Le corse sono sempre imprevedibili e spesso si concludono con risultati sorprendenti ed inattesi. Ed è proprio quanto è successo oggi ad Assen, dove il debuttante Nicholas Spinelli ha vinto Gara1 davanti a due mostri sacri come Alvaro Bautista e Toprak Razgatlioglu.

Il giovane pilota del Barni Spark Racing Team è stato bravo e fortunato. Bravo non solo per aver fatto una scelta di gomme azzardata ma che si è poi rivelata vincente, ma anche fortunato perché se la gara non fosse stata interrotta con la bandiera rossa a sette giri dal termine molto difficilmente avrebbe tagliato per primo il traguardo.

La gara ha preso il via con la pista bagnata e un cielo tra il grigio ed il nero. Tutti i piloti hanno optato per gomme SC1 o SC2 all’anteriore e SCO o SCX al posteriore. Tutti meno Spinelli, che decideva di utilizzare gomme intermedie, e Andrea Locatelli che montava un’intermedia all’anteriore.

Nei primi giri, con la pista bagnata, Spinelli aveva vita facile e passava i suoi avversari come birilli, portandosi subito al comando della gara ed accumulando in vantaggio che a sedici giri dal termine era superiore ai 24 secondi.

Nonostante i nuvoloni neri però la pioggia non cadeva e mentre la pista si asciugava il vantaggio del due volte campione italiano Moto3 naturalmente diminuiva a vista d’occhio. A sette giri dalla bandiera a scacchi il suo vantaggio era sceso a tre secondi, ma proprio quando tutti si aspettavano che Nicholas venisse superato dai suoi inseguitori ecco che veniva esposta la bandiera rossa, per la presenza di olio in pista. Mentre al box di Barni si festeggiava una vittoria fantastica quanto inattesa (la prima in Superbike per la squadra di Marco Barnabò) sui volti di Razgatlioglu e Bautista, secondo e terzo, si leggeva la delusione per una vittoria che avevano visto a portata di mano.

Alle spalle di Spinelli infatti erano stati il turco e lo spagnolo ad avere la meglio in un gruppo molto agguerrito, composto anche da Remy Gardner, Alex Lowes e Jonathan Rea, che hanno concluso nell’ordine dal quarto al sesto posto. Leggermente staccati hanno terminato Michael Van der Mark, Scott Redding e Axel Bassani. Quando la pista era bagnata l’italiano ha fatto valere le proprie doti di guida, per poi scendere sino alla nona posizione quando la pista era ormai quasi completamente asciutta.

Solo undicesimo Nicolò Bulega, che non si è fidato delle slick sulla pista bagnata e non è mai stato della partita. La più che discutibile decisione di montare un’intermedia all’anteriore ha penalizzato Locatelli, costringendolo alla dodicesima posizione finale, mentre è andata peggio ad Andrea Iannone, che nel corso del quinto giro ha sbagliato una curva ed ha pinzato con le slick sul bagnato, concludendo la sua gara con un’inevitabile scivolata.

Mesto ritiro per Michael Ruben Rinaldi a causa di problemi tecnici.