La terza giornata di gara della 77.a Sei Giorni Internazionale di Enduro ha riservato non poche sorprese, pur risultando la meno problematica a livello organizzativo. Se infatti i piloti della Nazionale italiana hanno corso tutti una buona giornata, caratterizzata dagli ottimi piazzamenti di Bazzurri (Husqvarna) nella classe 125, Passeri (Yamaha) nella classe 250 2t e Canova (Husqvarna) nella classe 250 4t, gli avversari hanno accusato le prime difficoltà. La Francia ad esempio ha perso Sebastien Guillaume, in gara nella 250 2t, costretto al ritiro per la rottura del motore, e quindi i transalpini proseguono con cinque uomini senza possibilità di scarto. La Finlandia è stata costretta a scartare il risultato del suo uomo di punta, Salminen, in ritardo al controllo orario per problemi al carburatore e anche la Svezia, che già corre con soli cinque piloti, oggi ha visto Carlsson accusare tre minuti di penalità per problemi meccanici (il pilota sta correndo sub iudice per aver rimepito il serbatoio di benzina a motore acceso). Il bollettino, al termine della terza giornata vede 31 ritirati in classe 250 (170 partenti) e 19 ritirati in classe 125 (su 105 partenti). I piloti azzurri hanno viaggiato con ottima regolarità e alcuni di loro sono stati protagonisti di prestazioni brillanti, come ad esempio Roberto Bazzurri (Husqvarna), che dai risultati ufficiosi ha concluso in quinta posizione nella classe 125, Stefano Passeri (Yamaha) che ha ottenuto il suo miglior risultato finora con un bel quarto posto nella classe 250 2t e il giovane Giuseppe Canova (Husqvarna) che ha guadagnato la quinta posizione nella agguerrita classe 250 4t. Il bergamasco Simone Albergoni (KTM) è finito decimo nella 125 mentre è andato in crescendo Jarno Boano (Honda). Stamattina il pilota di Caraglio nei quindici minuti a disposizione prima della partenza ha cambiato la forcella anteriore e ha risolto alcuni problemi alla carburazione che lo avevano afflitto ieri e ha migliorato chiudendo ottavo nella 250 2t, seguito dal compagno di team Giuseppe Gallino (Honda), decimo, e Giovanni Gritti (KTM) 14°. Nella stessa classe il giovanissimo Aimone Dal Pozzo (Husqvarna) ha corso una gara molto buona, conclusa il 19.a posizione. La sfortuna si è accanita contro Alessandro Botturi (KTM), che ha praticamente disintegrato la mousse posteriore e ha corso l'ultima prova speciale in condizioni di aderenza molto precarie. Nonostante l'inconveniente, il bresciano ha concluso bene in sesta posizione nella classe 500 4t. Per quanto riguarda la classifica provvisoria del Trofeo Mondiale dopo la terza giornata, la Finlandia occupa sempre il primo posto mentre la Nazionale azzurra risulta in quarta posizione provvisoria, però con un distacco minimo dalla Gran Bretagna. La squadra del Trofeo Junior invece tiene salda la terza posizione guadagnata ieri ai danni del Portogallo. Una nota di riguardo infine va dedicata ai bravissimi giovani del Team Italia Under 21 con la formazione composta da Giuliano Falgari (Husqvarna), Angelo Barbiero (KTM) e Paolo Bernardi (Honda). I risultati ufficiali, dopo due giornate di gara, li danno addirittura al comando della classifica riservata alle squadre di Moto Club. Un risultato che, comunque vada, è di grande soddisfazione per i piloti che fanno parte del vivaio della Federazione Motociclistica Italiana e che saranno i campioni del futuro. In queste ore si sta svolgendo sotto una continua e fittissima pioggia che ha reso le piste molto difficili da percorrere, la quarta giornata di gara, su un percorso di 274 km. CLASSIFICHE DOPO 3 GIORNI Trofeo Mondiale 1. Finlandia 5'.38".31; 2. Francia 13'.50".09; 3. Gran Bretagna 19'.49".51; 4. Italia 19'.52".13; 5. Spagna 24'.57".23. Trofeo Junior 1. Francia 9'.12".96; 2. Finlandia 9'.53".37; 3. Italia 16'.21".35; 4. Portogallo 18'.12".04; 5. Spagna 19'.01".06. Classe 125 1. Merriman (Aus-Husqvarna); Classe 250 1. Aro (Fin-Husqvarna);