Partita ieri mattina la 78.ma edizione della "Sei Giorni" di enduro. Al via 388 piloti di 34 paesi provenienti dai 5 continenti. Dopo l’attesa di questi giorni di preparazione la macchina organizzativa della Acerbis e della Federazione Brasiliana ha dato ieri mattina il via ufficiale alla 78esima edizione della "Sei Giorni" di Enduro. Caldo, sole, sabbia e scenari da favola a far da contorno alla partecipazione di ben 34 paesi provenienti dai 5 continenti. Italiani contenti sia della gara che del percorso. Giò Sala (tredicesimo nella classifica individuale assoluta) nella seconda speciale è rimasto senza benzina e nel mettere la riserva ha pagato preziosi minuti che gli sarebbero stati utilissimi visto che nelle altre speciali è andato forte. Anche Gallino ha avuto problemi nella terza speciale (carburatore) perdendo due minuti mentre nelle altre prove è andato forte. Per la classifica a squadre la favorita Svezia ha perso due piloti per rottura del motore e sarà cosi costretta a correre i prossimi cinque giorni senza scarto. Stesso problema per la Finlandia che ha perso un pilota nel vaso come pure la Spagna per problemi meccanici. A questo punto qualche sogno ci viene spontaneo e incrociando le dita possiamo ben sperare. La lotta in testa alla classifica pare gia' delinearsi: Merriman contro Everts, spettacolo assicurato! Fabio Farioli a fine gara ha detto: se riuscirete a risparmiare le moto la gara sarà nostra. Oggi la partenza è prevista per le ore sette con circa 250 km da percorrere per un totale di quasi sette ore di gara.