Il Legend Rally 2014 festeggia i 30 anni in Sardegna
Dentro la Leggenda del Rally in Sardegna
La prima settimana di giugno del 1984 mandò in scena la prima edizione del Rally in Sardegna. Renato Zocchi, reduce dalla Parigi-Dakar, ebbe l’idea di trasferire in Europa lo spirito e l’avventura del Rally africano che era già un mito. Renato e il fratello Guido scelsero la Sardegna e il supporto fondamentale di “Chicco” Casti e del suo neo Moto Club Gonnesa. I fratelli di Gallarate erano stati “irrimediabilmente” conquistati dal territorio dell’Isola e dalla suggestione dei suoi scenari incomparabili, dalle intricate foreste secolari alle quasi inaccessibili montagne, dalla sua natura aspra e selvaggia alle spiagge meravigliose non ancora conquistate dal turismo. Un misto di pura bellezza e di grandi contrasti tra cielo e mare, l’album fotografico di immagini uniche. Sapevano che in nessun altro luogo avrebbero potuto trovare simili, immensi spazi incontaminati e un’atmosfera così impregnata di cultura e grandi tradizioni. Guido e Renato Zocchi, allora, disegnarono le linee essenziali del progetto di un Rally destinato a lasciare un segno nella Storia del fuoristrada e dell’avventura, e affidarono a Antonello Chiara il compito di tracciare il percorso della prima edizione. L’artefice, insieme a Gian Renzo Bazzu, del grande Sardegna Rally Race di oggi, passò allora sei mesi in Sardegna percorrendo quasi 50.000 chilometri in moto, insieme a Renato, e il risultato di quel lungo e appassionato lavoro è nel Rally oggi consegnato alla leggenda.
Dopo aver attraversato tutta la Sardegna da Nord a Sud, sulle montagne e nei fondovalle fino alle spiagge dorate dell’Isola, e dopo aver toccato Olbia, Alghero, Cala Gonone, Chia, Villa Simius, il Rally si concluse a Cagliari dopo cinque tappe, con la vittoria di Andrea Balestrieri, il più grande Pilota italiano dell’epoca, primo italiano all’arrivo di una Dakar e il primo sul podio, in sella ad una Aprilia Tuareg 250. Storie, e possibilità, di altri tempi. Cinque tappe interamente di speciale, tutte oltre i 300 chilometri, asfalto “zero”, bivacchi tendati tutte le sere, “sponsor” come l’Ente demaniale delle Foreste e il Corpo Forestale dello Stato, l’appoggio dell’esercito, elicotteri, soldati per la chiusura delle strade. Già allora il Rally, che avrebbe accolto tutti i più grandi Campioni della nuova specialità, partiva dal piazzale del Castello Sforzesco a Milano. Anni dopo Fabrizio Meoni, che amava andare ad allenarsi in Sardegna, definì la Sardegna “La “mia” Africa”.
Il Programma delle celebrazioni
Oggi, il Sardegna Legend Rally 2014 è tre giorni di Fuoristrada da… signori! Dal 31 Ottobre al 2 Novembre, il “ponte”. Tre tappe, attorno ai 250 km le prime due, più corta l’ultima. Percorso totalmente al road book, disegnato da Dario “Willi” Del Vecchio, ovvero l’autore dei percorsi Sardegna Rally Race Mondiali. Formula di percorso ad “anello”, sempre con partenza e arrivo al “bivacco” di Is Molas, il centro alberghiero a Pula che qualcuno ha già avuto la fortuna di conoscere ed apprezzare. Tre diverse direttrici, tre diversi scenari per motivi diversi affascinanti, ambientate nell’area Centro-Sud della Sardegna. Convenzioni con Sardina & Corsica Ferries, per il viaggio, Is Molas, per il soggiorno, e con Ezio Molinari, Presidente del Moto Club Energy, per il trasporto della moto. L’abbiamo già detto: casco, biglietto aereo e via, roba da Piloti ufficiali.
Gli Ospiti
Il Sardegna Legend Rally è sempre l’occasione per “incrociare le rotte” con le “Leggende Viventi” della nostra storia di Passione. Neveu, Charbonnier, Despres, Camelia Liparoti. Anche quest’anno la tradizione sarà rispettata. Oltre a quei Piloti ormai affezionati al Sardegna Legend Rally - grazie per la stima! – saranno al via anche Alessandro Botturi, nella nuova veste di Pilota ufficiale Yamaha, e i protagonisti del primo, leggendario Rally in Sardegna.