Dopo quella di Phillip Island Toprak Razgatlioglu si impone anche nella Superpole di Mandalika, e partirà quindi dalla pole position nelle prime due gare di questo secondo round WorldSBK. A causa del forte vento e delle condizioni della pista, ancora scivolosa e poco gommata, i tempi sono stati di un secondo superiori a quelli record del 2022 anche se oggi i piloti hanno potuto utilizzare la nuova gomma SCQ, fornita dalla Pirelli per le qualifiche. Terzo nelle libere, Toprak ha saputo interpretare una pista resa ancora più problematica dal vento che ha disturbato non poco i piloti, con forti raffiche laterali. Il successo della Yamaha è stato completato da Andrea Locatelli, secondo a 69 millesimi dal suo compagno di squadra. Per il bergamasco al di la della prima fila, si tratta di un’ulteriore conferma della sua maturazione e della fondata ambizione di potersi inserire nella lotta per la vittoria. Alvaro Bautista non esulta per il suo terzo posto, ma scatterà dalla prima fila e questa è la osa più importante per lo spagnolo che nelle libere ha lavorato sul passo gara e sull’usura gomme, due fattori determinanti per chi vuole vincere a Mandalika. Il campione del mondo 2022 ha chiuso a 165 millesimi precedendo il suo compagno di squadra Michael Ruben Rinaldi, che ha chiuso al primo posto le tre sessioni di libere mostrando un ottimo ritmo di gara. L’italiano della Ducati è staccato da mezzo secondo da Toprak, ed ha preceduto Jonathan Rea di soli 8 millesimi. Il sei volte campione del mondo non è apparso ancora a proprio agio e l’impressione è che la sua Ninja non disponga di un set up sufficientemente performante. Vedremo se in gara Jonny saprà metterci una pezza. Sesta posizione per Loris Baz che ha seguito per alcuni giri Razgatlioglu, ottenendo un’insperata seconda fila a sei decimi dalla vetta della classifica.

La settima posizione permetterà a Bassani di partire dalla terza fila. Il pilota del Team Motocorsa, (furioso nelle FP3 con Syahrinche lo aveva ostacolato nel suo giro veloce) ce l’ha messa tutta per sfatare la sua ormai nota poca propensione al giro secco ed il risultato non è certo da buttare via. Buono anche l’ottavo posto di Petrucci che inizia a trovare il feeling con la sua V4R anche in Superpole. Dietro ai due italiani si piazza Alex Lowes, con una nona posizione che rispecchia il valore della Ninja su questa pista.

Decimo posto per Dominque Aegerter il cui compagno di squadra Remy Gardner ha dato forfait a causa di un virus intestinale che lo ha messo fuori gioco. Lo stesso virus che ha colpito anche lo stoico Tom Sykes, che seppur sofferente ha corso e chiuso diciassettesimo. Le due Honda sono indietro sia in classifica che nella preparazione alle gare. Xavi Vierge ha chiuso tredicesimo, mentre Iker Lecuona ha pagato le sue disastrose libere nelle quali è caduto per ben due volte, ed in gara scatterà dalla sedicesima casella della griglia. Delude in quindicesimo posto di Philipp Oettl. Diciottesimo il rookie Lorenzo Baldassarri.