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Il primo Gran Premio di Supermoto della stagione è stato disputato sul circuito cittadino di Torino, sul tracciato disegnato da Magic For Fun all’interno dell’Oval Lingotto, la strutttura che ha ospitato il pattinaggio sul ghiaccio delle Olimpiadi Invernali.

Il Mondiale Supermoto 2008 ha… rotto il ghiaccio con il primo successo di Bernd Hiemer, tornato alla vittoria in Gara 1 della S1 con una prestazione vincente e… convincente.

Il tedesco del KTM Italia Team Miglio ha ottenuto la sua prima vittoria, tornando sui livelli di forma ed aggressività che hanno caratterizzato la stagione 2006, culminata con il titolo Mondiale della S2.

Eppure il tracciato dell’Oval Lingotto, corto e “nervoso”, e con un tratto di off road cancellato dal programma del sabato a causa della pioggia persistente, non era certo il terreno ideale, per Hiemer, nel quale puntare, almeno sulla carta, ad un successo pieno.

Ma il tedesco, che ha contribuito in maniera determinante alla messa a punto della KTM SMR 450, ha stupito il gran pubblico dell’Oval con un fine settimana eccezionale.

Per prima cosa Hiemer ha “staccato” il primo tempo nelle prove di qualificazioni, quindi ha confermato il primato e la prima posizione sulla griglia di partenza con il successo perentorio nel giro cronometrato della Superpole. Bernd Hiemer, che ha mostrato di aver risolto i personali problemi di adattamento con i tratti di fuoristrada delle piste del Mondiale e dell’Italiano, non ha avuto avversari in Gara 1.

Ha costretto l’antagonista del giorno, Thierry Van Den Bosch, ad un avvincente inseguimento, dando l’impressione, a partire dal quinto giro, di condurre con assoluta calma e sicurezza.

In gara due, però, le posizioni si sono invertite grazie ad una fenomenale partenza del francese, ed è stata la volta di Hiemer a dover cercare di colmare il gap.
Pur sensibilmente ridotto ma non annullato del tutto a causa della frustrante impossibilità di sorpassare sullo stretto circuito cittadino lo svantaggio, poco più di un secondo, è rimasto fino al passaggio sotto lo striscione d’arrivo. Non c’è dubbio che, con una vittoria ed un secondo posto ciascuno, Hiemer e “VDB” son stati gli eroi di giornata della S1, classe regina del Mondiale, ed il GP d’Italia è andato al francese solo in virtù della vittoria ottenuta in Gara 2.

Diverse le condizioni generali delle gare della S2, caratterizzate dalla super prestazione di Davide Gozzini, vincitore del GP con un secondo ed un primo posto.
Niente da fare contro il bresciano in condizioni di grazia.

Attilio Pignotti ha affrontato la sua prima gara mondiale in condizioni non ideali. L’abruzzese, è noto, è ancora in ritardo con la preparazione per gli strascichi di un tardivo intervento alla spalla sinistra rimandato di GP in GP durante la stagione scorsa. “Attila” Pignotti, naturalmente, non si è tirato indietro, e ha olttenuto un risultato eccellente, con un terzo ed un quarto posto che valgono al pilota del KTM Italia Team Miglio il terzo gradino del Podio del Gran Premio d’Italia.
L’aspetto più incoraggiante del week end torinese è, al di là del podio e della certezza che già dalle prosime gare Pignotti avrà ritrovato la forma ideale (e con quella anche la sua caratteristica combattività), risiede nel fatto che la moto di Pignotti, una nuovissima SMR derivata direttamente dalle KTM di serie, ha dato prova di prestazioni eccellenti. La moto, preparata in tempo record dai tecnici del KTM Italia Team Miglio, è dunque pronta a subentrare alla moto ufficiale dello scorso anno nel ruolo di protagonista del Mondiale.

Due piloti KTM su due già in lizza per il successo e, per concludere, due ulteriori, eccellenti risultati ottenuti dai giovani Alberto Dall’Era ed Edgardo Borella, che partecipano con il KTM Italia Team Miglio al Campionato Europeo Open: sono rispettivamente quarto e quinto.

La squadra si sposta adesso a Latina, dove il 19 e 20 aprile si corre la seconda prova dell’Italiano.

Per il Mondiale bisognerà aspettare l’appuntamento di Castelletto di Branduzzo, in programma per i giorni 24 e 25 maggio.