Agosto 2006, Brands Hatch (Great Britain) – Il Campionato del Mondo Superbike ha superato la boa di metà stagione, ma ci sono ancora 5 gare da disputare che promettono grandi emozioni. Quello di Brands Hatch è un weekend particolare, con una gara che viene sentita come speciale da molti piloti che partono tutti con lo stesso obiettivo di vittoria. Haga ama molto questa pista, ed insieme al suo compagno di squadra Pitt ha dimostrato che la Yamaha R1 è pronta per vincere. Troy Corser ha vinto (insieme ad Haga) la scorsa stagione su questa pista ed affronta ogni gara con la grinta che gli è valsa il N.1 sulla carena, ora affiancato sul gradino più alto del podio anche da Kagayama, che ha conquistato entrambe le gare a Brno. Insieme a loro a battagliare ci sarà sicuramente James Toseland, alla sua gara di casa che non gli ha sempre portato fortuna ma che con la sua Honda cercherà di vincere dopo aver dimostrato quest’anno di essere davvero costante e competitivo. Si attende inoltre una conferma dal nome nuovo della SBK, Michel Fabrizio, che si è messo in luce la scorsa gara in Rep. Ceca e qui a Brands ha fatto 2° nella Supersport lo scorso anno. Tutti questi piloti si dovranno misurare con il leader di Campionato Troy Bayliss e la sua Ducati N.21, alla ricerca della vittoria dopo essere rimasto a bocca asciutta a Brno. Altri elementi di interesse a Brands Hatch sono rappresentati dal grande pubblico che accorre sempre alla gara pronto a festeggiare i suoi idoli con un grande entusiasmo, e il layout della pista. Questo circuito è estremamente veloce e tecnico, severo sia per i piloti che per i mezzi, con il rettilineo principale che conduce ad una curva a destra in discesa semplicemente mozzafiato (la Paddock Hill Bend), ed una spettacolare discesa “tra gli alberi” (Clear ways) che porta ad un velocissimo ingresso nell’ultima curva, a destra (Clark Curve). Questi due sono tratti da pelle d’oca, ma Brands Hatch ha un suo fascino ad ogni curva, come la celebre Dingle Dell. Per i piloti della Superbike Pirelli come sempre porterà in diverse soluzioni le Pirelli Diablo SBK, nelle misure “tradizionali” 120/75 Ant. e 190/65 Post. su cerchio da 16,5”. Questa volta all’anteriore ci saranno le due soluzioni ben note sul mercato SC1 e SC2 (Soluzioni A e B), affiancate da due altre soluzioni “più dure” (C,D). Per il posteriore le diverse soluzioni per la gara saranno 3, con in aggiunta la gomma da qualifica per i 16 piloti che parteciperanno alla Superpole. I piloti della Supersport potranno contare sul nuovo Pirelli Diablo Supercorsa (120/70 Ant. e 180/55 Post. su cerchio da 17”) in 2 soluzioni front e 3 rear. Brands Hatch è una pista difficile per gli pneumatici: per avere il giusto grip per scaricare tutta la potenza servono delle soluzioni morbide, che richiedono però un giusto setting della moto per offrire la stessa performance per tutti i 25 giri anche in considerazione del caldo di agosto. Non a caso a Brands abbiamo visto vincere in passato delle wild cards, e i team del Mondiale dovranno fare attenzione, giacchè nell’altra gara inglese, a maggio, la wild card Tommy Hill ha saputo cogliere la Pole con le Pirelli che utilizza solitamente nel Campionato Inglese. SUPERBIKE: Gara 1: 1 Corser Suzuki GSXR Alstare Suzuki 36’45”074 2 Haga Yamaha YZF R1 Yamaha Motor Italia +0.186 3 Laconi Ducati 999F05 Ducati Xerox +1.976 Gara 2: 1 Haga Yamaha YZF R1 Yamaha Motor Italia 36’39”815 2 Corser Suzuki GSXR Alstare Suzuki +2.686 3 Vermeulen Honda CBR 1000 RR Winston Ten Kate Honda +8.062