Seconda tappa degli internazionali d'Italia Supermarecross
Già dai tempi cronometrati si è capito subito che nelle gare del pomeriggio ci sarebbe stata battaglia, 65 i piloti che si sono presentati a Fregene. I migliori tempi nelle crono hanno visto primeggiare: Lentini nella 85, Fabbri nella 125, Mancuso nella MX2 e Alfie Smith nella MX1.
Alle ore 13,45 in punto ha preso il via gara 1 della Minicross con Lentini che va a vincere in sella alla KTM della Scuderia Milani, seconda piazza per il giovane Riottini (KTM-MBL Racing), terza posizione per Lapucci (KTM-Cevolani MX). Spunta anche il sole a metà giornata e si rafforza il vento, ma il pubblico non desiste nel presentarsi presso il tracciato.
La prima frazione della 125 vede la vittoria Nicola Favalli in sella alla KTM, il pilota emiliano si trova sempre più a suo agio sulla sabbia ed è ormai protagonista anche di queste gare. Anche Bisi era partito bene: alcuni giri in seconda piazza poi alcune cadute lo hanno relegato in ottava posizione finale. La 125 è sicuramente una categoria molto combattuta e con molti concorrenti allo stesso livello. Il vincitore di Bacoli, Angelo Fabbri è partito bene ma anche per lui alcune cadute lo hanno relegato in 10^ piazza assoluta. Là davanti, intanto, una pattuglia di ragazzi ingaggiava un’accesa e combattuta manche, ad iniziare dalla new entry del campionato Cadeddu (KTM-Pardi Racing), poi terza posizione per Luca Milani (KTM-Scuderia Milani), quarto Di Nardo, quinto Priori.
La partenza della MX2 presenta subito un colpo di scena con la caduta di Antonio Mancuso che è costretto a una forsennata rimonta, intanto la vetta della gara la prende Giovanni Bertuccelli, mantenendola fino alla bandiera a scacchi. Il pilota siciliano del Team Pardi Royal Pat è in grande forma e si aggiudica dunque la prima frazione. Nel corso della manche Mancuso ha però rimontato fino alla seconda posizione. Bella la prova di Amadio, che si piazza terzo con alle sue spalle il francese Mike Valade.
In gara 1 MX1 scatta subito al comando Felice Compagnone che come consuetudine azzecca la partenza. Al primo passaggio, all’inseguimento del laziale, c’è l’inglese Alfie Smith (Yamaha-JK Racing) che pressa da vicino Compagnone e lo sorpassa. Smith prende il comando provvisorio ma Compagnone fino all’ultimo duella, insidia l'inglese più volte con attacchi spettacolari, questo fino alla bandiera scacchi con Alfie che difende il primato anche sulla linea del traguardo scongiurando l’ultimo attacco di Compagnone. Terza posizione per Christophe Martin. Partito con un ottimo start il francese mantiene questa posizione fino alla bandiera a scacchi; quarta piazza per Carbone, quinto Caruso e ottima la prova di Valente, al rientro nelle competizioni dopo un brutto infortunio invernale, con un sesto in gara 1.
Si parte con gara 2 con la categoria Minicross: scatta al comando ancora Lentini ma a metà gara viene sorpassato da Lapucci che poi cade, il pilota di Cevolani si rialza prontamente e riparte ma Lentini è già lontano e senza problemi vince anche questa seconda manche aggiudicandosi a pieno punteggio la tappa di Fregene, davanti al pubblico di casa. Seconda posizione per Riottini. Rimangono così invariate le posizioni che consentendo a Riottini di conquistare la seconda piazza assoluta mentre la terza posizione di giornata è per il toscano Lapucci.
In gara 2 della 125 scatta al comando Marinelli che poi cade cedendo il comando a Luca Milani che lo mantiene fino sul finire di manche quando un Fabbri veramente scatenato riesce a prendere il primato e a vincere questa gara davanti allo stesso Milani. Anche Cadeddu è tra i protagonisti piazzandosi terzo, quarto Di Nardo, quinto Favalli; grande rimonta di Bisi che dalle retrovie riesce a piazzarsi ottavo di manche. La classifica assoluta vede la vittoria per il pilota di casa Luca Milani (KTM-Scuderia Milani), seconda posizione per Andrea Cadeddu, terza posizione per Nicola Favalli, quarto Angelo Fabbri.
In gara 2 della MX2 allo start troviamo Bertuccelli al comando, la lotta è sempre tra i due siciliani specialisti della sabbia, infatti, in seconda posizione si porta subito Mancuso. E’ una gara tiratissima con molte fasi spettacolari: Mancuso si fa sotto a metà manche ma cade ed è costretto a recuperare, Bertuccelli arriva addirittura a doppiare fino al quarto, un passo incredibile che lo vede vincere anche questa frazione conclusiva conquistando il primo gradino del podio di Fregene. Seconda posizione per Antonio Mancuso e secondo assoluto di giornata, terza posizione per Amadio (terzo di giornata) e quarta piazza per Valade. Buona la prova del regolare Zinetti che si piazza quinto.
La seconda manche della MX1 si apre con una bella battaglia tra Smith e Compagnone, e non poteva essere altrimenti, che si è conclusa con la vittoria di Felice Compagnone che più volte si è scambiato la posizione di vertice con l’inglese del Team JK Racing. Ma in gara 2 Compagnone ha dimostrato che in questo periodo è veramente ben preparato e la vittoria di giornata è alquanto meritata. Seconda posizione, dunque, per Alfie Smith, terza per il francese Christophe Martin.
SUPERCAMPIONE
Cancello pieno per la Supercampione, gara davvero emozionante con Compagnone che ha preso il comando sin dal via. All’inseguimento l’inglese Smith con a ruota i piloti siciliani Mancuso e Bertuccelli. Bertuccelli ha mantenuto per diversi giri la posizione, poi giunge l’attacco finale di Mancuso che fino a quel momento controllava la situazione pressando da vicino l’inglese, mentre la sabbia entrata negli occhi di Smith lo ha costretto a mollare, a quel punto Mancuso né approfittava guadagnando la seconda piazza finale. La Supercampione ha così consegnato un podio tutto Team Pardi Royal Pat con Compagnone, Mancuso e Bertuccelli nell’ordine. Durante la giornata si è svolta la gara riservata alla Sport vinta da Fusini su Yamaha.
Fregene come Valkeswaard
Bravi tutti i Siciliani , veloci e grintosi di media come gruppo i più preparati e agonisticamente carichi.
Un certo Cairoli ha il merito anche di questo.