Superbike. GP Estoril: Toprak Razgatlioglu primo nelle FP1
La Superbike ritorna sul circuito dell’Estoril; come lo scorso anno Toprak Razgatlioglu dimostra di avere un marcia in più su questo tracciato. Il turco, che nel 2020 aveva conquistato Superpole, Gara1 e Superpole race, per poi salire sul terzo gradino del podio in gara2, questa mattina ha messo tutti in fila ed è stato l’unico ad infrangere il muro dell'1’37 grazie ad un giro in 1’36”920, otto decimi dal giro veloce della pista da lui stesso stabilito nella passata stagione.
I due alfieri della Kawasaki si devono accontentare della seconda e terza posizione, in quanto Toprak ha rifilato oltre mezzo secondo a Jonathan Rea e oltre sei decimi ad Alex Lowes. Quarto posto per Scott Redding a sette decimi dalla vetta della classifica, davanti alla sorpresa Michael Laverty con la BMW del team RC Squadra Corse.
Il nordirlandese precede Chaz Davies e un’altra BMW, quella privata di Jonas Folger, il che sembra dimostrare che non sono solo i due piloti ufficiali della casa tedesca ad andare forte con la nuova M1000 RR, che comunque piazza Tom Sykes in ottava posizione, subito dietro a Garrett Gerloff, ormai stabilmente nelle posizioni che contano.
Decima posizione per Michael Ruben Rinaldi con la seconda Ducati ufficiale del team Aruba, che deve recuperare 1"3 a Razgatlioglu. Tito Rabat mostra segnali di ripresa e chiude undicesimo con la V4 del team Barni Racing. Dodicesimo Haslam, che è il primo dei piloti Honda anche perché anche perché Alvaro Bautista è stato vittima di ben due cadute, che lo hanno portato a terminare questa prima sessione di libere al quattordicesimo posto, preceduto da Andrea Locatelli con la Yamaha R1 del team ufficiale Pata.
Quindicesimo posto per il giovane Axel Bassani, davanti a Michael Van der Mark. Sessione difficile per l’olandese che ha percorso solo pochi giri a causa di problemi elettronici. Samuele Cavalieri è ventunesimo con la Kawasaki del team Pedercini.