Quindicesima affermazione per Ian Hutchinson (Suzuki) all’Isola di Man, con la prima gara riservata alla Superbike chiusa da un finale thrilling, quando Peter Hickman (BMW), il primo degli inseguitori, è riuscito a ridurre il distacco a 1”6 durante l’ultima tornata. Terzo posto per Dean Harrison (Kawasaki), in testa alla gara nelle prime battute.

Niente da fare per Guy Martin (Honda), al rientro – per la verità senza mai brillare – dopo un anno sabbatico, protagonista di una caduta senza conseguenze a Doran’s Bend già alla prima tornata. Sfortuna anche per Michael Dunlop, la cui Suzuki GSX-R si è rotta al secondo giro, ma anche per Cummins (pure su Honda) e Mercer (Kawasaki), tutti ritirati per problemi meccanici.

Dietro il trio di testa hanno chiuso Hillier (Kawasaki), Kneen e Rutter (BMW), Johnson e Brookes (Norton motore Aprilia V4), William Dunlop (Team TBC) e Martin Jessopp (BMW). Primo dei privati Horst Saiger, undicesimo su Kawasaki. Non male gli italiani, come sempre capitanati da Stefano Bonetti che ha chiuso 18°  con la sua BMW, con un bel giro sopra le 125 miglia orarie. Un po’ più attardati Marco Pagani, trentaduesimo, e Alex Polita, quarantesimo, entrambi su BMW.