Come sempre, in questo periodo dell’anno si assiste agli esordi dei nuovi abbinamenti motociclistici, una consuetudine al quale nemmeno il mondo del Trial si sottrae. Ecco quindi che sui social, ancor prima che sulle riviste, cominciano a girare foto e video di allenamenti e presentazioni con le nuove divise e cavalcature: quale occasione migliore per fare un po’ d'ordine e conoscere moto e protagonisti della imminente stagione agonistica?

Eccoci quindi alla definizione di assetti agonistici fortemente condizionati da quanto sopra, e comunque da un trend di vendite non particolarmente entusiasmante, perlomeno rispetto agli anni d’oro del decennio 1980.

Ma veniamo a noi. Mai come in questi ultimi anni nel Trial si è assistito ad un proliferare di aziende produttrici, perlopiù spagnole, che ha reso particolarmente movimentato il mercato piloti. Certo, anche in questo caso la Spagna la fa da padrona con ben sei aziende delle 9 presenti sul mercato, grazie in parte alla tradizione catalana, ma connessa soprattutto ad ingenti investimenti governativi, oltre alla spiccata attitudine ad organizzare gli sport motoristici come una risorsa economica e sociale.

Cominciamo a conoscere i nuovi equilibri, presentando in ordine alfabetico le aziende ed i Team protagonisti di questo 2016:

BETA: l’azienda italiana si è mossa in modo molto dinamico conseguentemente alla partenza del suo numero uno spagnolo, Jeroni Fajardo, che ha probabilmente liberato delle risorse utili a confermare il talento Jorge Casales ed acquisire il redivivo francese Loris Gubian, vice campione di Francia 2015; questi due piloti saranno gli ufficiali presenti a tutto il Campionato World Pro 2016. Di rilievo l’acquisizione del giovane campione francese S1 Teo Colairò, che parteciperà con assistenza dell’importatore transalpino al Campionato World Cup, in luogo del transfuga Quentin Carles de Cademberg, nuovo rider di Montesa-France. Come sempre molto importante la presenza di Beta in ambito Nazionale dove, oltre alla collaborazione storica con il Team 3D, sosterrà nuovamente il Team Locca-Miglio ed il Team Centro Italia Miton Beta, mentre anche il Top Trial Team rientra a Rignano sull'Arno dopo la sfortunata parentesi Ossa. Segnaliamo infine il passaggio in Beta anche di Luca Cotone, attraverso il supporto del concessionario ossolano MotoMania, presente però solo alla DGDB  (Due Giorni Della Brianza) ed al Campionato Indoor.

Top trial Team: Ewan Roberts e Sondre Haga cat. World Cup; Daniela Bahuml e Alex Brancati, Campionato Mondiale Femminile; Tommaso Laghi, Campionato Europeo Giovani

Team Locca Miglio: Filippo Locca TR1 e World Cup; Francesco Cabrini e Francesco Iolitta TR1

Team 3D: Pietro Fioletti World Cup e TR1,Pietro Petrangeli World Cup e TR2, Giacomo Saleri TR1

Team Centro Italia Miton: Andrea Riva World Cup e TR2; Simone Staltari TR2

GAS GAS: dopo una stagione interlocutoria, causata dalla temporanea chiusura, riparte ufficialmente l’impegno agonistico di alto livello della casa catalana; grazie all’acquisizione del marchio da parte della casa spagnola Torrot, specialista in moto elettriche, rivedremo il blasonato marchio catalano anche sui campi di gara. Riecco quindi una Squadra Corse di alto livello, gestita nella logistica dal dinamico importatore italiano Claudio Favro, e finalmente con il pluri-campione italiano Matteo Grattarola nel ruolo di prima guida per il Campionato Mondiale World Pro. Ufficiale sarà anche il supporto al britannico Michael Brown - al rientro dopo il brutto infortunio subìto in Giappone lo scorso anno - impegnato sia nel campionato britannico che nel World Pro; mentre, con assistenza degli importatori, completano la squadra mondiale il tedesco Franz Kadlec, che lascia Beta dopo molti anni, ed il norvegese Hakon Pedersen, ex Ossa. Nella categoria World Cup, invece, ci sarà a livello ufficiale il giovane talento catalano Arnau Farrè, mentre in veste di semi-ufficiali vedremo gli inglesi Jack Price e Dan Peace, oltre allo spagnolo Marc Riba. Da segnalare anche la partecipazione a questo torneo del Campione Europeo uscente, il nostro Gianluca Tournour, sempre con il Team Spea.

REPSOL HONDA TEAM: Team che vince non si cambia, quindi sono riconfermati il pluri-campione del mondo Toni Bou, il suo scudiero Takahisa Fujinami e la giovane promessa Jaime Busto nella squadra più titolata del Trial World Pro, arrivata nel team lo scorso anno.

JOTAGAS: dopo l’addio di Jack Sheppard, tornato in Beta-UK, nessun pilota sarà presente in ambito mondiale con i colori dell’azienda catalana. Importante invece la presenza nel campionato italiano, dove Stefano Garnero difenderà le sue chances nella classe TR2 mentre Alessandro Nucifora ritenterà la scalata al titolo TR3.

MONTESA: il team, fratello minore della compagine Repsol Honda, si occuperà ancora una volta di seguire giovani piloti attraverso la collaborazione con i vari importatori Nazionali. Anche per il 2016, il pilota di riferimento nella World Pro sarà l’estroso pilota svedese Eddie Karlson, mentre lo spagnolo Oriol Noguera sarà presente solo ad alcune gare europee nella categoria World Cup, così come il Campione francese Quentin Carles de Cademberg; presente a tutto il torneo di questa categoria, invece, lo svizzero Noè Pretalli, anch’egli transfuga da Jotagas. Novità dell’ultima ora la formazione di una squadra italiana gestita ufficialmente dall’importatore Red Moto, con pilota TR1 il valtellinese Gabriele Giarba.

OSSA: al momento non si conoscono i programmi sportivi dello storico quadrifoglio, impegnato com’è a svincolarsi da GAS GAS al quale aveva ceduto il marchio nel 2014.

SHERCO: nel World Team continua la collaborazione con l’esperto Albert Cabestany ed il campione francese Alex Ferrer, mentre nella classe World Cup ritroveremo il giovane vice-campione 2015 Miguel Gelabert e l’ex-campione Youth 2014 Gael Chatagno.

Importante riconferma quella della campionessa mondiale Emma Bristow, impegnata anche sul fronte super enduro, dove è l’attuale numero uno.

Molto attivo in ambito nazionale l’importatore italiano Renato Chiaberto che, accordatosi per la gestione della squadra con Matteo Cugno, ha messo sotto contratto Daniele Maurino nella classe TR1 ed il Campione del Mondo 125 Marco Fioletti nella TR2 ed Europeo,oltre ad una serie di giovani piloti che parteciperanno ad alcune prove del Campionato Europeo Giovani: tra questi Bertolotti e Luppi su tutti. Interessante anche l'arrivo di Elisa Peretti, dopo anni di guida in Gas Gas.

SCORPA: presente al Campionato Mondiale nella classe World Cup con il solo francese Benoit Bincaz, dopo il passaggio dell’estroso Billy Bolt alla disciplina Enduro, l’azienda francese concentra i suoi sforzi attraverso il sostegno ai Team Nazionali. In Italia l’importatore Enrico Molteni ha per questo strutturato un team di tutto rispetto, con giovani presenti in tutte le categorie; in attesa di capire se Matteo Poli sarà ufficiale nella TR1 al posto di Michele Orizio, che rimarrà in orbita Scorpa come allenatore, troviamo a seguire nella classe TR2 e nel campionato europeo Luca Corvi, Lorenzo Gandola e Manuel Copetti, nella TR3 Michele Andreoli, Marco Gautiero, Raffaele Pizzini, ed Ivan Mezzano, e per finire il veterano Marco Andreoli nella classe over 35.

TRS: L’esordiente azienda catalana, fortemente voluta dal campionissimo spagnolo Jordi Tarres, si presenta agguerritissima ai campionati World Pro ed indoor con il numero due Adam Raga ed il “nipote prodigo” Pol Tarres, mentre nella classe World Cup ci sarà il giovanissimo Luca Petrella, campione italiano TR2 e limpida speranza nazionale. La squadra sarà presente al mondiale con una propria struttura ufficiale, che garantirà la necessaria assistenza. In Italia, il team di Alex Favro sarà composto da Luca Petrella nella classe TR1 e da Martina Gallieni nel femminile, mentre il tecnico responsabile della meccanica è il noto Giuliano Falgari, ex-Future Team.

VERTIGO: sicuramente la squadra che ha dimostrato più dinamismo nell’ultimo anno, presentando a Milano il nuovo acquisto Jeroni Fajardo, che va ad affiancare nuovamente James Dabill e il Responsabile Dougie Lampkin, già compagni in Beta, e Francesc Moret. Un Team di tutto rispetto, atteso ad una conferma del potenziale espresso nel 2015 con la consistente vittoria del Team Manager Lampkin nella prestigiosa Sei Giorni di Scozia. Anche in questo caso, molto importante sarà il supporto offerto agli importatori: in Francia viene infatti acquisito Benoit Dagnicourt ex Beta, mentre in Italia continuerà la partecipazione al trofeo nazionale il forte catalano Francesc Moret seguito dalla struttura dell’importatore Roberto Bianchi.

Concludiamo la carrellata occupandoci delle compagini federali, Italia, Francia e Spagna su tutte, che negli ultimi anni hanno sostenuto con le loro giovani leve i campionati mondiali FIM dedicati agli under 26.

FEDERAZIONE MOTOCICLISTICA ITALIANA: senza dubbio la FMI ha dettato, in questi ultimi 20 anni, le linee guida attorno alla formazione giovanile; solo negli ultimi tre anni, a causa della crisi economica che non ha risparmiato il motociclismo off-road, ha visto ridurre sensibilmente la partecipazione diretta al campionato mondiale, in favore di un impegno orientato maggiormente alla preparazione tecnica ed una sostanziale indipendenza logistica dei piloti nell’affrontare gli impegni internazionali. In ogni caso, FMI sarà presente a supporto dei piloti del Team Trial Junior, con un sostegno economico e tecnico sul campo di gara.

Questi i piloti selezionati: Luca Petrella, Andrea Riva, Filippo Locca e Pietro Fioletti cat. World Cup; Luca Corvi, Manuel Copetti, Marco Fioletti, Michele Andreoli, Jacopo Bono, Lorenzo Gandola per il Campionato Europeo

REAL FEDERACION MOTOCICLISTA ESPAÑOLA: abbastanza clamorosa, ma prevedibile vista il legame con il main sponsor, totalmente contrario all’attuale regolamento no-stop proposto dalla FIM; questo ed una visione ritenuta non produttiva nella crescita giovanile dalla stessa RFME, provoca la sostanziale rinuncia a portare la struttura logistica della squadra giovanile, che si limiterà solo a qualche sporadica partecipazione nelle gare europee.

Federation Francaise de Motocyclisme: Nessun novità per quanto riguarda la gestione francese: i piloti come sempre saranno inquadrati nella consueta filiera di crescita tecnica da Espoir a Haute Niveau ("Speranza" ed "Alto Livello"), mentre la partecipazione all’attività internazionale è sostanzialmente a discrezione dei piloti stessi, che in ragione di questo possono ricevere un gettone di presenza.

Concludiamo questa corposa carrellata certi di aver aiutato in qualche misura a conoscere, e magari scegliere di tifare per uno o l’altro pilota e/o azienda.

Andrea Buschi