Lin Jarvis: "Lorenzo tornerà presto al 100% e Rossi da tre gare è rinato"
Lin Jarvis, direttore di Yamaha racing in MotoGP, è soddisfatto delle prestazioni dei suoi due piloti ufficiali. E questo nonostante Jorge Lorenzo abbia dovuto cedere dei punti classifica a causa del suo doppio infortunio alla clavicola, e nonostante Rossi sia tornato in forma soltanto dopo un inizio di stagione con pochi alti e molti bassi.
Commentando il percorso del campione del mondo in carica, Jarvis ha detto: “Jorge ha vinto la gara di apertura e questo ci ha messo subito nello spirito giusto. La nostra M1 è piuttosto buona quest’anno: alla fine della scorsa stagione abbiamo fatto fatica contro le Honda, ma ora il campionato è tornato a essere incredibilmente competitivo. Alcune piste favoriscono la nostra moto, altre la Honda.”
“Jorge ha vinto tre gare, stava andando alla grande e sembrava fortissimo. Sono ancora convinto che sia il pilota più completo in questo momento, ma si è infortunato due volte alla clavicola e questo gli ha fatto perdere molto terreno. Comunque, da parte di Yamaha, gli diamo pieno credito per essere tornato in pista così in fretta e lo appoggiamo al 100%. In termini di prestazione pura siamo estremamente soddisfatti di lui e in termini di impegno, direi che non potevamo chiedere di più. Ma adesso non è facile: Marquez sembra davvero veloce, mentre Pedrosa sta avendo alcuni problemi. Sarà una stagione ancora lunga e difficile.”
A proposito del ritorno di Rossi sulla sua amata M1, Jarvis aggiunge: “E' stato davvero bello avere Valentino di nuovo con noi quest’anno. Penso che vederlo di nuovo su una moto competitiva sia una grande cosa per tutti nella comunità della MotoGP e per i tifosi. Lo abbiamo visto iniziare bene la stagione nella gara di apertura in Qatar, dove ha spinto tanto e fatto una grande rimonta per ottenere un bel secondo posto, ma poi c’è stati un leggero calo.”
“Valentino aveva perso il feeling con la moto su alcune piste: aveva problemi in frenata e in ingresso di curva, che normalmente sono i suoi punti di forza. Poi però c’è stato il test chiave di Aragon, dove ha trovato una modifica nell’assetto della moto che gli ha restituito la fiducia”.
“Da li in avanti lo abbiamo visto rivitalizzato: ha corso e vinto ad Assen e quella è stata una cosa favolosa per lui e per il nostro sport. Ricordo solo l’incredibile reazione della folla nel vederlo vincere di nuovo".
Sui tre podi consecutivi ottenuti da Rossi, Jarvis ha concluso: "Ad Assen Valentino è rinato con la sua prima vittoria dopo due anni e mezzo. Ora si diverte ed è contento, siamo sulla strada giusta”.
fonte Motogp.com
E DI MARQUEZ NON DICIAMO NULLA??? QUELLO SI CHE SI CHIAMA GUIDARE, ALTRO CHE LORENZO.....PAZZIA ALLO STATO PURO CONTRO RAZIONALITA'
SE LE MOTO FOSSERO DONNE E POTESSERO PARLARE A FINE GARA....QUELLA DI MARQUEZ SAREBBE STANCA, DISTRUTTA, FORSE ANCHE CON UN OCCHIO NERO...MA CON UN SORRISO A 33 DENTI.......QUELLA DI LORENZO INVECE DIREBBE......BEH....QUANDO INIZIAMO??
MEDITATE GENTE......MEDITATE
Certo che...