Fantastica prestazione di Marco Melandri nella Superpole di Jerez. Il pilota della Ducati ferma i cronometri sul tempo di 1’38”960 e, oltre a conquistare la sua seconda Superpole in carriera (la prima la ottenne con la Yamaha ad Aragon nel lontano 2011), stabilisce il nuovo best lap della pista spagnola. Il ravennate si mette alle spalle il cannibale Jonathan Rea e Alex Lowes, sempre più concreto in questo finale di stagione.

Questi quindi i piloti che prenderanno il via dalla prima fila, mentre la seconda sarà aperta da Tom Sykes, che oggi non ha confermato la sua nomea di Mr.Superpole e si è dovuto accontentare della quarta piazza. Dietro di lui l’olandesino VdMark, che assieme a Lowes sta portando finalmente in alto la Yamaha R1.

Buono il sesto posto di Lorenzo Savadori che precede di 63 millesimi il compagno di squadra Eugene Laverty, che però partirà dalla terza fila, assieme a Davies e Camier. Il gallese della Ducati non è tra gli esperti del giro veloce, ma qui a Jerez a complicare le cose ci si è messa la caduta di ieri, che gli ha procurato una dolorosa contusione al polso. Per Chaz si preannuncia una gara in salita, ma la sua grinta potrebbe permettergli di superare anche questo problema. Leon Camier si era aggiudicato la Superpole1 davanti a Fores, ma in quella successiva non è riuscito ad andare oltre il nono posto. Decima posizione e quarta fila per Roman Ramos, rivelazione delle prove di ieri e anche oggi primo degli spagnoli. Tra i due padroni di casa all’undicesimo posto, si è inserito il rientrante Sylvain Guintoli, che sta facendo molto bene con la Kawasaki privata del team Puccetti Racing.

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