SBK 2017. Rea vince Gara 1 in Qatar
Dopo essersi aggiudicato tutte le sessioni di prove e la Superpole, Jonathan Rea ha dominato anche la prima gara di questo ultimo round Superbike di Losail. Come era largamente prevedibile visti gli esiti delle qualifiche, il campione del mondo ha avuto un passo che nessuno è riuscito ad avvicinare. Scattato bene dalla pole position. Rea è stato in testa dal primo all’ultimo giro accumulando ben presto un vantaggio incolmabile ed andando a cogliere la sua cinquantatreesima vittoria in Superbike, sempre più vicino al record assoluto di 59 vittorie che appartiene a Fogarty.
Alle sue spalle la gara ha avuto diversi protagonisti ad iniziare dalla sfortunatissimo Fores, che si è dovuto ritirare per un problema tecnico nel corso dell’undicesimo giro quando era in lotta con Davies e Lowes per il secondo posto. Il gallese della Ducati partiva dalla terza fila ed ha impiegato quattro giri per conquistare la seconda posizione. In seguito ha dovuto vedersela con Fores e Lowes che però si sono auto eliminati. Lo spagnolo per una problema che ha fermato la sua Panigale, mentre l’inglese della Yamaha ha buttato al vento quello che poteva essere un buon risultato cadendo quando mancavano sei giri al termine. Lowes è rientrato in pista per poi cadere nuovamente durante il quindicesimo giro, quando occupava la tredicesima posizione. E’ stata una serata decisamente negativa per il team Pata Yamaha, visto che anche VdMark è caduto a undici giri dal termine, chiudendo una gara incolore.
I problemi di Fores e Lowes hanno aperto la strada verso il terzo gradino del podio per Marco Melandri. Nelle prove il ravennate non era riuscito a mettere a punto la sua Panigale, e lo si è visto bene sul lunghissimo rettilineo di Losail, dove la sua moto sbacchettava in modo impressionante. Marco ha sopperito ai problemi con una guida grintosa, che alla fine è stata premiata con la terza posizione.
Gara da dimenticare quella di Sykes che era partito bene ed inizialmente occupava il secondo posto. In seguito però Tom ha costantemente perso terreno, sino a chiudere addirittura al sesto posto, superato anche dalle due Aprilia di Laverty e Savadori.
Ottima la gara dei due piloti del team Milwaukee, che non hanno commesso errori e hanno tenuto un passo molto veloce, che gli ha permesso di risalire la classifica dopo una brutta partenza dalla seconda fila.
Terminando davanti all’inglese della Kawasaki i due hanno inconsapevolmente fatto un grande favore a Davies, che ora è secondo in classifica con un vantaggio di dieci punti su Sykes, quando manca solo la gara di domani alla fine del campionato.
Generosa come sempre la gara di Torres, settimo davanti a Guintoli e Camier, la cui F4 proprio non digerisce proprio la pista del Qatar.
Molti i ritiri e la cadute tra le quali quella di De Rosa, quando era nono e stava facendo un ottima gara. E’ caduto anche Andreozzi, mentre Giugliano si è ritirato dopo pochi giri per un problema tecnico alla sua CBR. Rolfo festeggia il suo rientro in Superbike con un tredicesimo posto.
Kawasaki senza mezze misure una volta era sempre nelle retrovie adesso non si sa come contrastarla