SBK 2024: le nuove modifiche al regolamento, al programma e alle griglie di SSP e SSP300
La Commissione Superbike composta da Gregorio Lavilla (Dorna, Direttore Esecutivo WorldSBK), Paul King (Direttore FIM Circuit Racing Commission), Biense Bierma (Segretario Generale MSMA), coordinato da Paul Duparc (Manager FIM Circuit Racing Commission e Segretario della Commissione SBK), alla presenza di Jorge Viegas (Presidente FIM), Ludovic Reignier (Direttore tecnico FIM WorldSBK), Dominique Hebrard (Responsabile tecnico FIM CTI) e Svetlana Nazarova (Coordinatrice FIM CCR) in seguito alla riunione di Jerez nel corso dell’ultimo round SBK 2023 ed alle numerose riunioni telematiche hanno deciso quanto segue:
• Oltre al Campionato Piloti, è stato deciso un “Campionato a Squadre”. Di conseguenza è stata creata una licenza per le squadre di tutte le categorie. La decisione di ottenere questa licenza spetta alla singola squadra, che non è obbligata ad ottenerla per partecipare al Campionato. In assenza di licenza però la squadra non otterrà punti.
• Verrà applicata un'esenzione alle regole sull'età minima per i primi 3 piloti dell'ultimo Campionato Mondiale FIM Supersport300, del Campionato Europeo FIME Moto2 e dell'ultimo Campionato Europeo Stock FIME che potranno competere nel Mondiale FIM Supersport 2024.
• È stato deciso un nuovo programma per i weekend di gare.
• Per evidenziare le migliori prestazioni in gara, la Commissione SBK ha deciso che le prime 9 posizioni sulla griglia di Gara 2 di WorldSSP, WorldSSP300, WorldWCR saranno basate sul tempo più veloce fatto registrare dai piloti in Gara 1.
• In caso di violazione al regolamento che riguarda il motore delle SBK (prima della gara), nelle 2 gare lunghe successive il pilota prenderà il via dal fondo della griglia e riceverà due penalità sul giro lungo. In precedenza il pilota doveva partire dalla pit lane dopo l'accensione del semaforo verde. Questa sanzione è stata stabilita considerando la diversa lunghezza delle pitlane.
• Per la Classe WorldSBK, per quanto riguarda la nuova capacità massima del serbatoio del carburante (21,0 litri secondo il precedente comunicato stampa dell'11 ottobre 2023), per incentivare le linee guida ambientali e fornire una piattaforma ai produttori per aumentare gli sviluppi delle loro moto in queste aree per il futuro, dal 2025, sarà obbligatorio utilizzare un sistema di controllo del flusso di carburante. Di conseguenza nel 2024 due moto di ciascun produttore dovranno montare un flussometro di carburante e registrare i dati durante le prove e le gare, in modo da convalidare il concetto e definire i valori per il 2025. È stato anche deciso quale flussometro di carburante verrà utilizzato. La FIM introdurrà tutte le informazioni correlate nell’elenco delle parti idonee alla competizione FIM del 2024.
NB: si ricorda che la stagione 2024 sarà di prova al fine di raccogliere dati dai sensori FFM per l'analisi/valutazione per una potenziale implementazione ufficiale a partire dal 2025.
• Per la classe WorldSSP, le regole sui componenti del telaio vedranno alcune modifiche per il 2024: il kit racing sarà reso disponibile da tutti i produttori e limitato ad un solo kit omologato per ogni stagione di gare. Il kit corsa può essere composto da altre parti OEM o da parti specifiche, questo spetterà alla decisione di ciascun produttore.
È stato fissato un limite di prezzo di 1.000 euro (tutte le parti insieme). Ciò coprirà il seguente elenco delle parti del telaio:
- Triplo morsetto superiore e inferiore.
- Cannotto sterzo (comprensivo di cuscinetti e relative sedi cuscinetti).
- Tiranteria sospensione posteriore senza forcellone.
Inoltre, i punti di attacco della sospensione posteriore sul telaio e sul forcellone non devono cambiare per evitare eventuali modifiche al telaio e al forcellone.
• La Commissione SBK ha confermato l'introduzione di carburante sostenibile per le categorie WorldSBK e WorldSSP a partire dalla stagione 2024, con un contenuto di carburante sostenibile minimo del 40%. Questo carburante E40 dovrebbe essere conforme alle specifiche adottate di recente in MotoGP™.
• Sono stati decisi diversi chiarimenti e aggiornamenti redazionali del Regolamento Disciplinare al fine di utilizzare, ove richiesto, un linguaggio giuridico più preciso.
• Nel 2024 verrà utilizzata un'applicazione specifica utilizzata dalla FIM in vari Campionati FIM (incluso MotoGP™). Tale Applicazione consentirà, non solo di notificare una decisione ma anche di renderla pubblica e conferirà anche valore legale (entro i termini quadro delle notifiche e conseguenti termini di ricorso).
Considerazioni
Per poter inserire il Campionato Mondiale Femminile nel palinsesto del weekend è stato sconvolto il precedente programma e a pagarne le conseguenze sono (ovviamente) stati i due campionati Supersport che si sono visti cancellare un turno di prove libere. Va detto che in precedenza tra il secondo turno di libere del sabato e la Superpole c’erano soltanto 2 ore, mentre ora tra il primo (ed unico) turno di libere e la Superpole stessa intercorrono 4 ore. Inoltre i due turni del venerdì sono stati portati a 40 minuti ciascuno e quindi, oltre a poter disporre di più tempo nell’unico turno libero, la Superpole diventa in pratica un secondo turno di prove, nel quale i piloti avranno la possibilità di lavorare sulla moto per poi montare la gomma nuova nel finale per fare il tempo.
La decisione di stabilire le prime 9 posizioni della griglia di Gara2 (sempre solo per le due categorie SS) secondo i migliori 9 tempi sul giro di Gara1 appare come un tentativo di aiutare chi è partito indietro nella griglia di Gara1 ma è poi risultato veloce e potrà quindi partire più avanti nella gara della domenica. Di fatto però queste sono le decisioni che complicano la comprensione delle regole da parte del pubblico e riporta alla mente la contestatissima inversione della griglia di partenza SBK di Gara2 in base ai risultati di Gara1, che è stata poi fortunatamente abolita.
Per quanto riguarda la Superbike procede il programma di controllo dei flussi di benzina per limitare i consumi e l’inquinamento, anche introducendo già quest’anno l’utilizzo di benzine ecologiche al 40%. Una percentuale che si spera possa aumentare negli anni a venire.
Pesanti le penalità per chi non viene trovato con un motore non in regola, che partirà dall’ultima posizione in griglia nelle due gare lunghe successive.
Positiva l’introduzione di un’applicazione che consentirà, non solo di notificare (si spera in tempi brevi) una decisione della Race Direction o dello Stewart Panel, ma anche di renderla pubblica.
Ok, sono troppo vecchio per capire, ma...