SuperVeteran.
Davvero un bel week-end sportivo, per il l’enduro nazionale in primis che ha beneficiato dell’impeccabile regia e degli estesi comprensori naturali abruzzesi ma anche per la festosa gente del piccolo e scenografico comune di Aielli (composto di due nuclei principali, Aielli Alto -sede del Municipio- e Aielli Stazione) che incuriosita si è assiepata nelle prove speciali e nell’area paddock. Il frutto di una solidale e vincente cooperazione tra Federazione Motociclistica Italiana attraverso la scelta di valide figure come Tullio Pellegrinelli Responsabile di Percorso ed il Direttore di Gara Rossella Paluzzo, Promoter, servizio di cronometraggio e club organizzatore. Proprio a quest’ultimo, alla prima prova a carattere nazionale, vanno senza ombra di dubbio i maggiori meriti per aver ideato un percorso alla portata di tutti, delle prove speciali non troppo veloci e quindi non rischiose ma tecniche e divertenti, con un particolare plauso per il Cross-Test degno di una prova mondiale e per l’emozionante prova di Accelerazione. Promozione con lode quindi per il moto club Sirente e per il suo disponibile presidente Pasquale Alfonsi e che questa bella esperienza sia di incoraggiamento per altri e prossimi impegni.
Un campionato che considerata l’affollata (293 verficati, escluso Roberto Zanetti per moto non conforme al regolamento tecnico) prova d’apertura domenica 18 marzo si prospetta bello e combattuto grazie all’arrivo tra le file Major dei giovani, ex-senior, che intendono imporre il ritmo, ai campioni in carica alla ricerca della conferma ed al gradito ritorno sui campi tricolori di protagonisti del calibro di Gualtiero Brissoni, Angelo Signorelli, Sergio Calvi, Franco Rossi, e Marco Feltracco. Proprio il veneto, fedele portacolori del moto club Gaerne si è distinto bloccando il cronometro a 28’18”66 e scavalcando prima il compagno di club Fabrizio Hriaz (Hm) ed poi per 7 secondi il detentore dell’assoluta Andrea Prataiola (HM-TRS).
CLASSI EXPERT (nati dal ‘65 al ‘59):
X1(fino a 125 2t-fino a 250 4t): l’abruzzese Roberto Maimone (HM-TRS) ce l’ha messa tutta per ostacolare la motivazione del toscano Franco Rossi (Ktm) tornato in sella alla ottavo di litro, ma nulla è valso a rallentare l’alfiere del Valdibure Pistoiese che vince con 30 secondi davanti a Maimone ed al vice campione Marco Franceschetti (Kl-kawasaki).
X2(da oltre 125 a 250 2t – da oltre 250 2t a 450 4t): Fabrizio Hriaz passa per età dalla Master alla Expert ma non manca certo l’obbiettivo podio. Tornato in sella all’amata HM il triestino è stato impeccabile in gara, rifilando ben 43 secondi al tricolore Alessandro Tramelli (HM TRS). Terzo chiude Roberto Cesareni (Kl-Kawasaki).
X3(oltre 250 2t – oltre 450 4t): colpo di scena finale. Questa classe ha avuto in Sergio Calvi (ktm) e Osvaldo Armanni (Honda) i due grandi protagonisti di questa prima giornata. I due si sono inseguiti ruota a ruota per tutte e 8 le speciali. Alla fine per un 1 secondo il cronometro eleggeva il piemontese (campione tricolore ‘88 e’ 89 Oltre 350 4t, ufficiale Husqvarna). Ma non si erano fatti i conti con i 2 minuti di penalità per ritardo al controllo, per cui Armanni si intasca la vittoria mentre Calvi scivola al 10°posto. Secondo il campione in carica Alessandro Bottazzi (HM-TRS) e terzo Stefano Bernardi (Honda).
CLASSI MASTER (nati dal 72 al 66):
M1(fino a 125 2t-fino a 250 4t): In questa classe non c’è storia. A monopolizzare è sempre il plurititolato del Sebino Pierluigi Surini (Honda). Nonostante il 10°tempo nell’ultima prova di accelerazione il gap era tale da permettere a “Piero” di vincere con oltre 50 secondi di vantaggio sugli inseguitori. Lotta all’ultima curva invece alle sue spalle tra Andrea Pelizzeni (Husqvarna) e Ferdinando Antonio Eufemia (Ktm) con quest’ultimo a prevalere per poco meno di 4 secondi.
M2(da oltre 125 a 250 2t – da oltre 250 2t a 450 4t): lotta a tre. Davvero entusiasmante lo spettacolo offerto da Denis Pregnolato (HM ENT), Andrea Cabass (HM) e Riccardo Giannettoni (Suzuki) con distacchi finali minimi. La giornata è all’appannaggio di Pregnolato per 6 secondi sul friulano Cabass e sette sul toscano Giannettoni.
M3(oltre 250 2t – oltre 450 4t): altra classe altro show. Un lungo ed interminabile duello tra Prataiola e Feltracco che si è risolto all’ultima speciale. Sicuramente il campione perugino in carica non avrà vita facile per la leadership di classe e per l’assoluta. Prataiola neo acquisto di TRS nonostante il record firmato nel cross-test con un tempo di 4’58’’03 non è riusciuto a contere uno stratosferico Feltracco (Husqvarna) resosi protagonista di una gara a dir poco maiuscola con tempi assoluti su 7 delle 8 prove speciali. Terzo, ma lontano dal ritmo dei due titani Andrea Pagani (Honda).
ELITE MAJOR: una passeggiata questa prima prova per il campione di Busalla (GE) Giuseppe Gallino che conferma di avere una marcia in più rispetto agli avversari Renato Pegurri (Ktm) e Renzo Ravagli (Beta).
VETERAN: Il regolamento vuole che i piloti elite che rientrano nella fascia d’età indicata dalla classe Veteran lascino il titolo di merito. Angelo Signorelli (GasGas) perde quindi la tabella rossa ma non certo la classe e come da pronostici vince senza grossi problemi la classe ai danni del tricolore Remo Fattori ( Tm), secondo. Terzo con un distacco di oltre un minuto Mauro Uslenghi (Honda).
SUPERVETERAN (dal’55 e prec.) Nuova classe ma non certo nuovo pilota, anzi Gualtiero Brissoni è un colosso dell’enduro italiano e lo ha dimostrato anche ieri ad Aielli, portando la sua Aprilia bicilindrica sul gradino più alto davanti ai due portacolori del Valdibure Antonio Gualtieri (Beta) e Marco Elmi (Ktm).
La triade vincente Feltracco-Hriaz-Cabass sbanca e permette al moto club Gaerne di vincere la classifica a squadre Club e contemporaneamente al Il Cross Racing Team di allungare su HM TRS e guadagnare il primo posto tra i Team Indipendenti.
Classifiche 1^ prova – mc.Sirente: http://www.axiver.com/endIta/2007/major/classifiche.htm
Commenti
Non è ancora presente nessun commento.
Inserisci il tuo commento