Tom Sykes, che questa mattina aveva chiuso al decimo posto le FP1, nel pomeriggio si è migliorato di un secondo ed ha chiuso in testa le due prove cronometrate di Jerez, nel penultimo round del mondiale Superbike. Il suo vantaggio nei confronti dei piloti che lo seguono è però davvero esiguo, se si considera che la classifica ci mostra ben nove piloti racchiusi in meno di quattro decimi e quindici in meno di un secondo.

Davies, terzo nel primo turno, è ora secondo a 38 millesimi da Sykes e conferma di aver già trovato un ottimo assetto per la sua Panigale. Stupisce il terzo posto di Lowes, non tanto per il suo crono sul giro a 65 millesimi dalla vetta, quanto per la costanza di prestazioni che il solitamente alterno pilota inglese ha invece mostrato oggi sulla pista andalusa. E che dire di Guintoli? Dopo una prima sessione al cloroformio, nel pomeriggio il francese si è ricordato di essere stato campione del mondo ed è saltato dalla quindicesima alla sesta posizione, sopravanzato solo nel finale dal padrone di casa Xavi Fores, ancora veloce con la Ducati del team Barni Racing.
 

Ottimo il quarto posto di VdMark, mentre il suo compagno di squadra Hayden abbassa il suo best lap di soli 79 millesimi e scende dal secondo al settimo posto. Ottava posizione per Camier, che era scivolato questa mattina e si è ripetuto nel pomeriggio, unico ad essere caduto in questo secondo turno di prove.

Solo nono Rea, che fa quanto basta per accedere alla Superpole2, alla quale parteciperà anche Davide Giugliano. L’italiano della Ducati è decimo, staccato di oltre sei decimi da Sykes, ma si è finalmente ripreso dall’infortunio alla spalla che lo aveva messo ko in Francia.

Resta clamorosamente escluso dalla Superpole2 l’idolo locale Jordi Torres. Questa mattina il pilota del team Althea aveva fatto sperare i suoi sostenitori con il suo quarto posto, mentre nel pomeriggio è precipitato in undicesima posizione.

Gli farà compagnia Lorenzo Savadori, che sembra non aver ancora trovato il set-up giusto per rendere veloce la sua RSV4. Tredicesimo Reiterberger che era scivolato questa mattina e che nel pomeriggio ha dimostrato di non essere ancora nel pieno della forma. West e De Angelis chiudono la top quindici, mentre Scassa e Vizziello restano nelle stesse posizioni della prima sessione, concludendo al diciottesimo e diciannovesimo posto rispettivamente.