Rea si migliora di quasi mezzo secondo e chiude al primo posto le cronometrate di Portimao davanti a Giugliano e Sykes. Davide infila la sua Panigale tra le due Ninja dei piloti inglesi e cede a Johnny per soli 12 millesimi di secondo, regalandoci un succoso antipasto di una Superpole che questo pomeriggio si preannuncia rovente e non solo per le alte temperature dell’Algarve. Buone notizie in casa Aprilia con Torres quarto che precede Haslam. Lo spagnolo si è evidentemente adattato in fretta ai saliscendi della pista portoghese, tanto da precedere di un decimo il suo più esperto compagno, che comunque ha l’alibi di aver perso il primo turno di ieri mattina a causa di problemi tecnici.

Davies è solo sesto e lamenta uno scarso feeling con l’anteriore, motivo della sua scivolata a metà turno. Badovini conferma i suoi costanti progressi ed è settimo, davanti ad un bravissimo Baiocco, che si mette alle spalle il campione del mondo Guintoli e il semi-ufficiale Salom. Questi i primi dieci piloti che animeranno la Superpole 2 e che sono tutti racchiusi in nove decimi di secondo. Mercado è scivolato poco dopo Davies e per questo è il primo degli esclusi. Dovrà  passare attraverso la Superpole 1, così come Camier e Lowes che qui a Portimao sta facendo come i gamberi e dopo il terzo posto nella prima cronometrata di ieri mattina, è scivolato sino all’odierno tredicesimo posto.

Note negative anche da VD Mark che ci si aspettava si potesse esaltare sul toboga portoghese ma che invece se ne sta mestamente indietro. Terol e De Puniet annaspano nel fondo della classifica ed il loro alibi di non conoscere la pista dell’Algarve è stata spazzato via da Torres, a sua volta al debutto a Portimao. Canepa riusciva a fare meglio con la EBR e questo è tutto dire.

Alle 16 ora italiana il via alla settima Superpole stagionale. Giugliano e le Kawasaki favoriti d’obbligo, ma stiamo attenti alle Aprilia e speriamo che Badovini e Baiocco continuino a stupirci.      

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