Il nuovo asfalto della pista di Mandalika ha condizionato la prima sessione di prove libere, costringendo i piloti a correre sulle uova per evitare di cadere.

La pista ovviamente non è ancora gommata e questo, oltre a consumare in fretta le gomme, non permette ai piloti di spingere al massimo, come dimostrano i loro tempi sul giro, di quasi sei secondi più alti rispetto ai record della pista, che appartengono a Toprak Razgatlioglu (1’32”877 la sua pole 2021).
E proprio il turco ha chiuso in testa il primo turno di libere di questo undicesimo e penultimo round WorldSBK. Con un giro in 1’36”938 Toprak ha preceduto di quasi due decimi Iker Lecuona e di oltre mezzo secondo Alvaro Bautista. Dietro ai due spagnoli troviamo un poco a sorpresa Michael Van der Mark, davanti all’altra Honda di Xavi Vierge. Il primo degli italiani è Andrea Locatelli, sesto davanti a Michael Ruben Rinaldi. I due sono gli ultimi a contenere in meno di un secondo il distacco da Razgatlioglu, in quanto Jonathan Rea, che ha terminato ottavo, cede 1 secondo e 27 millesimi al turco della Yamaha.

Come è solito fare quando le condizioni della pista sono problematiche, il sei volte campione del mondo è stato prudente, senza guardare troppo al cronometro. Nona posizione per Scott Redding, primo pilota BMW, e decima per un sorprendente Kyle Smith con la Kawasaki del TPR Team Pedercini. L’inglese, al debutto assoluto non solo su questa pista ma anche nel mondiale Superbike, ha chiuso la sessione con un brillante decimo posto, miglior risultato in prova per il team italiano nel 2022. Undicesimo e dodicesimo posto per due Kawasaki, quella ufficiale di Alex Lowes e quella privata di Lucas Mahias, a sua volta al debutto qui a Mandalika.

Tredicesima posizione per Philipp Oettl che con la Panigale V4 del team GoEleven ha preceduto Axel Bassani. Il giovane talento del Team Motocorsa non ha giustamente rischiato nulla viste le condizioni del tracciato, rimandando il lavoro di messa a punto della sua V4 a quando la pista sarà più gommata.

I prossimi turni della Superbike e della Supersport al quale si aggiungono quelli dell’Asia Talent Cup, dovrebbero migliorare le condizioni del tracciato, ma resta il pericolo della pioggia. Nel caso di un forte temporale, che a queste altitudini non è purtroppo da escludere, la pista verrebbe in pratica lavata e riportata alle condizioni di questa mattina.