Un numero record di 78 Piloti (e una “pilotessa”, Rosa Romero, la Moglie di Nani Roma), ha assolto ai doveri burocratici e ottenuto il “pass” ufficiale per iniziare l’Avventura Mondiale del Sardegna Rally Race. Sono gli Assi del Cross-Country Mondiale che si affrontano sul programma serrato della 4a prova del Campionato del Mondo. Insieme ai “Big” una pletora di amatori, di appassionati e, soprattutto, di giovani, alcuni dei quali con un profilo sportivo già assai interessante, che si affacciano per la prima volta sul palcoscenico dei grandi Rally-Raid.

Pula, la stupenda cittadina balneare a Ovest di Cagliari, e l’Is Molas Resort, hanno dato il benvenuto all’Evento Sportivo, accogliendo la “carovana” nel calore della loro ospitalità le fasi cruciali dell’inizio del Rally organizzato da Bikle Village.

A Is Molas le operazioni vengono registrate come in un “time lapse”, con le vicende pre-gara che si succedono frenetiche ma allo stesso tempo in quel clima di gande relax caratteristico degli Eventi di Bike Village. Si compone il “paddock”, si effettuano le ultime operazioni di allestimento delle Moto da gara, i Piloti arrivano uno dopo l’altro, si incontrano, si aggiornano sulle comuni vicende agonistiche, salutano tecnici e meccanici, raccolgono le ultime novità dalle parole di Antonello Chiara e Gianrenzo Bazzu, gli ideatori del Rally. La grande famiglia dei Rally-Raid si riunisce ancora una volta, così come accade ad ogni evento del Campionato del Mondo. E in Sardegna, naturalmente, è tutta un’altra cosa.

Il Sardegna Rally Race è l’evento motoristico che, insieme all’imminente WRC, fa della Sardegna l’Isola più… veloce del Mondo. Nel contesto di un’avanguardia estiva che, in Sardegna, è esplosione di natura e di colore, esplode anche l’entusiasmo per “il” Rally, quello che riunisce i Migliori, i più grandi Campioni del Mondo. Marc Coma ha il numero 1 di Campione del Mondo in carica e vincitore della Dakar, questa per ben cinque volte. È l’”Ufficiale Gentiluomo” dell’Armata KTM, da tre lustri imbattibile. Il numero 2 è di Paulo Gonçalves, il portoghese che più di ogni altro è riuscito, con la Honda ufficiale, ad avvicinarsi a Coma. Seguono gli altri, fortissimi Piloti, che compongono il mosaico delle Squadre più forti. Helder Rodrigues, un altro Campione del Mondo al battesimo della nuova Avventura Yamaha, Alessando Botturi, il più forte Pilota italiano, David Casteu, “Gentleman Rider” con una solida reputazione di temibilità. Sono solo alcuni esempi delle “star” del Sardegna Rally Race. Stelle specifiche di una “costellazione” del tutto speciale, che riunisce altri Astri del Motorismo. Uno è il Campione della Superbike Carlos Checa, per la prima volta in gara in un contesto decisamente non abituale per il fuoriclasse spagnolo. Un altro è Adrien Beveren, il giovane francese che è il più veloce de Mondo sulle grandi volate sulla sabbia.
 

Il Sardegna Rally Race è la quarta prova del Campionato del Mondo Cross-Country Rally. È 1.500 chilometri attraverso l’Isola dal Sud-Ovest di Pula al Nord-Est di San Teodoro. È 5 tappe e 9 Prove Speciali, per complessivi 900 chilometri contro il cronometro. È l’attraversamento del Paradiso e il modo più speciale per visitare la Sardegna, e scoprire l’incanto dei suoi angoli più remoti e affascinanti. È, il Sardegna Rally Race, quella grande Corsa che ha scatenato il grande amore per l’Isola incantata che, oltre le nozze d’argento con la passione, dura da oltre trent’anni.

E intanto è Prologo. Solo un chilometro e mezzo sulla pista da Motocross di Baccalamanza, a metà strada, un quarto d’ora, tra Cagliari e da Pula. È la prima prova, brevissima, che mette in palio niente altro che le posizioni di partenza per la prima tappa “vera” del Rally, quella che domenica 7 giugno parte e arriva a Pula. Una tappa semplice, per dare a tutti i Piloti il modo di “entrare in temperatura”. Ma la temperatura dell’emotività è già altissima, quasi come quella del Sole che brucia nel cielo della Sardegna.

Non importa troppo, almeno oggi, chi è più bravo o chi lo è meno. Il Sardegna Rally Race è lungo, complesso, agonisticamente teso come nessun altro Rally. Il Prologo di Baccalamanza lo ha vinto l’austriaco Mathias Walkner, pupillo di KTM e, in particolare, del suo mentore Heinz Kinigadner. l’austriaco a preceduto Van Beveren e Pablo Quintanilla. Il risultato era prevedibile, visto che Walkner è stato Campione del Mondo di Motocross, così come non deve stupire che tra i primi dieci, almeno metà dei Piloti classificati abbia un’origine agonistica legata al Cross. Ma quello del primo giorno è soprattutto spettacolo. Il Rally vero e proprio è un’altra cosa, e lo vedremo più avanti.

Classifica Prologo 

1. WALKNER (Ktm) in 1'40.29; 2. VAN BEVEREN (Yamaha) a 1.76; 3. QUINTANILLA (Ktm) a 4.96; 4. GONCALVES (Honda) a 5.15; 5. PEDRERO (Sherco) a 5.33; 6. THAIN (Husqvarna) a 5.36; 7. FARIA (Ktm) a 6.12; 8. MONLEON (Ktm) a 6.57; 9. CERUTTI (Honda) a 6.63; 10. VILADOMS (Ktm) a 7.00; 11. COMA CAMPS (Ktm) a 7.04; 12. RODRIGUEZ (Yamaha) a 7.15; 13. PIATEK (Ktm) a 8.37; 14. BOTTURI (Yamaha) a 8.40; 15. GERINI (Honda) a 9.47; 16. VERKADE (Husaberg) a 12.21; 17. GRAZIANI (Beta) a 12.52; 18. LUCCHESE (Yamaha) a 12.56; 19. CASTEU(Ktm) a 12.78; 20. DAVID (Honda) a 13.38

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