beneficenza

Nasce la Lady Polita Onlus

- E' attiva l'associazione onlus Lady Polita costituita per aiutare Alessia nel difficile percorso di vita che l'aspetta a seguito dell'incidente di gara a Misano Adriatico il 15 giugno
Nasce la Lady Polita Onlus


E' nata il 20 giugno la “Lady Polita Onlus” (in attesa del Decreto della regione Marche per l'iscrizione all'Albo regionale del Volontariato), costituita per aiutare Alessia Polita nel difficile percorso di vita che l'aspetta a seguito dell'incidente di gara a Misano Adriatico il 15 giugno 2013 durante la seconda sessione di prove ufficiali del Campionato Italiano Velocità nella categoria Stock 600.

Gli obiettivi della “Lady Polita Onlus” non sono solo quelli del sostegno economico ad Alessia per affrontare le cure necessarie per il suo nuovo stato fisico, ma saranno presto dichiarati gli obiettivi futuri che la vedranno scendere in campo per rendersi socialmente utile anche agli altri. Molte idee sono sul tavolo della famiglia Polita. Per il momento si attende che Alessia, che è ancora ricoverata all’Ospedale Bufalini di Cesena, torni in forze per decidere insieme le azioni da intraprendere.

Nel frattempo Alex Polita, fratello maggiore di Alessia, comunica la nascita della Onlus e ringrazia tutti per il supporto morale ricevuto fino ad ora.
Ricordiamo che da oggi è attiva la Fan Page Ufficiale della Onlus su Facebook: www.facebook.com/ladypolita51
A breve saranno comunicate anche le modalità per poter inviare le donazioni spontanee alla Onlus.

La lettera di Alex Polita


Ciao a tutti, sono Alex il fratello di Alessia Polita.
Scrivo ora che il primo passo è stato fatto, o almeno proviamo a compierlo, perché solo chi è “colpito” da una cosa così grande può capire cosa si possa provare in certi momenti. Alessia è impressionante! Forte, invincibile! Ci da lei stessa la carica, riesco ad essere più lucido anche io ogni volta che la vedo o ci scambio qualche parola. Ha una forza e una tempra che credevo fossero ben lontane da lei e molto più vicine a me. Invece ancora una volta mi smentisce. Alessia è davvero la ragazza delle imprese impossibili; magari questa è molto più dura delle ultime compiute, ma credo che in qualche modo ne verremo fuori, insieme! Abbiamo una grande fortuna, siamo una famiglia molto unita. A casa nostra si respira un’aria diversa, l’aria della passione, del sacrificio, della voglia di fare. Presto, prestissimo, vista la rapidità di ripresa del fisico di Alessia ci aspetterà il lungo cammino della fisioterapia. Non ci spaventa nemmeno questo, visto le tante, tantissime persone che ci danno conforto ogni giorno e le innumerevoli proposte di solidarietà. Dopo un comprensibile pudore abbiamo deciso, io e la mia famiglia, di accettare l’aiuto che fin dai primissimi giorni ci è stato offerto.
Per contribuire è possibile farlo grazie ad una associazione: la LADY POLITA ONLUS, costituita ieri sera per assicurare un futuro migliore a mia sorella, che non avrà più la possibilità di farlo in totale autonomia.
Di tutti i contributi sarà data puntuale informazione ad Alessia, così come i donatori saranno informati sull’andamento delle cure. Stiamo ragionando sulle azioni future da intraprendere con la Onlus per cercare di rendere un servizio socialmente utile anche agli altri. Ci stiamo pensando e vorremmo farlo insieme ad Alessia, quando sarà nel pieno delle sue forze. Io vorrei ringraziarvi uno ad uno, ma credo che un’elenco telefonico non basterebbe per contenere tutti voi.
Vi abbraccio tutti.


Aggiornamento del 27 giugno



In virtù del Decreto del Dirigente della Posizione di Funzione IPAB, Infanzia, Famiglia e gestione di Albi e Registri sociali della Regione Marche n.82/IGR del 25.06.2013, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 10 comma 8 del D.Lgs.460/1997, l'associazione LADY POLITA è ONLUS di diritto.
Alessia Polita, unitamente a tutta la sua famiglia, vuole ringraziare pubblicamente le istituzioni, i media e le decine di migliaia di persone comuni ed amici che le stanno dimostrando un affetto davvero incredibile sostenendola con foto e messaggi inviati sulla Fan Page Ufficiale di Facebook della Onlus. Alessia ieri è stata trasportata al Montecatone Rehabilitation Institute di Montecatone (Imola) per affrontare un lungo percorso riabilitativo. Non appena Alessia sarà tornata a casa dopo la riabilitazione è fermamente convinta di mettersi al servizio della Società per poter trasmettere la propria esperienza e compiere azioni socialmente utili. Su richiesta di moltissime decine di migliaia di persone che vorrebbero fare una donazione spontanea, la Lady Polita Onlus ha attivato un Conto Corrente Bancario. Presto sarà attivo anche il servizio sms solidale e verrà aperto un sito interamente dedicato alla Onlus.

 

  • Jack851
    Jack851, Milano (MI)

    Noto con piacere

    Che non sono l'unico che è rimasto perplesso da questa ONLUS. Con tutto il rispetto e la vicinanza per Alessia e i migliori auguri che la sua vita possa ritrovare una dimensione anche fuori dalle corse, sono rimasto abbastanza sorpreso della velocità di reazione della famiglia Polita nel fondare in fretta e furia questa onlus per "aiutare Alessa"...in sostanza a chiedere soldi! Non voglio fare i conti in tasca ai signori Polita, ma avviare 2 figli alla carriera di piloti significa che la situazione famigliare non era poi così pessima. Sfruttare l'emotività della gente e la notorietà di Alessia per chiedere soldi, in un momento dove in tanti hanno bisogno di aiuto per situazioni non dipendenti dalle conseguenze, pur tragiche, di un gioco al quale Alessia non era obbligata a partecipare, mi lascia davvero esterrefatto. E un po' nauseato.
  • mar66
    mar66, Palermo (PA)

    ormai le onlus vanno di moda...

    con tutto il dispiacere e rispetto per quanto accaduto ad Alessia Polita, quello di fondare una onlus mi sembra una speculazione a scopo di lucro per beneficiarne a proprio favore, ci sono stati e purtroppo ci saranno tanti motociclisti e non che a causa di terribili incidenti stradali , e nei più disparati modi che hanno subito la sua stessa menomazione e che sono andati avanti contando solo sulle loro forze economiche ed affidandosi alle comuni cure del servizio sanitario, ormai fondare una onlus è diventata una attività commerciale....
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