Sembra che alla fine Aprilia abbia trovato il modo di restare in Superbike con una struttura competitiva e che già ha lavorato sulle moto di Noale, il team Red Devils Roma. Come abbiamo già scritto in varie occasioni, al di la di presunti megasponsor o di altri voli pindarici, l’offerta più concerta sul tavolo dell’Aprilia era arrivata dal team di Andrea Petricca che oltre che della necessaria struttura tecnica (che verrà probabilmente potenziata dalla casa veneta) dispone anche del budget necessario.

Lo sviluppo delle moto (della nuova RSV4 che verrà presentata a Milano e che è stata studiata considerando le nuove regole della Superbike del 2015) dovrebbe ovviamente rimanere a cura del reparto Corse Aprilia, che lavorerà a stretto contatto di gomito con la struttura del team romano. Mancano le firme, ma sembra che le parti siano ormai molto vicine e che i contratti siano al vaglio dei rispettivi studi legali.

Una buona notizia per la Superbike che rischiava di perdere una casa ufficiale del calibro dell’Aprilia e una delle moto più competitive del lotto. Per quanto riguarda i piloti è ancora tutto da decidere. Si parla ovviamente di Melandri, ma non è escluso che il ravennate venga dirottato in MotoGP e in Superbike si punti su qualche altro top rider. 

Ma nel 2015 l’impegno dell’Aprilia non si fermerà alla sola Superbike in quanto la casa di Noale sbarcherà anche in Stock 1000 e lo farà per vincere. La squadra che porterà in pista le Aprilia in versione Stock dovrebbe essere la Nuova M2 Racing che quest’anno ha corso con la RSV4 nel CIV con i piloti Calia e Clementi. Aprilia quindi non lascia ma raddoppia.