Partiamo dalla 125 Sport dove Andrea Mantovani si è rivelato il vero dominatore del week-end. Il pilota di Migliarino (Ferrara), dopo aver ottenuto la “pole” ha letteralmente dominato in gara, rompendo gli indugi a poche curve dal via, più precisamente nella zona della “variante bassa”, ed involandosi verso una vittoria solitaria, la seconda consecutiva a livello Mototemporada. L’azione di Mantovani è stata davvero implacabile e perfetta, tanto che sul traguardo è transitato con quasi dodici secondi di vantaggio: un successo che permetterà al simpatico Andrea di presentarsi all’ultima prova del Trofeo il prossimo 3 ottobre al Misano World Circuit con la leadership della classifica, complice anche il ritiro di Daniele Aloisi. “E’ stata una gara dura – ha spiegato Mantovani – e dopo aver superato Calgaro ho cercato subito di impostare il mio ritmo, perché non volevo avere problemi in eventuali bagarre. Ringrazio anche il team perché oggi avevo a disposizione una moto davvero a punto”

Se lo stesso Mantovani ha firmato un assolo, dietro lo spettacolo non è mancato Christian Gamarino ha tenuto comunque aperta la gara, cavalcando sicuro al seconda posizione e dimostrando comunque uno stile concreto. La conquista del terzo posto si è rivelata una gara nella gara con Alessandro Calgaro e Lorenzo Luciani, giunti nell’ordine in volata , che ha distribuito adrenalina e suspance a piene mani a cui ha contribuito l’indecisione di alcuni doppiati che sicuramente non ha aiutato Luciani a contenere la determinazione del suo diretto avversario. Al quinto posto troviamo Alessandro Andreozzi che ha preceduto Baldassarre e Giacomini. La vittoria nel Challenge Mototemporada, riservato alle moto con caratteristiche diverse dalla 125 Sport, è andata a Enrico Bottani in sella ad una Moriwaki.

Nella classe 600 Stock colpo di scena durante le verifiche tecniche. Il vincitore Lorenzo Renaudo, il secondo classificato Tommaso Totti , il quarto Lorenzo Tosetti, il quinto Filippo Benini e Gianluca Pazzini  (setto) sono stati tolti dalla classifica di gara per tappo del carburante non regolare . Dopo questi provvedimenti dei commissari tecnici FMI, il successo è quindi andata a Marco Marchelluzzo – terzo sul campo- il quel con i punti incamerati si è laureato campione Mototemporada Stock 600 2010, primo titolo assoluto in carriera per il ventiduenne padovano . Il podio “rivisto e corretto”, oltre a Marchelluzzo, ha visto al secondo posto Stefano Valle ed Andrea Martinengo in una competizione dolo squalificato Renaudo ha condotto dall’inizio alla fine senza particolari patemi dopo essere scattato dalla Pole. “I primi giri non sono partito come volevo,  dopo ho cercato di prendere il ritmo ed ha impostato la mia gara più all’attacco, cercando di non fare errori e di districarmi dal traffico che c’era in pista”.

Samuel Maggiori, e siamo passati alla Open, ha domato alla meglio la cavalleria della sua Yamaha vincendo gara e titolo 2010 della Open Mototemporada, controllando i diretti avversari di classe Cristiano Ascanio e Gabriele Ferrari , autore del giro più veloce. Subito alle spalle di Ferrari si è classificato Valeriano Zeni, miglior tempo in prova ieri e Marco Tonini. Tra i protagonisti attesi, Giuseppe Zannini, unico pilota in grado di impensierire Maggiori per la classifica finale, che purtroppo si è ritirato al sesto giro lasciando quindi a Samuel Maggiori il completo controllo della classifica di campionato. Per lo stesso Maggiori la vittoria di oggi è la numero due consecutiva dopo quella dello scorso 9 maggio a Misano. Come “due” sono i titoli che il marchigiano può mettere in bacheca da oggi nella sua carriera, essendosi già aggiudicato il titolo della 600 Libera nel 2004. “Sono contento per il successo di oggi in quanto per me si trattava di una pista assolutamente nuova, e sopratutto ieri ho potuto fare solo un turno di prove. Devo dire che comunque il tracciato mi è piaciuto”  ha spiegato al termine della gara lo stesso Maggiori.

La Mototemporada Romagnola tornerà in pista per l’ultima e definitiva il prossimo 3 ottobre al Misano World Circuit. Classifiche e foto sono disponibili sul sito   www. mototemporada.it