Trofeo Italia Motorrad a Vallelunga
Il Moto Club Racing Terni torna all’autodromo di Vallelunga per la terza prova del Trofeo Italia Motorrad Cup, la nuova realtà nazionale riservata ai possessori della moto tedesca e targata Bmw Motorrad Roma. Tempo incerto ma fortunatamente asfalto asciutto, temperatura ideale sui 28 gradi, 10 giri tiratissimi da vivere tutti d’un fiato lungo i 4.110 mt di Vallelunga.
Le Fiamme Oro tornano sul gradino più alto del podio con il loro pilota di punta Paolo Blora, una squadra quella della Polizia di Stato che si è sempre distinta per l’elevato livello di professionalità in tutte le discipline motociclistiche. Oggi, dopo anni di attività Paolo è il responsabile del settore velocità e scopritore di giovani talenti come Danilo Petrucci (nato nel moto Club Racing Terni ) attualmente impegnato in Moto GP.
«E' stata una bella gara, sono sicuro che se Simoneschi non fosse scivolato tenerlo dietro sarebbe stato molto impegnativo per di più Troiani si era avvicinato molto e sarebbe entrato in bagarre anche lui. Peccato gli ultimi due giri sarebbero stati molto entusiasmanti. In questo terzo round ho ritrovato la giusta combinazione di fattori e ho preferito impostare la gara sulla costanza del cronologico. Una pianificazione che mi ha ripagato a pieno. Voglio lasciare un augurio di pronta guarigione ad Alessandro. Ciao a tutti ci vediamo al Mugello»
Pole-position di Alessandro Simoneschi (6) Team TSC Corse di Roma con il tempo di 1.41.985, il giovane pilota romano stà crescendo molto bene e i tempi nelle crono lo confermano.
«E' stato un week molto complesso soprattutto per come è finito, dalla soddisfazione di aver fatto segnare la pole alla delusione della caduta soprattutto per la frattura riportata. Ero veramente carico, sono rimasto in scia a Blora per diversi giri con l’obiettivo di passarlo negli ultimi due, sentivo che era alla mia portata. Fortunatamente la classifica è stata stilata al giro precedente l’esposizione della bandiera rossa e dunque non ho perso i 20 punti del secondo posto. Ora voglio solo pensare a guarire velocemente e a difendere la leadership della classifica».
Terzo gradino del podio per Massimiliano Troiani (25) Team Colatosti Corse di Napoli che è partito dalla prima fila con il secondo tempo di 1.42.626.
«Purtroppo al via ho staccato male la frizione e la moto si è alzata facendomi perdere tempo e posizioni. Ho recuperato il gap che mi separava dai primi due e al all’ottavo giro ho attaccato Simoneschi ai “Cimini” ma non sono riuscito a passarlo, peccato che sia scivolato altrimenti avremmo assistito ad un bel finale. Gli faccio i miei sinceri auguri per questo periodo di convalescenza sicuro di ritrovarlo in forma per il Mugello».
Luigi Scalzone (116) Team FP Evolution di Casal di Principe sale sul quarto gradino del podio.
«Poteva sicuramente andare meglio ma fin dalle libere del venerdì abbiamo avuto problemi con l’anteriore che ci ha costretto a rimontare la forcella originale della mia Hp4. Abbiamo provato anche le slick della Pirelli ma per la gara ho preferito rimontare le Diablo e pertanto ho impiegato i primi tre giri per riprendere confidenza con l’assetto. Ho fatto segnare un 1.42.350 perfettamente in linea con i miei avversari e per me è la conferma che devo migliorare soltanto il cronologico».
Week-end veramente sfortunato per Michele Stabile (129) Team Lil’Devil anche lui in sella ad una s1000rr che chiude il podio in quinta posizione dopo una serie infinita di problemi tecnici e una caduta spaventosa ai “Cimini 1”
«Purtroppo ho perso l’anteriore e non c’è stato nulla da fare, la moto è carambolata più volte su cupolino e coda distruggendosi. Non sò neanche io come sono riuscito a ricostruirla. Durante le crono mi è capitato di girare con Simoneschi e Troiani e comunque con dei piccoli accorgimenti potrei entrare in bagarre anch’io. Mi voglio rifare al Mugello».
Prossimo appuntamento al Mugello per il 4° round