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La Sei Giorni di Enduro torna in Italia nel 2013!

- La Federazione Motociclistica Internazionale (FIM) ha assegnato alla Federazione Motociclistica Italiana (FMI) l’organizzazione della Sei Giorni di enduro 2013, che si svolgerà nella bellissima Sardegna
La Sei Giorni di Enduro torna in Italia nel 2013!


La Sei Giorni torna in Italia

La Federazione italiana, dopo una serie di valutazioni e dopo avere assunto i necessari contatti con le Autorità locali potenzialmente coinvolte nell’evento, ha deciso di organizzare la gara in Sardegna, con centro operativo ad Olbia.

Il commento del presidente della FMI, Paolo Sesti

“La FMI è orgogliosa di poter organizzare la Sei Giorni di Enduro, cento anni dopo la sua prima edizione del 1913 e per la decima volta in Italia, dove mancava dal 1997 – ha commentato il Presidente Paolo Sesti -. In quell’ultima occasione, a Lumezzane, i “caschi rossi” fecero l’en plein vincendo sia il Trofeo mondiale che il Vaso d’argento (ora Trofeo Junior). Il nostro augurio è che lo stesso possa accadere in Sardegna, ma questo risultato dipenderà anche dai nostri avversari.
Dipenderà invece da noi, e sono sicuro che sapremo centrare questo obiettivo – ha concluso Sesti - far sì che ancora una volta l’Italia sia in testa dal punto di vista organizzativo, tecnico e dell’immagine, come è stato nei numerosi eventi di caratura internazionale che la FMI ha ospitato e organizzato negli ultimi anni”.

Nel corso delle prossime settimane è stato programmato un incontro con i Moto Club della Sardegna, per illustrare le caratteristiche della manifestazione e per definire ruoli e competenze, dando così avvio alla prima fase operativa della manifestazione.
 

  • MaxLion57
    MaxLion57, Copparo (FE)

    Certamente una buona cosa, ma:
    Sono un endurista, uno dei tanti enduristi che non ce la fanno più.Uno dei tanti che ogni giorno di più vengono criminalizzati ingiustamente e braccati come pericolosissimi latitanti.Perchè??
    Perchè non possiamo praticare il nostro sport?Uno sport sano, in mezzo alla natura, che ci consente di "evadere" dai tanti pensieri che ci attanagliano ogni giorno?Lo stesso sport che ha più volte reso grande l'Italia con grandi campioni.L'Italia, la patria dell'enduro, dove l'enduro è nato.
    Io mi chiedo perchè devo fare enduro con la paura costante di vedermi sequestrare la moto che mi sono tanto sudato o nella migliore delle ipotesi di vedermi alleggerire il portafogli con sanzioni ingiuste.
    Noi non facciamo male a nessuno, anzi...Spesso teniamo aperti sentieri che nessuno utilizza e che andrebbero irrimediabilmente persi nel tempo, è capitato che alcuni di noi aiutassero persone in difficoltà, e non dimentichiamo che i nostri soldini "finanziano" l'industria dei produttori di motocicli, di abbigliamento tecnico, di accessori, tengono in piedi aziende italiane e danno da mangiare a tanti operai italiani.Vogliamo parlare poi dell'impatto che l'enduro ha sul turismo?Tante comunità montane sono contente della presenza di noi enduristi che riempiamo alberghi e ristoranti.E allora perchè?Sempre piu' spesso ci vengono mosse accuse di essere devastatori dei sentieri, inquinatori, pazzi scatenati che sfrecciano a 200kmh....Ma in quale film???Ma chi ci accusa sa di cosa sta parlando?Ha mai visto un endurista spingere la moto in salita sudando sette camicie a 5 kmh, o fare passaggi ipertecnici che per quanto sia bravo non riuscirà mai a fare nemmeno a 30kmh?Ci sono episodi sporadici di "enduristi" che non rispettano gli altri utenti della montagna e passano a velocità sostenute, ma si tratta forse dello 0.1% degli appassionati del nostro sport.E allora vogliamo criminalizzare tutti per questo?
    Le leggi ci impediscono ormai di circolare ovunque e quelle che dovrebbero essere le istituzioni che ci tutelano stanno a guardare.....Bhe grazie....Mi dispiace dirlo ma allo stato attuale delle cose l'enduro è destinato poco a poco a morire e io non voglio.Quindi chiedo aiuto a chiunque!Chiunque possa aiutarci a fare sentire la nostra voce e a fare si che le cose cambino.Noi vorremmo solo un regolamento appropriato che ci consenta di praticare il nostro sport in sicurezza per noi e per gli altri, ma che ci consenta davvero di praticarlo.

    Grazie

    Un endurista


    Meditate gente meditate........................................
  • enzo lo presto
    enzo lo presto, Milano (MI)

    Grandi!!!!

    Un motivo in più per tornare ogni anno nella regione più bella dell'Italia.
    Saluti
    elp
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