Preview Portimao SBK

SBK 2024. A Portimao sarà ancora Toprak a dominare o tornerà Bautista?

- Toprak vuole il record di vittorie consecutive, ma dovrà fare i conti con il costante Bulega e con Bautista, che a Most ha ritrovato il feeling con la V4. Le gare si disputeranno in prima serata.
SBK 2024. A Portimao sarà ancora Toprak a dominare o tornerà Bautista?

Il campionato mondiale Superbike 2024 ha compiuto il giro di boa e a Portimao disputerà il settimo dei suoi dodici round. Sino ad ora predominio netto di Toprak Razgatlioglu che con la BMW è stato capace di accumulare 12 vittorie e 15 podi, risultati che gli permettono di guidare la classifica del campionato con 64 punti su Niccolò Bulega e 104 nei confronti del campione del mondo Alvaro Bautista.

Sui saliscendi di Portimao il fenomeno turco punta alla quarta tripletta consecutiva e a battere il record di 11 vittorie consecutive (al momento ne ha 10) che appartiene a Jonathan Rea e a Bautista, ma vorrà soprattutto “vendicare” le sconfitte della passata stagione, quando lo spagnolo della Ducati lo beffò proprio sulla linea del traguardo, forte di una moto nettamente superiore alla R1 di Toprak, al quale non bastarono due gare fantastiche, nelle quali diede inutilmente il 120%. Quando a Most gli abbiamo parlato di Portimao sul suo viso è comparso un sorriso che non fa presagire nulla di buono per i suoi avversari, ad iniziare ovviamente da Alvaro, che però in Repubblica Ceca ha detto di aver ritrovato il feeling con la sua V4. Se il due volte campione del mondo SBK, nonostante il famoso e tanto discusso peso aggiuntivo, fosse in grado di ripetere le prestazioni degli anni passati, Razgatlioglu avrebbe trovato pane per i suoi denti e potremmo assistere ad una fantastica sfida tra i due grandi campioni.

Sul fronte del rinnovo dello spagnolo con la Ducati al momento non ci sono novità, ma sembra che l’accordo tra le parti sia molto vicino e l’annuncio ufficiale potrebbe arrivare in Portogallo oppure nel round successivo di Magny Cours.

Bautista, al quale manca un solo podio per raggiungere quota 100, potrebbe essere il principale avversario di Razgatlioglu, soppiantando in questo ruolo il proprio compagno di squadra che sino ad ora è stato l’unico ad aver reso la vita difficile al pilota della BMW. Il campionato dell’esordiente Bulega è stato sino ad ora davvero incredibile, non solo per i risultati ottenuti ma anche per il fatto che pur essendo un rookie Niccolò è l’unico pilota ad essere sempre andato a punti. La pista portoghese è molto impegnativa, ma Bulega ha già avuto modo di girarci con la V4 e possiamo quindi aspettarci di vederlo ancora una volta nelle prime posizioni.

Per quanto riguarda gli altri piloti Ducati, ci aspettiamo grandi cose dai due ex MotoGP Danilo Petrucci e Andrea Iannone, con quest’ultimo che non sa più cosa fare per convincere la Ducati a farlo entrare nel team ufficiale 2025. Sul circuito dell’Algarve Michael Ruben Rinaldi è salito sul podio solamente una volta quando guidava la V4 ufficiale e quindi difficilmente potrà farlo ora con quella privata del Team Motocorsa, ma speriamo ovviamente di essere smentiti.

Tra i compagni di marca di Razgatlioglu solo Michael Van der Mark ha vinto una gara a Portimao, su di una pista che all’olandese piace molto come confermano anche i suoi sette podi. Quattro podi sono invece il bottino di Scott Redding, ma ottenuti tutti con la Ducati.

E a proposito di risultati passati, qui il pilota più vincente è Jonathan Rea autore di 13 vittorie e 25 podi. Il sei volte campione del mondo è l’unico pilota ad aver corso tutte le gare che si sono disputate a Portimao dal 2008, quando esordì in SBK proprio su questa pista. Jonny detiene anche il maggior numero di pole position: 6. Siamo certi però che in questo weekend si accontenterebbe anche di un terzo posto, anche perché il layout di questo tracciato non sembra favorevole alla sua R1. Restiamo in casa Yamaha per segnalare che Andrea Locatelli qui è salito per due volte sul podio, ma anche per lui vale quanto detto circa la competitività della Yamaha.

Sulla carta anche la Kawasaki non sembra godere dei favori del pronostico, ma come nelle gare precedenti Alex Lowes farà di tutto per sovvertire le previsioni e per confermare la validità della sua stagione, nella quale ha già ottenuto più punti rispetto alla sua completa stagione scorsa. Per noi occhi puntati sui costanti progressi di Axel Bassani. 

La Honda ha provato molto all’Autodromo do Algarve, e speriamo che questo permetta una volta tanto a Iker Lecuona e a Xavi Vierge di mettersi in luce.

Considerando le alte temperature di questa stagione le gare della Superbike si disputeranno in prima serata, praticamente al tramonto, nella speranza che faccia meno caldo. Attenzione quindi non solo al fuso orario (il Portogallo è un’ora indietro rispetto all’Italia) ma anche gli orari delle gare, completamente diversi rispetto a quello soliti.

Per quanto riguarda gli pneumatici Pirelli porterà in Portogallo una nuova SC0 di sviluppo in specifica D0661 che, pur sfruttando la stessa mescola della SC0 di gamma, presenta un'evoluzione della carcassa. All’anteriore i piloti della SBK potranno disporre della SC1 e della SC2 entrambi di gamma, mentre al posteriore, oltre alla già citata SC0 di sviluppo, potranno utilizzare la SC0 e la SC1 di gamma. La SCX sarà invece destinata alla Superpole ed alla Superpole Race

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    Toprak, oltre che fai il Turco perché Bautista ti ha dimostrato che senza la zavorra ha vinto per due anni di fila. Adesso ti domandi Bautista dove è? Fai anche l'indiano. Ringrazia la Dorna e Fim per lo zaino alla ducati.
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    Toprak e BMW. Può anche fare tutti i record che vuole e diventare campione del mondo SBK ma sarà ricordato Campione della zavorra 6KG grazie a Fim e DORNA. Senza la zavorra era il campione del pianto e dei cupolini rotti.
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