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Il Mugello assegna i Tricolori 2008

- Il Mugello assegna i Tricolori 2008. Savadori vince la 125 GP, Pirro si impone nella Superstock, Roccoli espugna la 600SS e Scassa conquista la SBK


Assegnati al Mugello i caschi tricolori della velocità
Savadori nella 125 GP Motosprint, Pirro nella Superstock Panta, Roccoli nella 600 SS Sport AutoMoto e Scassa in Superbike PBR-EK i campioni 2008

SCARPERIA (19 Ott.)
All'Autodromo del Mugello, di fronte a un pubblico numeroso ed entusiasta, è andato in scena l'ultimo atto del Campionato Italiano Velocità; i titoli 2008 sono andati tutti ai favoriti della vigilia, ovvero al cesenate Lorenzo Savadori (Aprilia - RCGM) nella 125 G.P. MotoSprint, al pugliese di San Giovanni Rotondo Michele Pirro (Yamaha - Lorenzini by Leoni) nella Superstock Panta, al riminese Massimo Roccoli (Yamaha - Lorenzini by Leoni) nella 600 S.S. SportAutoMoto e all'aretino Luca Scassa (MV Agusta - Unionbike Gimotorsports) nella Superbike PBR EK.
Roccoli e Scassa hanno vinto anche le rispettive gare, mentre nella 125 G.P. si è imposto il ravennate Riccardo Moretti (Honda - CRP) e nella Superstock il marchigiano di Urbisaglia Stefano Cruciani (Ducati - Stop and Go Dunlop Team).

125 GP Motosprint
A Savadori era sufficiente salire sul podio per conquistare, dopo il titolo continentale della scorsa settimana, anche il tricolore della ottavo di litro e il cesenate non ha fallito l'appuntamento. Ha chiuso al secondo posto una gara attenta ma non rinunciataria che ha visto la vittoria di Moretti. Il quindicenne romagnolo ha preceduto Ferruccio Lamborghini (Aprilia - JGP Racing Dream) che grazie al podio è finito terzo in campionato, riscattando in questo modo una stagione non certo esaltante. Per Savadori si chiude così una settimana eccezionale che con molta probabilità gli aprirà le porte del mondiale nel 2009.

Superstock Panta
Nella Superstock, Pirro partiva con un buon margine di punti, sul diretto rivale al titolo Davide Giugliano (Suzuki - TCM Cruciani Moto) ma non per questo il pugliese si è risparmiato, almeno fino a metà gara, quando in un contatto un po' troppo ravvicinato, ha rischiato di mandare alle ortiche tutto; così ha lasciato passare i rivali e si è limitato a controllare la corsa chiudendo al quarto posto, un piazzamento che comunque gli ha garantito il secondo titolo consecutivo. La vittoria è andata all'ex campione italiano Stefano Cruciani che sul traguardo ha preceduto Giugliano e il compagno di Pirro, Michele Magnoni. Con la vittoria Cruciani si è assicurato il terzo gradino del podio nel campionato; una bella soddisfazione per il pilota di Urbisaglia che il prossimo anno sarà nuovamente al via del tricolore Superstock con la stessa struttura.

600 SS Sport AutoMoto
Massimo Roccoli aveva dichiarato che avrebbe puntato solo alla vittoria, senza fare calcoli ed è stato di parola. Dopo due terzi di gara, nella quale ha battagliato con un agguerrito gruppo di rivali, si è portato al comando e vi è rimasto fino alla bandiera a scacchi, realizzando così un fantastico tris tricolore consecutivo. Il riminese ha preceduto Franco Battaini (Yamaha - TNT Racing by Gatty), il rivale al titolo Danilo Marrancone (Yamaha - WCR Bike Service) e il sorprendente ex campione della ottavo di litro Roberto Lacalendola, alla sua seconda gara nelle quattro tempi.

Superbike PBR-EK
Non c'è stata storia nella Superbike, Luca Scassa dopo aver realizzato la pole con il nuovo record della pista, ha dominato anche la gara, tanto che già al secondo giro vantava un buon margine sugli inseguitori. Da quel momento in poi si è limitato a controllare a distanza i rivali, andando a conquistare la seconda vittoria consecutiva, cosa che gli ha permesso di portare in casa MV Agusta il primo titolo tricolore della Superbike nei sessant'anni di storia della casa varesina. Scassa ha preceduto Riccardo Chiarello (Suzuki - Penta Race Best Motors) alla migliore prestazione stagionale, e l'ex casco tricolore Marco Borciani (Ducati - GPM Chemiba). Buon quarto il fiorentino ex iridato della 125 G.P. Alex Gramigni, tornato in gara dopo un anno di stop. Gara sfortunata per Norino Brignola (Honda - M2 Racing) diretto rivale al titolo di Scassa che ha rotto la moto dopo pochi giri, chiudendo così un'annata non proprio fortunata.

Campionato Yamaha
Nel campionato Yamaha Cristiano Erbacci si è aggiudicato la finale del supercampione R6, mentre Sebastiano Zerbo con il terzo posto dietro a Brunelli e Carlacci ha vinto il titolo nella R1 Marchesini Cup. Infine la Gold Cup 2008 è andata al giovane romagnolo Roberto Tamburini mentre Pasina si è imposto nella Silver Cup. Terminate le gare, il prossimo appuntamento con il CIV sono le premiazioni che si terranno a Rimini il prossimo 28 novembre.

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