Motoestate 125 SP: buona la prima a Varano
Il circuito di Varano de’ Melegari ha ospitato la prima tappa dei trofei Motoestate. Da quest’anno è presente anche la classe 125 Sport Production, dove gli appassionati del mitico "2 tempi" hanno la possibilità di gareggiare con le piccole monocilindriche che ci hanno emozionato negli anni ’80 e ’90.
La nuova categoria seguirà 5 delle 6 tappe del MES (30 Aprile – Varano, 18 Giugno – Modena, 16 Luglio – Cervesina, 3 Settembre – Franciacorta, 1 Ottobre – Varano).
Come promesso, noi di Moto.it, insieme al sottoscritto Luca Frigerio, seguiremo in prima persona il trofeo 125 SP: purtroppo in questa tappa non siamo potuti scendere in pista per un inconveniente tecnico nel corso dell’ultimo test (abbiamo grippato, e qui sta il brutto e il bello di queste moto), ma ci siamo recati comunque al circuito di Varano per raccontarvi come è andata la prima gara di questa categoria rientrante.
Tante moto, tanta passione
Già dal primo appuntamento, la 125 SP ha riscosso tanto successo, infatti i piloti iscritti sono più di venti (per fortuna gli appassionati del "2 tempi" ci sono ancora!). Questa classe è divisa in due categorie: la SP, con moto quasi di serie con limiti di peso - non superiore ai 200 kg compreso il pilota - e di potenza, rapporto di compressione massimo di 13,5:1; la Open, invece, permette di elaborare al massimo la propria moto, senza però maggiorarne la cilindrata.
Arrivati nel paddock di Varano abbiamo seguito l’odore di miscela presente nell’aria, che ci ha guidato fino allo stand dell’organizzazione, dove sono posizionati i gazebo della maggior parte dei partecipanti.
Proprio come negli anni ’90, la moto più usata è la mitica Aprilia RS 125 con motore Rotax 122, con alesaggio x corsa rispettivamente di 54 x 54,5 mm. Presenti all’appello anche tante Cagiva Mito. Per questo primo appuntamento, purtroppo, non abbiamo visto 125 made in Japan come la Yamaha TZR o la Honda NSR, ma ci sono ancora diverse gare per ammirare le eventuali altre concorrenti!
Il bello del "2 tempi" è che non si possono mai tenere le mani ferme, e sia prima delle qualifiche (la domenica mattina) che prima della gara (nel pomeriggio) i piloti/meccanici hanno "smaneggiato" per affinare la carburazione e perfezionare le proprie moto.
E che goduria sentire il ronzio dei 125 in griglia di partenza: nel corso della gara i piloti hanno dato il massimo per giocarsi la vittoria e, sentiti i loro commenti dopo la bandiera a scacchi, il divertimento è stato tanto!
Non vediamo l’ora di scendere in pista anche noi e di dare gas con la nostra "2 tempi", categoria Open. Ma intanto che aspettiamo la prossima gara, che si svolgerà a Modena il 17 e 18 giugno, godetevi il video report della prima tappa, con le immagini e il sound delle 125 a miscela. E se volete seguire per intero la gara, fatevi un giro sul canale YouTube di Racebooking (cliccate qui)!
Spero davvero di riuscire almeno di potervi passare a salutare durante uno dei vostri prossimi appuntamenti. Nono oso immaginare cosa ci sia sotto le carene delle open e mi piacerebbe darci una sbirciata... ;-)