Velocità nazionale

TORM/CNV/Sportrace: le gare di maggio

- Mese fitto di appuntamenti con due prove - al Sagittario e al Circuito Internazionale d'Abruzzo - dei tre trofei dedicati al centro/sud

Maggio è stato un mese ricco per le competizioni dedicate alle due ruote che hanno visto protagonisti in pista i piloti di ben tre campionati: il CNV Selettiva Centro, il TORM e la SportRace Biblion Cup.

Domenica 2 Maggio si è svolta la seconda tappa del TORM presso il Circuito Internazionale del Sagittario di Latina ed in concomitanza la prima tappa della SportRace Biblion Cup. Il meteo è stato clemente e nonostante le nuvole della mattina il cielo si è aperto, mantenendo anche temperature elevate che hanno permesso ai piloti di godersi la pista. Diverse le categorie in cui sono stati divisi i concorrenti, in base ad età e peso, vediamo nel dettaglio i risultati.

Per la categoria JUNIOR la pole position viene conquistata da Leonardo Del Signore del team TT Racing con il tempo 1’.11’’.126’’’. In Gara1 i due fratelli Leonardo e Lorenzo Del Signore con in testa al gruppo iniziano la fuga sugli avversari. La lotta però si consuma per il terzo posto dove ben quattro piloti lottano per la posizione: Luca Leonardi del team La tribù dei Gorilla, Samuel Livi del team La tribù dei Gorilla 2, Diego Laurella anche lui del team La tribù dei Gorilla ed Andrea Leonardi del team La tribù dei Gorilla 2. I due in testa nel corso dei giri si avvicinano sempre di più ma rimangono distanziati dal resto del gruppo, mentre Leonardi e Laurella ormai lottano fra loro per la terza posizione, che andrà proprio al primo dei due in quanto Laurella si trova a dover scontare una penalità di 10’’ per falsa partenza. Lorenzo Del Signore conquista la vittoria anche lui avvantaggiato dalla penalità di 10’’ inflitta a Leonardo per la partenza anticipata, a fine gara afferma: “E’ molto più divertente combattere con mio fratello rispetto ad un altro avversario, ho comunque spinto durante tutta la gara e sono molto soddisfatto”. In Gara2 Luca Leonardi con un ottima partenza si mette subito in seconda posizione alle spalle di Leonardo Del Signore. Nel frattempo Lorenzo Del signore segue il duo di testa tallonato da Laurella che già dopo due giri si porta in terza posizione. La lotta per la terza posizione diventa una lotta per il secondo gradino del podio a tre: Leonardi, Del Signore e Laurella si scambiano più di una volta la posizione, perdendo ancora più terreno su Leonardo Del Signore che conduce e vince in solitaria la gara. Mozzafiato i sorpassi che i tre giovani piloti regalano, per una lotta decisa sul filo del rasoio! Sarà Leonardi a spuntarla per appena 0’’.084’’’ su Lorenzo Del Signore, che a sua volta riesce a lasciare alle sue spalle Laurella per soli 0’’.206’’’.

Per la categoria OVER Champions è Luciano De Lucia del team Florex 63 Academy ad ottenere la prima casella dello schieramento con il tempo di 1’.10’’.885’’’. La partenza di Gara1 vede tutto il gruppo rimanere appaiato. La prima bagarre che si accende in pista è fra Flavio Cesarini del team Peppe o'missile Racing Team e Denny Milanese del team Florex 63 Dream per la terza posizione, sorpasso che avviene alla fine del rettilineo ai danni di Milanese, che prontamente restituisce il sorpasso, lotta che si ripete in fotocopia al giro successivo. Davanti la coppia di testa formata da Alfredo Falcione, del team Florex 63 New Dream, e De Lucia comanda indisturbata ma i due rimangono sempre molto vicini fra di loro. Più indietro il trio Guglielmo Pontecorvo del team Gladio Wild, Francesco Asaro e Flavien Fagone del team ASD Garage Italia 1, innescano una bellissima bagarre scambiandosi ripetutamente le posizioni. A tre giri dalla fine le prime due posizioni di testa sembrano congelate, la terza posizione sembra invece ormai certa per Cesarini, Milanese sembra perdere lentamente terreno salvo poi scivolare e ripartire dalle retrovie. Proprio nel corso dell’ultimo giro De Lucia sembra pronto a sferrare l’attacco per la prima posizione, soprapsso che invece non riesce e lo costringe alla seconda posizione dietro Falcione che vince. In Gara2 partenza regolare, protagonisti i primi quattro che hanno acceso la testa del gruppo in Gara1, che rimangono molto vicini fra loro. Si creano subito due coppie in lotta, i primi due: Falcione e De Lucia e i due in lotta per la terza posizione: Milanese e Cesarini, lotta questa che si spegne nel corso del quarto giro per la caduta di Cesarini che è costretto ad abbandonare la gara. Milanese libero ormai dalla pressione tenta di ricucire il distacco dalla coppia di testa. Tutte le posizioni del podio sembrano però rimanere invariate con i distacchi che sembrano ormai congelati. Tutto si riaccende nell’ultimo, con Falcione che in tutti i modo tenta l’assalto su De Lucia che riesce a portare a casa la vittoria per 0’’.060’’’ ed a fine gara afferma: “Le aspettative non erano di certo queste, nell’ultimo giro ho accusato tutta la stanchezza, non ne avevo più e vedevo Alfredo arrivare velocissimo, non posso che essere soddisfatto per il risultato ottenuto!”.

Nella categoria  OVER Ama la pole position se l’aggiudica Alessio Galata del team Gladio AMA con il tempo di 1’.13’’.765’’’. Il primo giro di Gara1 vede subito una carambola fra tre piloti in testa al gruppo: il poleman Galata, Emanuele Di Giosuè del Bocconotto Team e Stefano Di Virgilio del team ASD Garage Italia 1. Galata che non riesce a riprendere la gara ed è costretto al ritiro, mentre gli altri due si ritrovano a ricostruire la gara dal fondo del gruppo. Andrea Marcucci del team ASD Garage Italia 1 si mette in testa al gruppo e conduce con un certo vantaggio, alle sue spalle Francesco Sciarra, Sulmo racing Team, e Luca Di Luzio battagliano per la seconda posizione. Peccato per la brutta caduta di Sciarra che perde moltissime posizioni e lascia strada facile all’avversario. Intanto Paolini si porta vicinissimo a di Di Luzio pronto a prendere la seconda posizione, ma che non riesce a sferrare l’attacco decisivo terminando con il terzo gradino del podio. Senza dubbio notevole la rimonta di Giosuè che probabilmente avrebbe lottato per il podio se non fosse scivolato proprio nel primo giro. Marcucci a fine gara afferma: “I primi tre giri ho spinto molto, poi ho visto che avevo margine dietro di me e ho pensato più a gestire ed a chiudere la gara”. In Gara2 partenza da dimenticare per Marco Giammarino del team ASD Garage Italia 2 che a causa di una partenza anticipata subisce 10’’ di penalità e finisce anche in ultima posizione a causa di un errore, In testa al gruppo Galata che tenta di dimenticare la caduta della gara precedente e portare a  casa la vittoria. Ben sei però i piloti che rimangono appaiati in lotta per la vittoria: Marcucci, Di Luzio, Di Giosuè, Di Virgilio e Paolini. Il gruppone intorno alla metà gara si divide in due, con il podio che resta conteso fra Di Giosuè, che intanto si porta in prima posizione, Galata e Marcucci. Galata e Di Giosuè iniziano a scambiarsi la posizione riuscendo anche ad incrementare il distacco rispetto a Marcucci che rimane saldo fino al traguardo in terza posizione. Vince in volata Galata per soli  0’’.125’’’ che afferma: “Gara1 decisamente da dimenticare, in questa ho dovuto difendermi molto, perché in molti punti temevo il sorpasso. Posso dire una rivincita, sono soddisfatto del risultato”.

Per la categoria Under il più veloce in classifica è stato Nicola Forza del team Gladio Academy  che conquista la pole con il tempo di 1’.09’’.833’’’. In Gara1 fin dalla partenza Forza si mette al comando del gruppo, per la seconda posizione invece si accende la lotta a tre fra Giancarlo Floris del team Florex63 Dream, Andrea Piergiorgio Di Placido del team Sulmo Racing Factory e Simone Morandi del Team Morandi che nel corso del quarto giro si mette in testa al trio e riduce notevolmente il distacco su Forza. Nel corso del quinto giro la gara perde Floris a causa di un problema tecnico ed al giro successivo Di Placido proprio nello stesso punto a causa però di una scivolata. Forza e Morandi rimasti da soli innescano una lotta fino all’ultimo giro per aggiudicarsi la vittoria, conquistata per 0’’.283’’’ da Forza che afferma: “ non mi aspettavo un avversario così forte, però volevo vincerla a tutti i costi e così è stato”. In Gara2 brutta caduta nell’ultima curva del circuito per Gennaro D’Angelo proprio nelle prime battute di gara. La lotta si ripropone fin da subito tra Morandi e Forza entrambi in cerca della testa del gruppo. I due si danno battaglia fino alla bandiera a scacchi arrivando appaiati tanto da lasciare dubbiosi i spettatori su chi fosse il vincitore, il cronometro darà la meglio a Forza per appena 0''.012'''. Anche Pasqua Antonio del team Gladio Academy deve abbandonare la gara a causa di una scivolata. Per la terza posizione si ripropone la lotta fra Floris, Di Placido e Di Marco. Floris a causa di un altro guasto tecnico deve abbandonare la lotta, lasciando così strada a Di Placido, che taglia il traguardo in terza posizione.

La prima tappa della SportRace Biblion Cup si è svolta sempre nel corso della prima domenica del mese. Le qualifiche hanno visto aggiudicare la prima casella della schieramento Daniele Picca su Kawasaki con il tempo di 59’’.297’’’. Partenza ottima per il poleman e per Alessandro Mecco del team Birba Racing su KTM, una partenza dove rimangono tutti molti vicini e compatti. Già al primo giro Picca e Mecco collezionano un discreto vantaggio sugli inseguitori. Nel corso del terzo giro Giacomo Zannoni del team Giesseracing è protagonista di una scivolata che lo costringe ad abbandonare la gara. Federico Mandatori anche lui su Kawasaki nel corso della metà gara si avvicina notevolmente alla seconda posizione di Mecco. Nel gruppo centrale la bagarre si accende fra Dennis Catena del team CD Racing su Yamaha, Justyn Toti del team TT Racing e Bartolomeo Ostuni del team Speed Race che lottano per la quinta piazza, a tre giri dalla fine è Toti che prende la posizione cercando di guadagnare margine sui due avversari. Spettacolo nell’ultimo giro scintille per la seconda posizione mantenuta da Mecco, il vincitore è Picca che afferma: “I primi giri ho spinto tanto e credo che tutti abbiano spinto come me,  nel corso della gara ho gestito ma mi sono rilassato solo negli ultimi tre giri”. In Gara2 Picca si mette al comando dalla prima curva contando di un ottimo vantaggio già al primo passaggio sulla linea del traguardo. Mandatori si mette invece in seconda posizione ma già nel corso del secondo giro Mecco si riprende la posizione e tenta l’inseguimento del primo. Per la terza posizione si instaura una lotta fra Mandatori e Zannoni che lo tallona pronto alla bagarre. I due nonostante la lotta si incollano a Mecco e formano un unico trenino in lotta per la seconda posizione. Il sorpasso decisivo è proprio all’ultimo giro per Mandatori che si aggiudica una seconda posizione tiratissima e afferma: “Sono molto soddisfatto del risultato, abbiamo lavorato benissimo, nonostante siamo partiti tardi con la preparazione della moto. Ho spinto tanto ed il risultato non può che essere soddisfacente!”. Degne di nota le parole di Alessandro Mecco a fine gara che oltre ad aver preso parte alla competizione ne è anche sponsor, Alessandro ha precisato come sia importante, soprattutto dopo questo periodo cosi particolare per le corse, fare qualcosa per promuovere la sana competizione e i valori dello sport anche se il giorno successivo alla gara ognuno abbia progetti di vita ben differenti.

Domenica 23 Maggio presso il Circuito internazionale d’Abruzzo si è svolto il secondo round del CNV per la selettiva Centro. Temperature estive, con il cielo che è rimasto aperto fino alle ultime gare quando qualche nuvola ha lasciato in ombra il tracciato. Un record assoluto di partecipazione per la selettiva Centro che è riuscita a portare ben 118 piloti iscritti, 106 partenti in griglia, in una competizione di questo genere nel centro sud Italia. Primi a scendere in pista la categoria MOTO 10 con in pole position Samuele Baldi, del Team NIBA Racing, 1’.08’’.599’’’ il tempo registrato durante la qualifica. Ottima la partenza in Gara1 del pole man seguito subito da Salvatore Germano del team Ocram Motors e Michele De Novelliis del team NIBA Racing. I primi due fin da subito conquistano del margine dal resto del gruppo, mentre De Novellis capeggia il gruppo che rimane compatto in cerca della terza posizione. Maurizio Arleo, del Team TL Racing, nel corso del secondo giro si mette in testa al gruppetto, sorpasso che viene prontamente ricambiato da parte di De Novellis che inizia ad incrementare il passo e di conseguenza il distacco con gli inseguitori assicurandosi così il terzo gradino del podio. La lotta rimane a due fra Maurizio Arleo e Trombino del Team TL Racing, che rimangono vicinissimi per tutta la gara. Nulla può Trombino che chiude mezzo secondo dietro il compagno di squadra. Gara2 vede ancora Baldi e Germano in fuga dal resto del gruppo, conducendo in solitaria la gara verso la bandiera a scacchi. Si ripropone la lotta per il terzo gradino del podio, Trombino del gruppetto in lotta sembra l’unico ad averne un filo di più e si mette in testa, ma Arleo non molla e tenta il sorpasso che non gli consente però di agguantare la terza posizione lasciando conquistare margine all’avversario. Più indietro cinque i piloti che si ritrovano bagarre per la sesta posizione: Costantino Lamboglia del team TL Racing, Leonardo Del Signore sempre del TT Racing, Nicholas Fancelli, Andrea Mercaldo del team ABC&MRM e Salvatore Napolitano del Frappola Racing Team. De Novelliis si aggrega al gruppo verso la metà gara a causa di un errore che gli fa perdere terreno, ma nel giro di poche curve riesce a sbarazzarsi di tutto il gruppo arrivando lui sesto al traguardo. Baldi vincitore di entrambe le gare della giornata afferma: “Sono rimasto soddisfatto fin dal risultato delle qualifiche, nelle gare ero preparato per partire e mettere subito distacco sugli inseguitori. Così è stato per entrambe le gare nonostante non mi sentivo molto stabile il posteriore in Gara2”.

Nella PITBIKE Over è Nicholas Placidi, del Team Shark Barcaro Reparto corse, a conquistare la prima casella dello schieramento con il tempo di 1’.10’’.374’’’. Daniele Aguzzi del Team Shark Barcaro Reparto Corse è autore di un ottima partenza e riesce a prendere la testa della gara. Dietro di lui tre i piloti in lotta per la seconda posizione: Luigi Cesario del team Ocram Motors, Alessio Paduano del team NIBA Racing e Placidi. Placidi in testa al gruppetto ricuce il margine su Aguzzi e porta con sé Paduano, creando così un trio in lotta per la vittoria. Bagarre accesa per la quinta posizione con ben cinque i piloti a contenderla: Gennaro Pagano del team Jannellionsorsioaffiliato, Lorenzo Trapè del team LT77 , Ruben Ortuso, Fiorentino De Maio del team squadra corse 41, Gabriele Sabetta del team Otna Racing. Dopo la metà gara Placidi  prende il comando e costruisce quel margine valido per assicurarsi la vittoria. Sorpassi sul filo del rasoio fra Trapè, Pagano e De Maio: sarà poi Pagano a spuntarla conquistando addirittura la quarta posizione alle spalle di Parente. Placidi che ottiene la vittoria dichiara: “Una partenza disastrosa, ma con calma ho progressivamente lavorato per ottenere la prima posizione. Superare Aguzzi è stato difficile avevamo lo stesso passo, non posso che essere soddisfatto”. In Gara2 fin da subito la bagarre si accende fra Paduano ed Aguzzi pronti a contendersi la prima posizione. Aguzzi riesce a strappare testa della gara a causa di un leggero lungo di Paduano che gli fa perdere terreno e posizioni, alle spalle di Aguzzi troviamo quindi Placidi che tenta subito di ricucire il distacco, ma conclude in seconda positone con un ritardo di bappena 0’’.100’’’. Scintille anche per la terza posizione fra Sabetta, Paduano e Parente. Vicinissimi soprattutto nel finale con molteplici tentativi di sorpasso, dove ad avere la meglio sarà Paduano conquistando il terzo gradino del podio. Aguzzi vince ed afferma: “In Gara1 Nicholas è stato molto bravo a passarmi e ad allungare, mentre in Gara2 ho cercato di fare il possibile per tenerlo dietro mi sono divertito moltissimo abbiamo fatto una bellissima lotta.”

Per la categoria MOTO10-12 Nicholas Pighin del team CDF Corse parte dalla pole con il tempo di 1’.07’’.317’’, ma lo spunto migliore in Gara1 lo ha Luca Trombino che si mette subito in testa. Già nel corso del primo giro i due si scambiano la posizione, con Pighin che si rimette in testa alla gara. Tre invece i piloti in bagarre per la quinta posizione: con Gianluca Palomba del Frappola Racing Team, che conduce il gruppo seguito da Luigi Elia del team Elia e Luigi Caso del team TL Racing. Intorno alla metà gara Maurizio Arleo sembra recuperare il distacco su Trombino, puntando alla seconda posizione. A tre giri dalla fine però incappa nell’errore che gli costa la caduta ed il ritiro regalando anche la terza posizione a Vittorio Leo. A conquistare la posizione nel gruppo in lotta è Caso, il sorpasso che gli vale così la quarta posizione. In Gara2 Scatto migliore Arleo che prova a conquistare la prima posizione prontamente ripresa da Pighin. Arleo nel corso del primo giro perde la posizione anche su Trombino. I distacchi fra i primi tre rimangono importanti per tutta la durata della gara decretando così fni da subito il podio. Per la quinta posizione invece la lotta si ripropone fra Palomba, Caso ed Elia dove a spuntarla stavolta sarà Palomba. Pighin vincitore di entrambe le gara dichiara: “Devo migliorare sicuramente sulla partenza, ma già in Gara2 ho migliorato. Mi sono divertito soprattutto in Gara2, le condizioni erano perfette ed ho migliorato anche il mio tempo rispetto alle qualifiche”.

Per la Minimotard Francesco Silipo del team BMBT motorsport ASD parte in pole con il tempo di qualifica di 1’.07’’.182’’’. In Gara1 la partenza migliore però è di Paolo Surace compagno di team che scattava dalla seconda casella dello schieramento. Daniele Cavaliere anche lui del team BMBT motorsport ASD si porta in seconda posizione ripresa prontamente da Surcae mentre Silipo si riporta in testa alla gara. Taddei Mauro del team Moto Centro Marconi cade nel corso delle prime curve mentre era in bagarre al centro del gruppo. Altra caduta nel corso del secondo giro per Davide Di stasi del team Studio moto Roma entrambi costretti ad abbandonare la gara. Caduta anche per Cavaliere che riesce però a riprendere la gara, perdendo però molte posizioni. Silipo, Pelusi e Ferrara conducono la gara e rimangono molto vicini fino alla bandiera a scacchi. Ncorso dell’ultimo giro Silipo e Pelusi danno scintille, scambiandosi anche la prima posizione che rimane nelle mani di Silipo che afferma: “ La pista era molto scivolosa, ma ho guidato tranquillo controllando la gara”. Partenza anticipata in Gara2 per Silipo, Surace e Marco Pelusi del team CIDA Rep corse che si ritrovano già in curva due con molti decimi di vantaggio m verranno penalizzati al traguardo di 10”. I primi due Silipo e Surace si mettono subito in fuga. Mentre per il terzo gradino del podio la lotta si fa tra cinque piloti: Francesco Ferraro del team Shark Barcaro reparto corse, Di Stasi, Surace, Cavalieri e Lorenzo Videtta. Nel corso del terzo giro Pelusi si avvicina notevolmente al primo mentre Ferraro si instaura in terza posizione iniziando a mettere del distacco con il resto del gruppo. Pelusi si porta i testa davanti a Silipo, seguito da Ferraro in prima posizione. Caduta Gabriel di Lorenzo porta alla bandiera rossa che con le penalità inflitte conferisce la vittoria a Ferraro seguito da Pelusi e Silipo in terza posizione. Ferraro che a fine gara afferma: ”Il weekend è andato molto bene, soprattutto non avendo mai corso con la minimotard. Sono sempre stato con i primi, anche se in Gara1 ho accusato di più la stanchezza. In Gara2 mi ero accorto che i primi erano partiti prima ma ho voluto comunque spingere per tutta la gara”.

Nella categoria PITBIKE Under la pole position la conquista Guida Fina del team NIBA Racing con il team 1’.08’’.646’’’. Anche in questa categoria è il secondo in griglia Lorenzo Barcaro  del team Shark Barcaro reparto Corse a prendere la prima posizione . I due proseguono appaiati la gara, nel corso del secondo giro Fina riprende la testa del gruppo. Serrata la lotta fra Giuseppe Lisi del team Larry’s Lab, Elio Pompei dello Spider Pit Bike Team, Federico Barone e Marco Di Iorio del team NIBA Racing. Nel corso del quinto giro é Lisi a campeggiare il gruppo, poco dopo di Iorio si mette in testa trainando il gruppo anche ricucendo su Alessandro Baldo del team T-Moto BSC Moto in terza posizione. Anche in Gara2 è Barcaro che ha lo spunto migliore e si porta subito in testa al gruppo. Fina riprende la posizione già nel corso della metà del primo giro. Dietro di loro un'altra coppia in lotta per il terzo gradino del podio fra Patrizio Perugini del team scuderia d’Ettore e Blando. La quinta posizione invece è contesa fra Pompei, Lisi, Barone, Di Iorio. A due giri dalla fine Fina sembra aver finalmente trovato il passo per assicurarsi la vittoria. Mentre fra Perugini e Blando si accende sempre di più la lotta per la terza posizione, che viene decretata solo dal cronometro ottenuta per appena 00’’.038’’’ da Baldo. Fina vincitore di entrambe le gare afferma a fine giornata: “in entrambe le gare Lorenzo è partito meglio di me, poi riuscivo sempre a sorpassarlo ed a battagliare con lui. La moto ha fatto un ottimo lavoro e ringrazio il  mio team NIBA per questo!”.

Per la categoria SMV2 Alessandro Carini conquista la prima casella dello schieramento con il tempo di 1’.07’’.228’’’. Dalla pole però non parte perfettamente Carini e Francesco Batelli del team Cast16corse prende fin dalla prima curva la prima posizione. La lotta si consuma nel gruppo di coda dove quattro piloti appaiati si contendono la posizione persino nelle curve fino a terminare lunghi a causa della lotta serrata, riprendendo fortunatamente  la gara senza conseguenze. Diverse le coppie in lotta: i primi due che rimangono sempre vicini, ma anche Omar Brilli ed Antonio Esposito del team Pitstop46. Caduta nel corso del quarto giro per Russo Antonio del team evolution Bike che in seguito si ritira. La lotta fra Brilli ed Esposito porta l’errore di quest’ultimo che cade ed è costretto a lasciare la gara. Proprio a due giri dalla fine, Carini riprende la testa della gara e la bagarre favorisce Orlandi che si riattacca al duo di testa. Vince Carini dopo due ultimi giri tiratissimi che afferma: “Ho spinto dall’inizio alla fine, ma ho lottato fino all’ultimo per prendere la posizione. Fortunatamente sono riuscito ad uscire meglio da alcune curve e conquistare la posizione”. Dietro di lui Orlandi mentre Betelli in testa dall’inizio gara conquista il terzo gradino del podio. In Gara2 non un’ottima partenza di Carini che ha così agevolato il sorpasso di Batelli. Caduta nelle fasi iniziali per Lorenzo Mastrangelo del MR Team che abbandona la gara, Batelli allunga il passo mentre per la seconda posizione Orlandi riesce a sopravanzare Carini che chiuderà così in terza posizione. Massimo Parisi del Team Evolution Bike, Brilli ed Alberto Gianni del TST Racing Team rimarranno in lotta fino alla fine per la sesta posizione, conquistata per 00’’.300’’’ da Parisi. Batelli vincitore della gara racconta:” in Gara1 è stato un po più difficile ero davanti non avevo riferimenti ed alla fine ho perso la posizione. In Gara2 invece  è andata meglio ho mantenuto costante il mio ritmo e sono stato premiato”.

Nella categoria SMV1 a conquistare la Pole position è Daniele Di Cicco con il tempo di 1’.03’’.539’’’; che in Gara1 mantiene la prima posizione in fase di partenza. Insinuato fin dalle prime battute da Kevin Pizzinga che lo segue da vicinissimo. Dietro di loro Domenico Fasanella del team 414 motocycles che prova a mettere un discreto margine dal resto del gruppo rimasto invece compatto. Lotta consumata fra Davide Tuzi dello DMD Racing Team ed Armando Narduzzi del team Napoleoni, unica coppia che si dà bagarre nel gruppo che rimane comunque molto unito. A due giri dalla fine Pizzinga riesce ad ottenere la prima posizione conquistando così la vittoria seguito da Di Cicco e Tommaso Acquarelli del team LM moto sport. “La mia prima gara con il Motard ho usato molto la testa e pensato alla strategia vincente. Ho solo una parola: incredibile”. In Gara2 Di Cicco si mette di nuovo al comando del gruppo seguito da Pizzinga che nel corso del secondo giro cade ed è costretto a ricostruire la sua gara dal fondo. Acquarelli e Fasanella lottano per il secondo gradino del podio conquistato da Acquarelli che riesce dopo la metà gara ad allungare sugli inseguitori. Dietro i primi due si crea un quartetto in lotta per l’ultimo gradino del podio formato da Gennaro Romano del team evolution bike, Fasanella, Remo Castellarin del team CAST16CORSE e Matteo Dolfin del team LM moto sport. I quattro rimangono vicini fino al traguardo che consegna la terza posizione a Romano. Di Cicco a fine giornata afferma: “Ortona è la gara di casa, sono rimasto veramente sorpreso dal talento dei ragazzi del campionato, sono stato sorpreso e faccio a tutti i complimenti. Kevin mi ha dato del filo da torcere ma nonostante la gomma posteriore che mi dava qualche problema sono riuscito a portare un buon risultato, mi dispiace in Gara2 non aver battagliato con lui che ha guidato nella prima manche veramente pulito ”.

Secondo appuntamento anche per la SportRace Biblion Cup dove nelle prove cronometrate è Daniele Picca del team Fumoli Racing Team che conquista la prima posizione in griglia con il tempo di 1’.05’’.614’’’. In Gara1 Alessandro Mecco del team Birba Racing, è autore di una partenza brillante e si porta subito in testa al gruppo. Dietro di lui non perdono il passo Andrea Paoloni del team Birba Racing e Giacomo Zannoni del team Giesseracing, con un gruppo di piloti che rimane comunque molto vicino alla testa della gara. Problema tecnico per Zannoni che mentre era in terza posizione rientra ai box ritirandosi così dalla gara. Doppia caduta appena superata la metà gara per Bartolomeo Ostuni del team Speed Race team ASD e Simone Miniervini per un contatto, incidente che provoca una bandiera rossa. Nella ripartenza invece è Paoloni a prendere la testa della gara con Picca che nel corso del primo giro lanciato conquista la testa della gara e Paoloni che rimane molto vicino fino alla fine chiudendo a soli 00’’.405’’’ dal leader. In Gara2 la lotta si consuma ancora fra Picca e Paoloni che continuano a scambiarsi la posizione. Anche il terzo gradino del podio vede una lotta accesa fra Zannoni e Mecco, che dopo la metà gara sembra accusare un po’ di stanchezza avvantaggiando la conquista della terza posizione  a Zannoni. Bagarre anche per la sesta posizione fra Justyn Toti del team TT Racing ed Andrea Ascione, conquistata poi da Toti. Gli ultimi giri della gara vedono i piloti ben distaccati fra loro, non lasciando spazio alla lotta. A vincere sarà ancora Picca con mezzo secondo di vantaggio ed a fine gara afferma: “Ho iniziato sabato che non conoscevo la pista, fortunatamente con il Team siamo riusciti a trovare i giusti accorgimenti nonostante le difficoltà iniziali. In Gara1 sono partito malissimo, alla ripartenza dalla bandiera rossa sono partito meglio e sono riuscito ad ottenere la prima posizione. In Gara2 ho commesso qualche errore ma non determinante per perdere la testa della gara. Ringrazio tutto il Team ed i ragazzi che mi aiutano a preparare la moto”.

Le competizioni torneranno ad accendere i motori ed a dare spettacolo anche nel mese di Giugno!

Alessandra Guidi

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