A sole 24 ore di distanza dal comunicato che definiva i piloti del team Aruba.it Racing Ducati, Honda annuncia di aver rinnovato l’accordo con Leon Haslam che continuerà quindi a far parte del team SBK HRC anche nel 2021, compagno di squadra di Alvaro Bautista.

Così come riportato dal comunicato ufficiale Haslam ha dato un importante contributo allo sviluppo positivo del progetto SBK di Honda ed ha lottato duramente in pista per ottenere i migliori risultati possibili durante una stagione che è stata significativamente influenzata dal Covid -19.

Come avevamo più volte scritto, ben difficilmente il colosso giapponese avrebbe cambiato i propri piloti dopo una stagione travagliata, nella quale tra Bautista ed Haslam è stato forse proprio quest’ultimo a contribuire maggiormente allo sviluppo della nuova Fireblade.

Cade così un’altra delle possibilità a disposizione di Chaz Davies che è in uscita dal team ufficiale Ducati, e che rischia di non trovare una sistemazione nella classe regina delle derivate.

Ecco la dichiarazione del pilota della Honda SBK Leon Haslam: “Dire che sono contento di rinnovare il mio contratto con il Team HRC sarebbe un eufemismo. Quest'anno è stato difficile a casa del Covid-19 e delle conseguenti sessioni di test limitate, ma sapevo fin dall'inizio che questo progetto ha una grande potenziale e quindi avere un secondo anno a disposizione per continuare a sviluppare la nuova Fireblade e lavorare con il team è molto importante per me. Sono davvero fiducioso di poter lottare per i gradini più alti del podio in SBK e questo è il mio obiettivo finale, per cui è davvero fantastico poter lavorare con la Honda e con il Team HRC. Sono entusiasta e non vedo l'ora che inizi la stagione 2021."

Il Presidente di Honda Racing Corporation Yoshishige Nomura ha invece dichiarato: “Siamo lieti di annunciare che Leon Haslam rimarrà con la nostra squadra ufficiale, il Team HRC per un altro anno. Leon è un pilota esperto e molto motivato che si è fortemente impegnato nel nostro progetto SBK da quando è entrato in Honda alla fine del 2019, lavorando duramente con gli ingegneri HRC per sfruttare appieno il potenziale del modello di serie CBR1000RR-R Fireblade SP, nonostante tutti i limiti e le sfide poste dal Covid-19 a livello mondiale. Confermare la nostra formazione di piloti darà continuità al nostro progetto, e ci consentirà di proseguire con la nostra crescita nel più importante campionato per moto derivate dalla serie. Siamo fiduciosi di avere il potenziale per vincere gare e titolo, e continueremo a lavorare per questo obiettivo."