Alla vigilia del giro di boa di questo Campionato del Mondo 2005 la Suzuki mantiene la sua leadership in classifica, anche se Ducati, Yamaha e Honda hanno dimostrato di avere colmato gran parte del divario dalla GSX-R di Troy Corser e Yukio Kagayama. Questo weekend si corre a Misano Adriatico, in Italia, dove l’anno scorso le Ducati hanno vinto entrambe le gare con Pierfranceso Chili (ora passato alla Honda del team Klaffi) e Regis Laconi. La scorsa gara, Silverstone, ha offerto davvero una grande prova sia dei piloti (che hanno saputo spingere per tutti i 28 giri) che degli pneumatici che hanno permesso loro queste grandi prestazioni e dei tempi entusiasmanti anche nelle ultime tornate. Il round che si appresta ad andare in scena a Misano rappresenta un appuntamento importante per la Pirelli. Il primo passo del processo di sviluppo che l’azienda italiana sta portando avanti è stato alla gara di Monza, in cui gli pneumatici evoluzione hanno permesso di migliorare le prestazioni della scorsa stagione di quasi un secondo in gara come in prova, ed hanno dato buoni risultati anche in termini di usura e affidabilità. La gara successiva si è corsa sul tracciato “corto” di Silverstone, ed è un peccato non avere dei precedenti per confrontare i risultati ottenuti perché se i piloti hanno fornito una prova eccellente spingendo per l’intera durata della gara, gli pneumatici hanno fatto lo stesso consentendo loro di realizzare negli ultimi giri dei tempi entusiasmanti. Dopo questa gara, approfittando della pausa di tre settimane del Campionato, Pirelli si è concentrata in un lavoro di test e sviluppo sulle piste di Brno e Magny Cours. Con lei i Team di Sviluppo, ovvero sette squadre della Superbike e cinque della Supersport, una in rappresentanza di ciascun Costruttore. I test hanno dato buoni risultati, e quindi come sempre i nuovi materiali saranno disponibili per tutte le squadre. Affrontare un circuito nuovo o poco conosciuto – come visto in Qatar – rappresenta una sfida impegnativa ma esaltante. La pista ceca di Brno ha subito mostrato di essere decisamente impegnativa per gli pneumatici e specialmente per l’anteriore, e ha reso quindi necessarie delle nuove soluzioni che Pirelli renderà disponibili all’intera griglia per la gara, considerando soprattutto le alte temperature che ci si aspetta di trovare a metà luglio. Per la gara di Misano Pirelli renderà disponibile per i piloti una soluzione in più rispetto alle tre tradizionali tra cui sono abituati a scegliere. Le soluzioni per Misano saranno: - Un nuovo pneumatico anteriore, sviluppato con una carcassa più rigida e in mescola media. - Un posteriore della “solita” misura 190/65 realizzato in tre differenti specifiche: con due differenti carcasse ed inoltre con una soluzione in multi-mescola per far fronte alle alte temperature soprattutto nel tratto di pista tra la curva del Carro ed il Tramonto che vede i piloti scaricare tutte le marce sempre piegati sullo stesso lato. - Un posteriore con una misura inedita per la SBK: 200/65. Questa soluzione è stata a lungo testata dalla Pirelli ed ha portato il team GMT94 alla vittoria della 24h di LeMans, tuttavia non è ancora mai stata utilizzata nel mondiale SBK. I vantaggi di un pneumatico con una corda battistrada maggiore si traducono in una maggiore superficie di contatto su cui scaricare i 200 cv che oramai possiedono queste moto, andando così a limitare l’usura. Questa soluzione tuttavia può portare anche a delle difficoltà per i piloti, che potrebbero sentire la loro moto più “pesante” ed inoltre aumentando la trazione si va necessariamente ad aumentare la spinta sull’anteriore in accelerazione. I risultati della scorsa stagione: SBK Superpole Steve Martin 1'36.823 Race 1 Winner Chili PF Race 1 Best lap Laconi Régis 1'38.339 Race 2 Winner Laconi Race 2 Best lap Chili Pierfrancesco 1'42.997 SSP Pole Position Charpentier Sébastien 1'40.422 Race winner Karl Muggeridge Race best time Parkes Broc 1'47.789