Roberto Rota coglie una bella vittoria nella 125 alla seconda prova di campionato europeo disputata sabato e domenica in Ungheria. Bene anche Falgari e Magherini. E domenica prossima ci sono gli Assoluti a Montepulciano. I giovani enduristi del Team Italia risalgono la china in Ungheria. A Cered, sede della terza e quarta gara di campionato europeo, la squadra diretta da Franco Gualdi ed allenata da Tullio Pellegrinelli ha colto degli ottimi risultati, che riscattano le prove un po' deludenti ottenute lo scorso aprile in Germania. Addirittura con una bella vittoria di classe, quella di Roberto Rota nella 125 junior durante la prima giornata di sabato. Il ventenne pilota sardo, primo a parimerito insieme al compagno di squadra Giuliano Falgari nella classifica del campionato italiano dopo due prove, ha dimostrato che il 24° e 18° posto ottenuti nella due giorni tedesca dell'europeo erano assolutamente al di sotto delle sue reali potenzialità. In Ungheria, con un percorso (80 chilometri da ripetere tre volte il sabato e due la domenica) sicuramente più adatto ai piloti italiani, Rota è riuscito ad ottenere la vittoria che si aspettava, finendo invece settimo la domenica nella seconda giornata di gara a causa di un paio di cadute. Molto regolare anche la prova di Falgari (18° e 8° in Germania), che ha chiuso con un terzo ed un quarto posto nella stessa classe, risultati che lo proiettano in alto nella classifica generale. Altra piacevole sorpresa, vista la poca esperienza in campo internazionale, è arrivata da Maurizio Magherini nella Unica 4T, quinto la domenica dopo un ritiro per problemi meccanici il sabato. Il toscano, già 16° in Germania, sta decisamente migliorando di gara in gara, come ha dimostrato anche il suo secondo posto nell'ultima prova di campionato tricolore. Piuttosto sfortunata, invece, la prova nella 250 di Paolo Bernardi, ritirato per il riacutizzarsi di una tendinite il primo giorno di gara e settimo la domenica, che non ha potuto confermare la sua quarta posizione in classifica ottenuta dopo il terzo e quarto posto conquistati in Germania. Niente da fare anche per i due cadetti, Davide Mandotti che corre nella 80 e Oscar Barbieri nella 125, anche loro con un ritiro a testa per problemi meccanici e risultati non da alta classifica nell'unica prova portata a termine. Soddisfatto, comunque, per il risultato complessivo, Pellegrinelli: "Ho visto una crescita della squadra rispetto alla gara tedesca, che dimostra come i nostri atleti stiano raggiungendo una buona competitività anche a livello internazionale. Anche perché questa volta il terreno di gara, molto secco, era più adatto alle loro caratteristiche". Adesso per tutti e sette i giovani del Team Italia (compreso Andrea Cantinotti, assente in Ungheria) è tempo di dedicarsi agli Assoluti d'Italia. Domenica, infatti, è in programma la quinta prova di campionato a Montepulciano, dove soprattutto Rota e Falgari sono attesi ad una buona prova, come nelle precedenti gare, nella 125.