SBK. Davies vince anche Gara-2 a Losail
Il campionato mondiale Superbike 2016 si chiude con una gara spettacolare. Senza problemi di classifica, Rea ha guidato in maniera funambolica nella seconda manche di una gara che era stata interrotta dalla bandiera rossa al settimo giro, a causa della rottura del motore della moto di Al Sulaiti, che aveva sporcato la pista d’olio. La prima parte della gara era stata dominata da Davies, mentre al termine del secondo giro Rea era andato lungo alla prima curva, rientrando in gara in tredicesima posizione. Chaz aveva salutato la compagnia, come è solito fare in questo finale di stagione, mentre alle sue spalle Sykes aveva superato Guintoli per la seconda posizione, e Forés, De Rosa e De Angelis si contendevano la quarta. Rea risaliva furibondo al decimo posto, ma la rottura del motore della Ninja di Pedercini rimandava tutti nei box.
La seconda manche, ridotta a soli dieci giri, riprendeva da dove si era fermata la prima, con Davies che si portava subito in testa ed allungava su Sykes, su di uno strepitoso Haslam e su Forés. Partito dalla terza fila, Rea scattava come una molla allo spegnersi del semaforo ed al primo giro era già quinto. Senza più dover pensare alla classifica, Rea torna ad essere Johnny, quello che strapazzava la CBR Honda. Terzo al terzo giro, nel corso quinto si sbarazzava anche di Sykes per andare a dar la caccia al fuggitivo Davies. Negli ultimi cinque giri Johnny si avvicinava sensibilmente a Davies sino ad arrivare a tre decimi dal pilota della Ducati, e per farlo abbassava anche il record della pista con un giro in 1’56”974. Ma ovviamente Davies non mollava niente, così nell’ultimo giro il due volte campione del mondo capiva di non poterlo raggiungere e rivolgeva le sue attenzioni a Sykes, che lo seguiva. In quel momento, con Rea secondo Tom era terzo in classifica dietro a Davies, ma il nordirlandese gli restituiva (in parte) ciò che Baz gli aveva tolto proprio qui a Losail lo scorso anno e si lasciava superare dal compagno, che con il secondo posto di questa sera si aggiudica anche il secondo posto in campionato per due soli punti sul Ducatista gallese.
Alle spalle dei tre protagonisti chiudeva Guintoli che precedeva un bravissimo Haslam, quinto con la Kawasaki privata di Pedercini. Torres riusciva nel finale ad aver la meglio su Hayden, Forés e sul sorprendete De Rosa, che aveva occupato anche la quinta posizione ma chiudeva nono. Male Lowes e VdMark, rispettivamente decimo ed undicesimo davanti a Savadori. Nella prima manche il pilota dell’Aprilia era stato buttato fuori da un contatto con Lowes alla prima curva e, pur recuperando terreno nella seconda parte di gara, aveva dovuto partire dalla sesta fila. Il tredicesimo posto di Camier conferma le difficoltà incontrate dalla F4 MV su questa pista. Non sono entrati in zona punti Scassa e Vizziello che hanno chiuso rispettivamente al sedicesimo e diciassettesimo posto. Quanto a De Angelis, si è ritirato subito per problemi al motore della sua RSV4.
Per quanto riguarda quello che é successo é ben diverso da quanto successo l'anno scorso. Questo é stato un normale comportamento da team.
Ci si era indignati e avevate distrutto Melandri quando vinse rischiando di scippare al compagno di squadra il mondiale... quelli sono piloti ma sono anche professionisti, e un professionista fa quello che il datore di lavoro richiede se ciò non infrange le regole, e le regole non sono state infrante. Lautamente pagati aggiungo io.
Se Chaz voleva il secondo posto avrebbe dovuto stendersi una volta in meno, inoltre sa che non é un problema perché il prossimo anno fará numeri e sará della partita.