Motocross delle Nazioni Europee, Ecco la squadra Azzurra
La Maglia Azzurra Motocross è pronta a scendere in pista. A fine settembre andrà in scena il Motocross delle Nazioni ma prima, ad agosto, toccherà ai giovani dimostrare il loro valore. Stilate le convocazioni per il FIM Junior Motocross World Championship del 9 e 10 agosto in Belgio, la Federazione Motociclistica Italiana ha scelto i nomi dei concorrenti che si schiereranno ai cancelletti di partenza del Motocross delle Nazioni Europee. Il 24 agosto a Pacov, in Repubblica Ceca, l’Italia si presenterà con sei piloti divisi nelle categorie MX2, 125 cc, 85 cc e Femminile.
La squadra maschile sarà composta da:
MX2 |
Michele Cervellin |
Honda – Martin Racing Technology Team |
125 cc |
Joakin Furbetta |
Ktm – De Carli Racing Team |
85 cc |
Gianluca Facchetti |
Suzuki - Rockstar Energy |
85 cc |
Paolo Lugana |
Ktm – Smmart Post Mx Junior |
Si disputeranno due manche per classe con l’accorpamento di MX2 e 125. Al termine delle gare, quindi, ci saranno otto risultati finali dei quali verrà scartato il peggiore. L’anno scorso l’Italia concluse la competizione in testa a pari punti con la Francia, ma fu costretta ad accontentarsi del secondo posto a causa del maggior numero di primi posti ottenuti dai transalpini. Un risultato amaro, che confermò comunque la forza degli azzurri, protagonisti nel 2012 di uno splendido oro in Ucraina.
Nel Femminile la Maglia Azzurra sarà rappresentata da:
MX2 |
Chiara Fontanesi |
Yamaha – Mx Fonta Racing |
MX2 |
Francesca Nocera |
Suzuki – MC Francy Racing Team |
Fontanesi è la Campionessa del Mondo in carica, Nocera ha vinto il titolo Tricolore dell’anno scorso e oggi è in testa alla classifica. Il regolamento delle “ladies” prevede una classe e due manche in cui correranno entrambe le azzurre. Quattro i risultati finali e anche in questo caso il peggiore verrà scartato. E’ la seconda edizione del Nazioni Europee femminile. Nel 2013 l’Italia chiuse al terzo posto, un buon risultato da confermare o migliorare.
Thomas Traversini, Commissario Tecnico FMI
«Quella di Pacov è una pista che si addice alle caratteristiche dei nostri piloti, e parlo sia a livello di squadra maschile che femminile. Per i più giovani sarà una gara emotivamente complicata vista l’importanza dell’evento, però conosciamo bene gli avversari e il nostro livello è buono. Sono fiducioso».