Jonathan Rea si aggiudica la prima Superpole del 2019 sulla pista austraiana di Phillip Island, grazie ad un giro perfetto in 1’29”413, nuovo giro veloce del tracciato australiano. Dopo che nella terza ed ultima sessione di prove libere di questa mattina Álvaro Bautista aveva frantumato il muro del 1’30 (1’29”785), erano in molti a vedere come favorito per la Superpole lo spagnolo, che invece ha conquistato solo la terza posizione, superato anche da Leon Haslam con l’altra Ninja ufficiale.

Questi i piloti che hanno conquistato la prima fila della griglia di Gara-1 e della Tissot Superpole Race, mentre quella della gara di domenica sarà decisa dalla classifica della gara sprint:  Tom Sykes regala alla nuova BMW la quarta posizione e la conseguente seconda fila in griglia, precedendo i due piloti Yamaha Alex Lowes ed il sorprendete Sandro Cortese,  in grado di sfruttare il gommone da tempo in quello che è stato il suo debutto nella Superpole della classe maggiore.

La terza fila sarà aperta da VdMark, che avrà al suo fianco Michael Ruben Rinaldi inaspettatamente all’ottavo posto, dopo aver concluso le libere in quindicesima posizione, ed essersi ritirato nella terza sessione di questa mattina con il motore fumante.

Nona posizione per Marco Melandri, ancora lontano dall’aver adattato la sua R1 al proprio stile di guida. Crisi nera per Chaz Davies, solo sedicesimo in Superpole e costretto quindi a partire dalla sesta fila. Difficile spiegare cosa stia succedendo al gallese, che continua ad affermare di aver risolto i problemi alla schiena che lo avevano rallentato nelle prove in Europa, ma sembra solo l’ombra del leone che conoscevamo.      

Alle 15, ora locale, il via alla prima gara di questa Superbike 2019.

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