Diario di Viaggio

Altre Mete: diario di viaggio! Viaggiate in moto con Mirko e Luca fino a Capo Nord

- Mirko e Luca sono partiti verso Capo Nord! Ogni giorno ci invieranno il loro "diario di viaggio" della loro splendida iniziativa Altre Mete: un viaggio in moto da Brescia fino a Capo Nord, passando per il villaggio di Babbo Natale in Lapponia per consegnare le lettere dei bimbi dell'Associazione ABE che sta al fianco dei bambini affetti da leucemia, tumori e patologie ematologiche croniche
Altre Mete: diario di viaggio! Viaggiate in moto con Mirko e Luca fino a Capo Nord

Altre Mete è il bellissimo progetto di Luca Lombardi e Mirko Bianchi, due motociclisti bresciani che sono appena partiti per un viaggio in moto di oltre 9.000 km su è giù per il continente europeo: avventura, turismo ma anche la voglia di regalare un sorriso ai bambini assistiti dall’associazione ABE (Associazione Bambino Emopatico), una onlus che si occupa dal 1981 di dare multiforme sostegno ai bimbi affetti da leucemia, tumori e da patologie ematologiche croniche in cura presso il Reparto di Onco-Ematologia Pediatrica degli Spedali Civili di Brescia. Altre Mete è infatti si prefigge l'obiettivo benefico di aiutare l'ABE a raccogliere i fondi necessari per aiutare i piccoli pazienti e le loro famiglie.

Moto.it seguirà Mirko e Luca nel loro viaggio, partito da Brescia il 20 luglio in sella a due BMW R1250GS, in questo diario quotidiano dove ci racconteranno, anche con tanta ironia, le tappe e le impressioni nel lungo tragitto - 9.300 km! - fino a Capo Nord e ritorno che comprederà, tanto per fare un esempio, l’Atlantic Ocean Road e la Valle dei Troll, luoghi e strade che molti di noi vorrebbero almeno una volta nella vita attraversare con la propria moto.


 

"Ultimo giorno, ma non ultimo viaggio"

L'ultimo giorno ma non l'ultimo viaggio...inizia così l'ultima tappa di questo meraviglioso viaggio. Oltre 500 km per rientrare in Italia e Mirko e Luca potranno riabbracciare i loro cari. Dalle temperature miti dell'Austria all'afa italiana che in questi giorni si è abbattuta sulla penisola. Lo splendore delle Alpi è sempre meraviglioso, anche se negli occhi dei ragazzi sono impresse le cascate e le foreste norvegesi, che letteralmente li hanno lasciati senza parole.
I chilometri passano e percorrendo l'autostrada del Brennero i ragazzi tornano dalle loro famiglie. Il viaggio rimarrà nei cuori dei ragazzi per tutta la vita, lasciando un segno indelebile sui significati di amicizia e solidarietà.
Grazie a tutti quelli che hanno collaborato per realizzare questa fantastica iniziativa.
Al prossimo memorabile viaggio.

10 luglio - verso Sud: Praga

La Germania come per l'andata, anche nel ritorno rimane un paese di transito per Mirko e Luca. Dopo aver preso il traghetto dei record di velocità, che in poco più di 2 ore porta i ragazzi dalla Svezia alla Germania, la direzione oramai da giorni è sempre la stessa...SUD. Le autostrade della germania sono famose per non avere limiti così a gas aperto, rimanendo nella decenza, i nostri biker attraversano Berlino e si portano il più vicino possibile al confine con la Repubblica Ceca. Notte in albergo e la mattina di buon ora partenza per Praga, dove ad aspettarli trovano un pezzo della famiglia di Mirko. Marco, il padre, e Debora, la sorella, hanno raggiunto i ragazzi nella capitale Ceca per trascorrere gli ultimi giorni di viaggio insieme. L'emozione di Marco nel rivedere i postini si cela dietro agli occhi lucidi. Lui che ha trasmesso la grande passione della moto a suo figlio, è felicissimo di poter accompagnare i cavalieri in questi ultimi giorni, e per un uomo di 70 anni non è così semplice, ma lui con grande forza d'animo non molla mai, proprio come i nuovi Elfi di Babbo Natale.
La giornata trascorre visitando la magnifica Praga, gioiello della Boemia, dove l'arte e la cultura si respirano in ogni vicolo. A dominare la città, il castello con all'interno la cattedrale di San Vito in stile barocco. Questa volta i chilometri si fanno a piedi e non seduti comodamente sulle meravigliose BMW.
La giornata volge verso sera, ma un'ultima birra è d'obbligo nella piazza dell'orologio astronomico ad ammirare il meccanismo che si muove ogni ora in punto.
Il rientro è imminente, le giornate passano velocemente, ma ogni istante è buono per ricordare i giorni vissuti a Nord, dove il sole non tramontava mai.

7 luglio - Ystad e Ales Stenar

Bye Bye penisola Scandinava. Circa 5.700 km, 16 giorni ed emozioni che non si possono calcolare. Alcuni numeri di questa splendida terra che tanto ha dato a Mirko e Luca. Paesaggi diversi ma con un unico filo conduttore... l'acqua. Tra fiumi, laghi, ghiacci e neve, questa terra è ricca del bene più prezioso. Nella giornata di oggi i ragazzi hanno viaggiato verso sud incontrando molte piogge (prima o poi doveva capitare) arrivando ad Ystad, una splendida cittadina che sembra ferma al Rinascimento. Piccola curiosità: nel campanile della chiesa di Santa Maria Kyrka vive una persona che ha il compito di suonare un vecchio corno ogni 15 minuti, durante le ore serali e notturne.
Tappa fondamentale per terminare la visita della cultura vichinga, il monumento megalitico funerario di Ales Stenar, che risale ad un periodo prossimo al 600 d.C. Il sito, in cui è sepolto il capo dei vichinghi Åle, da cui origina il nome, consiste in 59 grandi massi di arenaria dal peso di circa 1,8 tonnellate ciascuno, disposti in maniera tale da formare il profilo di una barca di pietra lunga ben 67 metri.
Domani imbarco sul veloce catamarano che in sole 2h e 15min riporterà Mirko e Luca in Germania per gli ultimi chilometri che li separano da casa.

4 e 5 luglio - Uppsala e Stoccolma

Dalle meraviglie della natura alle meraviglie create dall'uomo. Dopo 2 giorni di viaggio intenso verso Sud attraverso le foreste svedesi, Mirko e Luca arrivano a Stoccolma, capitale della Svezia e città cosmopolita. Sosta obbligata durante il tragitto, la città di Uppsala, che per i ragazzi ha un significato particolare. Appassionati entrambi della civiltà vichinga, Uppsala si dice che fu la città dei re Vichinghi svedesi, mal celebrata dalle note serie TV. Arrivati a Stoccolma i ragazzi trovano un alloggio di nuovissima concezione...le cantine svedesi. Stanze ricavate in scantinati dove ammirare i passanti dal basso e dove si impara l'arte del climbing per scavalcare il mobilio. A parte questo piccolo inconveniente, Stoccolma appare come una città in piena evoluzione, molta viva di giorno e di sera. Affascinanti le vie del centro storico con le case tipiche colorate e le piccole vie dove trovare locali caratteristici e gente da tutto il mondo. Un valido consiglio...se volete girare velocemente la città noleggiate uno dei centinaia di monopattini che trovate sparsi nelle vie. Il mezzo più rapido e veloce per spostarsi in qualsiasi luogo. Ultimi giorni nella penisola scandinava, i chilometri stanno terminando e i ragazzi cominciano a sentire la nostalgia di casa. Buon rientro.

2 luglio - Rovaniemi e Santa Claus

I postini sono arrivati a destinazione. Le letterine sono al sicuro nelle grandi mani di Babbo Natale in una magica Rovaniemi. La meta più significativa ed importante è stata compiuta in un tripudio di emozioni e commozione di fronte al sorriso dei bambini di ABE nel vedere Santa Claus con Mirko e Luca, elfi per un giorno, con il quale hanno potuto ridere e scherzare. I ragazzi porteranno nei loro cuori questa giornata in eterno, perché episodi come questi ti cambiano per sempre. Domani si riparte con la consapevolezza di aver fatto del bene, pieni di gioia e malinconia. Le due moto saranno i destrieri di questi due intrepidi cavalieri.

1 luglio - verso Rovaniemi

Finalmente l’essenza di Capo Nord, la vera e cruda realtà di quel luogo mitico, alla fine si è rivelata. Bastano pochi minuti e un vento gelido che sembra mandato direttamente da Thor, il Dio del tempo atmosferico, ricopre il cielo di nuvole basse e scure. Cambia il tempo ma la magia rimane la stessa, anzi questo luogo in queste condizioni risulta ancor più emozionante.
Dopo una notte sferzata dal vento, i ragazzi si mettono in marcia verso Sud in direzione Finlandia, accompagnati da venti di oltre 40 Km/h. L’andatura è moderata per evitare qualsiasi rischio, la tensione altissima.
In balia del vento, le moto faticano a rimanere diritte, sembra di essere su una barca a vela che naviga con vento al traverso. Le moto poggiate sul vento, procedono con un’andatura che assomiglia più a quella di una barca a vela che a quella di una moto. Bastano 80 Km e le condizioni si ristabilizzano con cielo sereno e sole caldo. La Finlandia accoglie i ragazzi con le sue foreste di conifere e i laghi di un blu intenso. Chilometri e chilometri di natura incontaminata, alberi a perdita d’occhio e renne che brucano tranquille ai lati della strada. I panorami cambiano tantissimo dalla Norvegia, ma rimangono di uno spettacolo incredibile. Mirko e Luca ora hanno la missione più importante del loro viaggio, consegnare a Babbo Natale le letterine dei bambini di ABE. Sosta ad Inari e poi dritti veloci verso a Rovaniemi, ad aspettarli un magico mondo, la residenza di Santa Claus. La meta è raggiunta e sabato mattina i bambini potranno vedere le loro letterine consegnate dai ragazzi al vero Babbo Natale, che si intratterrà con loro in una divertente video chiamata. Grandi Ragazzi ci siete riusciti e per tutti vale sempre il loro motto: “NON MOLLARE MAI!

29 giugno - Nordkapp!

La meta più ambita è arrivata. La meta più sognata è apparsa dietro ad una curva ed ad una salita che sembrava non finisse mai. Gli occhi si riempiono di lacrime, l'emozione è tanta... il sogno si realizza.
Mirko e Luca hanno percorso fino a qui 5250 KM pensando tutti i giorni a questo momento. Sembra non essere vero arrivare a Capo Nord con una giornata così meravigliosa e dover mettere la crema solare, ma in questo viaggio l'energia positiva dei due ragazzi sembra avere il sopravvento su tutto. La forza che i bambini hanno trasmesso con le loro letterine sfonda ogni barriera, perchè con la determinazione e la voglia di vivere si possono raggiungere ALTRE METE inaspettate.
Questo giorno è dedicato a tutti i bambini perchè loro sono il nostro futuro ed è proprio sui bambini che dobbiamo riporre la nostra speranza, imparando a vedere le cose per quello che sono semplicemente. Grazie a tutti i bambini del mondo."

28 giugno - Alta, direzione Nordkapp!

Il sole è sempre presente, ma proprio sempre. Da quando Mirko e Luca hanno passato il circolo polare artico, il tramonto non fa più parte delle loro giornate. Risulta strano trovarsi verso mezzanotte seduti sul terrazzo dell'albergo con una birra fresca tra le mani ed ammirare il sole all'orizzonte che scompare mai. Partiti da Narvik, l'ultima tappa prima della mitica meta è Alta. Un piccolo paese dove è presente l'aeroporto più a Nord d'Europa e che grazie alla corrente del golfo gode di una temperatura mite durante l'estate, a parte nei giorni odierni che i ragazzi hanno trovato 31°. La strada è stata scorrevole e come in tutta la Norvegia piena di meravigliose cascate che da grandi altezze scendono con salti mozzafiato fino al mare sottostante. Domani Mirko e Luca raggiungeranno la meta tanto sognata e desiderata, il luogo più a Nord raggiungibile in Europa...Nordkapp!

27 giugno - quasi a Capo Nord

Credereste a qualcuno se vi dicesse che è stato in Norvegia a Giugno e non ha mai trovato un giorno di brutto tempo? Ecco se fossero Mirko e Luca a dirvelo allora dovreste credergli. Risulta estremamente strano passare il Circolo Polare Artico la mattina e trovare una giornata calda da poter tranquillamente passeggiare accanto alla neve in maglietta a manica corte ed avere caldo. Eppure con questi grandi cambiamenti climatici può accadere anche questo.
Lo spettacolo dei paesaggi, d'altra parte, con giornate così limpide non può che essere strabiliante. Cascate in ogni dove e fiumi carichi di acqua scorrono verso il mare con il loro fragore.
In questa tappa i ragazzi partono dalla città di Mo i Rana guidando verso Nord-Est alla volta di Narvik, grande porto commerciale del Mar di Norvegia. Manca poco alla grande meta, ancora una tappa e Capo Nord sarà di fronte a loro.
Ricordate il detto "il mondo è piccolo"? Parcheggiati al circolo polare artico i ragazzi trovano una coppia di signori bresciani che abbandonata la moto per motivi di salute, hanno ben pensato di fare il viaggio in cabrio. Complimenti a Roberto e Laura.

25 giugno - la Valle dei Troll e l'Ocean Atlantic Road

Non mollare mai...questo è il motto che Mirko e Luca continuano a ripetere durante questo viaggio. I sogni si possono realizzare e in questa giornata fantastica ognuno dei due ha realizzato il suo. Luca ha potuto vedere con i suoi occhi la Valle dei Troll, un luogo affascinante, ricco di storia e mistero. Una valle studiata e desiderata dove tradizione e magia Vichinga si fondono, accompagnate dallo scroscio dell'acqua di cascate alte ed imponenti. Per alcuni quel rumore così forte aiutava i Troll a non farsi sentire dagli Uomini, per Luca quello stesso suono è stato la colonna sonora perfetta di un film atteso per anni.
Mirko è riuscito ad arrivare e percorrere la strada più bella del mondo, la Ocean Atlantic Road. Folgorato anni fa da immagini che tolgono il fiato di questo luogo magnifico, non solo ha potuto passeggiare sul famoso ponte sull'oceano ma percorrerlo in sella alla sua moto dei sogni.
I ragazzi, visibilmente emozionati, hanno poi proseguito il viaggio verso la città di Trondheim. Un paio di birre in compagnia di Stefano Allegra - autore delle riprese con il drone - ed Enrico Paiardi, spalle fondamentali in questo giorno, chiudono una giornata memorabile.
La domenica partenza come sempre alle ore 8:30 e a manetta aperta trasferimento verso Mo I Rana, per avvicinarsi sempre di più a Capo Nord.

24 giugno - Vallal

Se non siete mai stati in Norvegia vi consigliamo vivamente di prendere una moto e partire verso Nord. La maestosità degli elementi appare davanti agli occhi curva dopo curva, valle dopo valle.
Mirko e Luca faticano a tenere gli occhi sulla strada per le meraviglie che la natura riesce a realizzare. Partita di prima mattina da Bergen si prosegue verso Nord con destinazione Vallall. Fiordi immensi, montagne ancora ricoperte di neve, cascate che coprono salti di centinaia di metri per tuffarsi direttamente nel mare nordico.
La portata d'acqua è impressionante. In ogni punto che si guardi, fiumi di acqua che scendono da ogni picco, laghi nei quali il sole, che anche oggi assiste i ragazzi, si rispecchia enfatizzando il verde della vegetazione.
Quasi 12 ore di moto ma la stanchezza non si fa proprio sentire. L'arrivo nell'hotel di Vallall completa la fantastica giornata con una vista spettacolare sul fiordo.

23 giugno 2022 - Bergen

Oslo si è dimostrata una splendida città, vivace e green. Bergen, apparsa dopo una coltre di nuvole e con le sue case colorate, risplende come un paese delle favole. Tra le due città una strada panoramica indimenticabile. Vallate verdi che per certi tratti ricordano il Sud-Tirol e altopiani innevati sferzati da venti molto freddi con laghi ghiacciati.

Mirko e Luca entrano nel vivo del viaggio attraversando da Est a Ovest la bassa Norvegia dalla capitale Oslo alla splendida città portuale Bergen dove ad attenderli trovano un caro amico che li assisterà alle riprese nei 2 giorni successivi. 10 ore di viaggio con il sole che li assiste come per la maggior parte del viaggio fino ad ora. Impressionanti cascate che da ogni picco scendono nelle vallate sottostanti rendono il paesaggio norvegese di un verde emozionante. La purezza dell'aria gli permette di vedere fino all'orizzonte distese di montagne ancora innevate a fine giugno.
Insomma se chi ben comincia è a metà dell'opera, Mirko e Luca troveranno luoghi che rimarranno per sempre scolpiti nei loro ricordi.

22 giugno - Oslo

La giornata di oggi per Mirko e Luca è cominciata sotto una pioggia leggera che li ha fatti vestire di tutto punto e quindi testare tutta l'attrezzatura che ha funzionato benissimo. Le moto anche sotto l'acqua sono su un binario, stabili e sicure.
Saranno gli ultimi 400 km di autostrada, da domani comincia il viaggio nel viaggio nella Norvegia selvaggia.


Nel pomeriggio di oggi dopo essere arrivati riusciti ad arrivare ad Oslo dopo pranzo, hanno visitato il museo Folkloristico nel quale si possono ammirare le costruzioni della penisola Scandinava dal 1300 al 1850, ristrutturate e rese visibili con attori che simulano il tempo e spiegano come la gente passava il tempo. Purtroppo il museo dei Vichinghi era chiuso causa ristrutturazione completa... peccato perchè era un loro sogno poter vedere la più grande nave Vichinga ancora in ottime condizioni.
La stanchezza comincia a farsi sentire ma domani i paesaggi e le strade daranno loro la forza e gli stimoli per andare avanti.

20-21 giugno 2022 – BRESCIA – INNSBRUCK – KASSEL

Finalmente superato il confine italiano, la prima tappa è il ponte tibetano di Fort Claudia, riconosciuto dal Guinness dei Primati nel 2014, come il ponte tibetano sospeso più lungo del mondo.

Con le dimensioni ce la giochiamo anche con il cibo: presso un Autogrill austriaco che fa concorrenza a Gardaland, anche il wurstel, infatti, spolverato di quella polverina gialla cui sfugge il nome ai due malcapitati, riesce ad esprimere la sua grandezza.

Per la serata, infine, si celebra lo STILE ITALIANO! Mirko, come “portatore sano di buon gusto” sfoggia un abbigliamento adatto a mimetizzarsi con la popolazione indigena.

Al risveglio sono frizzanti e molto euforici di proseguire il viaggio che durerà per cinque, sei o otto ore? Lo scopriremo alla prossima puntata!

 

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