lutto

Tragico incidente nella Coppa Italia. A Misano muore un giovane pilota

- Fatale incidente oggi pomeriggio sul circuito di Misano. Durante la gara del Trofeo Bridgestone 600 il 25enne Emanuele Cassani, dopo un contatto in partenza, è scivolato ed è stato travolto dai piloti che lo seguivano
Tragico incidente nella Coppa Italia. A Misano muore un giovane pilota

Fatale incidente oggi pomeriggio sul circuito di Misano. Durante la gara del Trofeo Bridgestone 600 il 25enne Emanuele Cassani, dopo un contatto in partenza, è scivolato ed è stato travolto dai piloti che lo seguivano. La caduta si è verificata subito dopo il via della sesta delle undici gare in programma oggi.

Alle 14.30 è scattato il verde della classe 600 del Trofeo Bridgestone e dalle prime ricostruzioni, ancora da verificare, Emanuele Cassani, pur essendo secondo in griglia è rimasto nel gruppo. Alla prima curva si sono innescati una serie di contatti tra tre piloti, le moto si agganciano e carambolano a terra. Cassini finisce sull'asfalto e viene investito dai concorrenti alle sue spalle. Immediati i soccorsi, che hanno caricato sull’elicottero un’altro dei tre piloti coinvolti e lo hanno trasferito all’ospedale Bufalini di Cesena. Per Emanuele invece è stato subito chiaro che non fosse più possibile fare nulla.


La manifestazione è stata immediatamente interrotta, decisione presa di comune accordo tra la FMI, l'Autodromo e gli organizzatori dei vari trofei della Coppa Italia. «La FMI tutta, a partire dal Presidente Paolo Sesti, insieme al Circuito di Misano e agli organizzatori dei Trofei della Coppa Italia - scrive la Federazione in un comunicato -, desidera stringersi intorno ai familiari di Emanuele in questo momento difficile».

Foto: Marzio Biondi, da Riminitoday.it

  • ValeIlVale
    ValeIlVale, Quarrata (PT)

    RIP

    Purtroppo abbiamo dentro di noi un hobby tra i più pericolosi, che chi non condivide non potrà mai capire; penso la pericolosità sia proporzionata alle emozioni che le 2 ruote ci trasmettono, che siano in garage, su un passo, in città, su un carrello o dentro al paddock di una pista.
    In questi momenti ci sentiamo ancora più vulnerabili ma continueremo ad andare in moto nonostante i dissensi del destino o dei familiari.
    "Scusa mamma se sono un motociclista" è una frase di quelle che fa capire cosa ci scorre nel sangue, una dura verità del quotidiano che ci circonda e di cui vogliamo sempre e comunque essere partecipi.
    Un umile abbraccio a chi lo conosceva.
  • MRC0406
    MRC0406, Faenza (RA)

    Dinamica ormai(purtroppo) abituale

    Quasi ( e sottolineo il quasi... perché, per esempio Monza deve fare ancora molto sotto questo aspetto...) tutte le piste sono dotate di vie di fuga di una certa ampiezza. Il pericolo maggiore sono gli investimenti tra piloti. Cosa si può fare? Forse protezioni maggiori per la testa e il collo in particolare... Forse ridisegnare alcune curve che portino il pilota caduto ad uscire verso l'esterno e non a rimanere dentro la pista...gli addetti ai lavori dovrebbero dare una risposta al riguardo.
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