Count down per il Gran Premio d’Italia di Supermotard in programma sul circuito internazionale Il Sagittario di Latina i prossimi 14 e 15 ottobre dove è attesa la settima e penultima prova in calendario. Il mondiale di Supermotard, dunque, continua ad interessare alla nostra penisola e si appresta a tirare le attese conclusioni con un classico degli eventi di fine stagione, su una pista misto – veloce tradizionalmente molto selettiva, che richiede ai piloti grande controllo del mezzo ed anche una giusta dose di aggressività, necessaria per emergere nel tratto più classico del circuito pontino. La pista, dalla prospettiva molto ampia grazie alla vasta area su cui si estende, si snoderà intorno ai 1.500 metri di lunghezza. A fare da cornice all'importante evento, parte dell'area fieristica come sempre sarà dedicata agli espositori che, con la loro presenza, contribuiranno a trasformare l'appuntamento col Mondiale Supermoto in una vera e propria festa dei motori. E finalmente la gara, il confronto che tutti aspettavano da un anno è a pochi giorni dal suo inizio. Sabato 14 ottobre al Sagittario sarà grande festa, per il pubblico che finalmente potrà apprezzare un interessante confronto internazionale grazie ai numerosi big della specialità provenienti da molti Paesi, e per i piloti che a Latina dovranno giocarsi le ultime carte prima dell’ultima prova di Atene, in Grecia, il 5 novembre. Un campionato che ha già delineato la marcatura tra outsider e protagonisti, ma ancora incerto nel risultato finale, la vittoria è infatti alla portata di molti piloti, ma una cosa è certa, al vertice della classe S2 comanda la classifica dopo la quinta prova il francese fresco vincitore del challenge internazionale inserito nel campionato italiano 2006, Thierry Van Den Bosch, trentunenne ufficiale Aprilia con un palmares invidiabile che conta tre titoli mondiali e due europei e che arriva al “Sagittario” per giocare al meglio un'altra importante carta cercando di salvaguardare e forse di incrementare il suo vantaggio di 23 punti sullo scatenato compagno di squadra ed ex iridato il transalpino Jerome Giraudo (Aprilia) che precede il belga del team Rigo Racing, Eddy Seel (Suzuki), anch’egli ex campione del mondo ed europeo e persino quattro volte supercampione nel torneo tricolore. Continua la lista in graduatoria i francesi Adrien Chareyre (Husqvarna), Frederic Bolley (Aprilia) e Sylvain Bidart (Honda). E’ ben messo al settimo posto il bolognese della TM ex alloro tricolore in classe Sport, Fabio Balducci, in cerca di quel risultato degno di un grande pilota versatile come lui e come l’altro felsino fresco campione italiano Massimo Beltrami (Honda HM Giletti), che si presenterà in ottava posizione, mentre più dietro troviamo l’albense Attilio Pignotti (Team Miglio Ktm Italia), e ancora il bresciano ufficiale Husqvarna, Davide Gozzini, e poi l’ex campione europeo del team Black Prince, Massimiliano Verderosa (Aprilia), quindi Cristian Ravaglia (Suzuki-Lux Performance), Graziano Rispoli (Suzuki-Rigo Moto), Paolo Gaspardone (Honda-XTeam), il pilota locale Luca Minutilli (Ktm-H2O), Massimo Manzo (Yamaha-Evolution), Giovanni Bussei (Honda), Marco Dondi (TM), Alex Serafini (TM), il campione italiano junior Riccardo Cavazzana (Ktm Miglio), Max Gazzarata (Honda), Andrea Costa (Honda). LA S1 – L’ex campione europeo Bernd Hiemer, sempre più leader di classifica S1, con la sua Ktm 630 SMS ha già vinto sette manche su dieci disputate, e sarà proprio il gladiatore tedesco ad offrirci un grande spettacolo nel vederlo trattenere gli scatenati inseguitori, primo tra i quali il 21enne britannico dell’Aprilia, Christian Iddon, tanti podi ma nessuna vittoria al suo attivo e soprattutto 49 punti di distacco, poco meno del bottino di una prova, che difficilmente potrà recuperare in una sola gara e proprio per questo dovrà gestire ogni suo impeto selvaggio, evitando così altre scivolate. Dietro alla coppia è posizionato il supercampione dell’Husqvarna Ivan Lazzarini, riconfermatosi da pochi giorni campione italiano della Prestige. Il pesarese è distante appena sette punti dal secondo e, soprattutto per permettergli un rapido “sorpasso”, il tifo azzurro sarà fortissimo al Sagittario. Più dietro sono in classifica il belga dell’Husqvarna campione in carica, Gerald Delepine che ha colto sul tortuoso tracciato cittadino tedesco di St. Wenden uno dei migliori risultati della stagione. Settima posizione per il sorprendente pilota modenese ufficiale TM, Robert Baraccani, che deve rialzare il morale dopo lo sfortunato doppio zero di Germania. Nono in classifica l’incredibile pilota romano Simone Girolami (TM) autore di uno straordinario terzo posto nell’ultima prova tedesca. Più giù stazionano l’imolese del team Pergetti, Walter Bartolini (WRM), il pilota di Olbia portacolori del team Sabatini, Lorenzo Pes (Ktm), e ancora gli azzurri Lorenzo Mariani (Ktm-Cross 2R), Massimo Migliorati (Ktm Miglio), Michele Lavetti (Ktm-Accadueò), Cristian Cullino (Yamaha Evolution), Emanuele Giovanelli (Yamaha), Cristiano Medizza (Honda), Marco Longhin (Yamaha), Enrico Sangalli (Honda), Maurizio Lucarini (Aprilia), Marco Candelori (Ktm), Fabrizio Fiorucci (Aprilia), Andrea Occhini (Husaberg). Ma la notizia di questi giorni riguarda la partecipazione del fuoriclasse della velocità Max Biaggi, il pilota romano che da pochi giorni ha firmato ufficialmente il contratto che lo legherà la prossima stagione al team Alstare Suzuki per partecipare al Mondiale Superbike nel 2007 con una Suzuki. Si anticipa, dunque, un week-end bello e appassionante che si consumerà su uno dei circuiti preferiti dal quattro volte iridato vista la sua assidua frequenza per tenersi in allenamento derapando in sella a moto da supermotard.