Tutto pronto per la terza edizione del Rally di Sicilia, seconda e conclusiva prova del Campionato R
Fervono i preparativi per la terza edizione del Rally di Sicilia, in programma dal 19 al 22 giugno.
La prova conclusiva del Campionato Italiano Raid TT, organizzata dal Consorzio Ente Autodromo di Pergusa, avrà proprio nel circuito siciliano il suo centro logistico: una location inusuale per un rally, quanto perfetta per ospitare il paddock dell'Italiano.
Sul fronte del percorso è ormai tutto pronto, dopo la verifica definitiva operata dal Rally Managing Group.
Saranno tre le tappe tracciate nell'entroterra siciliano, tutte a margherita, cioè con partenza e arrivo dall'Autodromo.
Settecento chilometri complessivi, con tre speciali nella prima e nella seconda giornata e solo due nella conclusiva.
Il Rally di Sicilia toccherà località già note nelle scorse edizioni e i parchi assistenza di metà tappa saranno, rispettivamente nelle tre tappe, a Dittaino, a Castellana Sicula (in Piazza Aldo Moro) e a Barrafranca: un'occasione per vedere da vicino i migliori interpreti dei rally nazionali.
Una novità dell'ultima ora riguarda i piloti siciliani: in accordo con il Co.Re Sicilia è stato istituito il Campionato Regionale Raid TT, un'occasione per i piloti isolani per lottare tra di loro, oltre che con quelli provenienti da tutta Italia.
L'uomo su cui tutti gli occhi sono puntati è Angelo Maggi (Husqvarna). Il leader della classifica di Campionato, dovrà difendersi dagli attacchi di Luca Manca (TM) e del compagno di team Andrea Mancini (Husqvarna), staccati rispettivamente di 13 e 15 punti.
Ogni giornata del rally sarà valida per l'assegnazione dei punti del campionato, quindi i giochi sono ancora tutti aperti.
Solo quarto il campione uscente Matteo Graziani (KTM), con un solo punto in meno di Mancini, mentre quinto è Niccolò Pietribiasi (Beta).